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Blade Runner 2019: Los Angeles

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Lo scorso anno Titan Comics ha avviato la pubblicazione di Blade Runner 2019, serie a fumetti inedita realizzata da Michael Green, Mike Johnson e Andres Guinaldo, nata in collaborazione con Alcon Entertainment e portata in Italia a maggio di quest'anno da Panini Comics. Già in passato il fumetto aveva provato ad ampliare la portata della storia originale (come in Polvere alla polvere, prequel pubblicato negli States da BOOM! Studios e in Italia da GP), ma ci sentiamo di affermare che nel caso del primo volume di questa nuova serie, intitolato Los Angeles, l'operazione è particolarmente riuscita.



La storia è ambientata nella Los Angeles neo-noir frutto dell'immaginazione del visionario Philip K. Dick, nello stesso anno del film del 1982 diretto da Ridley Scott, un contesto indubbiamente affascinante. La megalopoli futuristica, distopica, notturna, perennemente piovosa e piena di grattacieli altissimi e con maxischermi e scritte al neon in lingue orientali - con un'estetica che ricorda da vicino la Tokyo dei giorni nostri - è ormai un luogo scolpito nell'immaginazione non solo di tanti amanti della fantascienza ma anche di chiunque ami il cinema. Lo sa bene Michael Green, sceneggiatore e produttore cinematografico che ha lavorato a Logan - The WolverineAmerican Gods e - non a caso - a Blade Runner 2049 di Dennis Villeneuve, pellicola che riprendeva efficacemente le tematiche originali di Philip K. Dick sviluppandole verso direzioni inedite.


Immancabile il clima hard-boiled, che permea queste pagine così come il film cult di Ridley Scott. Del resto, il ruolo da protagonista è assunto da una detective e l'indagine, che seguiamo attraverso il suo racconto in prima persona, contiene molte delle consuetudini tematiche tipiche del genere. La scelta della protagonista femminile rappresenta un buon modo per smarcarsi dall'ingombrante presenza di Rick Deckard, che avrebbe disinnescato il potenziale innovativo di un altro character troppo simile a lui, peraltro in azione nel medesimo arco temporale (a differenza del già citato sequel di Villeneuve, ambientato trent'anni dopo).
Nei quattro episodi originali contenuti nel primo volume gli sceneggiatori hanno modo di caratterizzare bene il cast, composto principalmente da nuovi personaggi, tra i quali spicca certamente Aahna "Ash" Ashina, la Blade Runner incaricata di indagare sulla scomparsa della moglie e della figlia di un magnate industriale.


Il lettore viene stimolato dai segreti e dalle cospirazioni che vengono accennate e pian piano svelate, ma anche dall'aspetto concettuale della discriminazione degli esseri artificiali noti come Replicanti, perseguitati e costretti alla fuga.

I disegni dello spagnolo Andres Guinaldo sono in alcuni passaggi un po' legnosi, ma ricostruiscono bene l'ambientazione e si fregiano dell'intensa colorazione di Marco Lesko, che contribuisce a ricostruire un clima familiare per chi ha in mente il film interpretato da Harrison Ford e Rutger Hauer (indimenticabile interprete di Roy Batty, alla cui memoria è dedicato il volume).


Blade Runner 2019 è dunque una storia accattivante, che riesce nel difficile compito di aggiungere qualcosa di nuovo a un contesto già noto, senza risultare superflua né banale.

Il sommo audace



Blade Runner 2019: Los Angeles
Panini Comics, 2020

Testi: Michael Green e Mike Johnson
Disegni: Andres Guinaldo
Colori: Marco Lesko

Dylan Dog #408 - Scrutando nell'abisso

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The call of umarell


Si presenta con una splendida cover che miscela situazioni quotidiane a richiami lovecraftiani (ad opera del solito, grandioso Gigi Cavenago) e in effetti Scrutando nell'abisso, episodio scritto da Gigi Simeoni e disegnato da Marco Soldi, non tradisce tali premesse.



L'idea di partenza, semplice quanto interessante e curiosa, è quella di traslare figure realistiche e comuni come i vecchietti che sorvegliano i cantieri (gli "umarell") in un contesto fantasioso/orrorifico e a tratti surreale, adatto alle pagine di Dylan Dog.
Sulle tracce di un serial killer, l'indagine dell'Indagatore dell'incubo diventa così stravagante e sostanzialmente inedita, riuscendo a non inciampare nei déjà-vu (ed è oggettivamente difficile dopo oltre 400 episodi, senza contare le tante uscite collaterali) e al tempo stesso a intrigare il lettore.

In questa storia si inizia a comprendere anche il senso di programmare degli episodi autoconclusivi dopo un ciclo lungo sei numeri (e prima della saga dedicata al ritorno di Mana Cerace, che partirà nel prossimo numero): fare in modo che i lettori familiarizzino con il nuovo status quo, con le inedite interazioni tra i personaggi e i loro ruoli, per certi versi simili ma allo stesso modo differenti in alcune interessanti sfumature rispetto al passato.
Così Groucho è il "nuovo" assistente dell'inquilino di Craven Road e Rania la sua ex moglie, mentre Bloch si ritrova nell'inedito ruolo di Soprintendente (nonché di padre adottivo dell'Old boy).


Ci sono poi nuovi personaggi, presenti magati anche solo in questo episodio ma ai quali è difficile non affezionarsi, come il caro vecchio Joe, già candidato al premio come miglior attore non protagonista per le sue frasi filosofiche e per il ruolo che gli viene ritagliato su misura.
Molto intrigante anche la presenza di un noto attore napoletano che ha fatto la storia della comicità italiana: riuscire a rendere la sua presenza ben integrata all'interno dell'episodio (senza stonature, anzi) è una delle tante abilità narrative mostrate da Simeoni, da anni uno degli sceneggiatori più a suo agio con la serie regolare di Dylan Dog in particolare nella rappresentazione delle interazioni tra i vari personaggi.

Di rilievo anche il lavoro di Marco Soldi, disegnatore che molti ricordano principalmente per le cover di Julia (da lui realizzate per diversi anni) ma che ai fan dylaniati più scafati riporterà alla mente uno degli episodi dei fantomantici "primi cento" che tanto hanno contribuito al successo della serie: Oltre la morte, sequel dell'indimenticabile Memorie dall'invisibile che portava a compimento la storia della bellissima Bree Daniels (quella di "Dailan", recentemente ripresa da Claudio Chiaverotti per il team-up Morgan Lost/Dylan Dog).
Soldi si dimostra qui in grado di abbinare con incredibile equilibrio il duro realismo con la tendenza al sovrannaturale e all'orrore che serpeggia nella sceneggiatura. L'espressività che dona ai personaggi li rende umani, vicini al lettore, dando estremo risalto all'aspetto emotivo del racconto.


Una storia che è dunque una bella sorpresa in un'estate anomala e a suo modo surreale. E non c'è dubbio che, dopo averla letta, sarà difficile continuare a pensare agli anziani che osservano i cantieri come agli inoperosi baluardi di una rassicurante normalità.

Il sommo Audace


"Scrutando nell'abisso"
SERIE: Dylan Dog
NUMERO: 408
DATA: agosto 2020
SERGIO BONELLI EDITORE

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Gigi Simeoni
DISEGNI E CHINE: Marco Soldi
COPERTINA: Gigi Cavenago


Tutte le immagini © 2020 Sergio Bonelli Editore.

Lucca Changes 2020: le novità e i manifesti di Recchioni, Fumettibrutti, Ortolani, Cavenago e Fraffrog

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Le prime anticipazioni su Lucca 2020

Si è tenuta oggi la conferenza stampa di presentazione di Lucca Comics & Games, edizione chiamata Lucca ChanGes, che si terrà dal 29 ottobre al 1° novembre 2020.

Ecco uno dei punti salienti spiegato nel comunicato stampa diffuso dall'organizzazione, la risposta allla domanda: "cos’è esattamente Lucca ChanGes e come funziona?"

Si tratta di "un festival che si articola tra eventi dal vivo e contenuti in streaming. Appuntamenti virtuali e incontri reali a Lucca e nei campfire. Novità, conferenze, presentazioni, approfondimenti e intrattenimento, il tutto fruibile in modalità diverse, a seconda delle proprie necessità: da casa, nei campfire, oppure a Lucca, il campfire più grande. Tutti gli eventi programmati nelle sale a Lucca saranno trasmessi anche in streaming. Alcuni eventi saranno realizzati solo per la visione online mentre altri si potranno seguire in radio e in televisione, grazie alla collaborazione con RAI."


Per rappresentare visivamente e concettualmente Lucca ChanGes, Roberto Recchioni riveste il ruolo di primo narratore: "il primo a supportare e interpretare la trasformazione, invitando la grande comunità del festival a continuare a sognare: dream on. È con questa esortazione che si presenta il progetto visivo di Lucca ChanGes 2020. Una traccia, un foglio da riempire, quello usato dai fumettisti per comporre le proprie tavole, e un community event che si fa promotore di una proposta indirizzata a tutti i sognatori che vogliono continuare a immaginare un mondo migliore. In dieci+1 hanno accolto subito l’invito a partecipare a questa grande opera collettiva, per rappresentare la Lucca di tutti e che ognuno vorrebbe, quella che deve cambiare per sopravvivere ed evolversi, per cui vale la pena non perdersi d’animo e per la quale fare il tifo. Li abbiamo chiamati dreamers."

I primi artwork presentati oggi sono ad opera di Fumetti Brutti, Gigi Cavenago, Fraffrog e il “+1” Leo Ortolani (in omaggio alla sua saga “299+1”).





"I nomi degli altri dreamers saranno svelati nel corso dei prossimi giorni e i loro poster saranno visibili insieme a quelli di tutti coloro che vorranno realizzarli sul Poster Wall nel sito www.luccachanges.com e sul profilo Instagram della manifestazione. Un’esortazione all’azione rivolta alla community, a tutti coloro che vogliono realizzare e condividere il proprio personale poster di Lucca ChanGes."

I Campfire

"I Campfire saranno oltre cento in tutta Italia, dei veri e propri avamposti del festival. Sono i luoghi delle community che prima si ritrovavano a Lucca e che quest’anno potranno farlo sotto casa, nei luoghi in cui da anni coltivano le proprie passioni: fumetterie, librerie e negozi di giochi che ospiteranno attività dedicate e pensate specificatamente per Lucca ChanGes.

L’elenco dei primi sessanta campfire è disponibile da oggi sul sito della manifestazione. L’accesso ai campfire sarà gratuito, e seguirà le norme anti covid per la vendita al dettaglio. Sarà inoltre possibile acquistare un Campfire Pass che darà diritto a ricevere una Bag of Goodies esclusiva con prodotti realizzati da Lucca Crea e dagli editori partner di Lucca ChanGes, oltre che l’accesso ad attività esclusive a numero chiuso. Una quota dei Pass, infine, rimarrà al negozio in chiave di crowdfunding.

Ma cosa succederà nei campfire? A seguire alcune anticipazioni a partire da Asmodée. Grazie a questo editore sarà possibile partecipare a un torneo di 7 Wonders, il grande classico di Antoine Bauza, inoltre si potrà acquistare in anteprima esclusiva il nuovo gioco di Carlo Rossi, Final Hour, e infine - nella Bag - ci saranno due mazzi del gioco di carte KeyForge. Ma non finisce qui: si giocherà in anteprima a Il Re in Giallo, il gioco di ruolo di Need Games e a Brancalonia, di Acheron Books, il primo gioco di ruolo in salsa Spaghetti Fantasy.

Tutte le attività realizzate in esclusiva per la rete dei campfire italiani (dalla possibilità di acquistare i prodotti alcuni giorni prima dell’uscita negli altri circuiti, passando per i gadget contenuti nella Bag), sono pensate per valorizzare l’esperienza in-store e massimizzare così il coinvolgimento del fan con il suo negoziante di fiducia.

Le luci dei campfire si accenderanno anche a Shanghai, Istanbul, Praga, Los Angeles, Belgrado, Il Cairo, Madrid, Jakarta, Pretoria, Lione, Bucarest e Abu Dhabi, negli Istituti Italiani di Cultura che ospiteranno una serie di iniziative tra cui la presentazione del volume dedicato al graphic novel italiano scritto da Giovanni Russo e una mostra, entrambi prodotti da Lucca Comics & Games per celebrare la XX Settimana della lingua italiana nel mondo, che si svolgerà dal 19 al 25 ottobre 2020 e avrà come titolo L'italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti. Le mostre prevedono sia installazioni in loco sia fruizioni digitali, tramite la proposizione di video interviste e altri contributi multimediali. Il progetto internazionale racconta le opere e il lavoro di molti artisti italiani tra i quali: Paolo Bacilieri, Dino Buzzati, Sara Colaone, Manuele Fior, Fumettibrutti, Francesca Ghermandi, Gabriella Giandelli, Vittorio Giardino, Gipi, Igort, LRN, Lorenzo Mattotti, Giacomo Monti, Leo Ortolani, Andrea Pazienza, Hugo Pratt, Davide Reviati, Tuono Pettinato, Vanna Vinci, Zerocalcare.

Lucca sarà il campfire più grande di tutti. Undici i luoghi adibiti a ospitare gli eventi in programma. Non ci saranno gli stand e nemmeno le attività libere all’aperto. La città ha messo a disposizione per Lucca ChanGes spazi in cui svolgere incontri, presentazioni, firmacopie e acquisti, seguire dimostrazioni di giochi e assistere a spettacoli. Il tutto, ovviamente, nel rigido e scrupoloso rispetto delle norme di sicurezza. Il Pop-Up Store di 1.000 mq, realizzato in collaborazione con Il Collezionista e DungeonDice, consentirà di acquistare le novità editoriali.

Fra i vari spazi all’interno dello store, anche un’area dedicata a una selezione di fumetti autoprodotti, italiani e internazionali, gestita in collaborazione con la libreria Inuit di Bologna.

Tutti gli spazi e gli eventi saranno accessibili con l’acquisto di un biglietto, disponibile a partire dall’inizio di ottobre."


Il programma: le prime anteprime

"Il programma sarà svelato progressivamente a partire da oggi tramite il sito e i canali social della manifestazione.

La prima grande anteprima di questa edizione è Lucrezia Forever! Il ritorno del Graphic Novel Theater dopo lo straordinario successo di “Kobane Calling – On stage” e “Io sono Cinzia”.

Al centro della nuova produzione di Lucca Crea, insieme con il Teatro del Giglio, un personaggio amatissimo da generazioni di donne (e non solo): Lucrezia, ideata dalla fumettista Silvia Ziche per raccontare il mondo femminile contemporaneo, in un riuscito mix di autoironia, consapevolezza, tenerezza e realismo. In “Lucrezia Forever!” assisteremo a un’avventura totalmente inedita, che andrà oltre le acute vignette e le sagaci strisce. Sia la scrittura originale sia la regia sono state affidate a Francesco Niccolini, drammaturgo toscano che da molti anni lavora con alcuni degli attori più importanti del teatro italiano (su tutti Marco Paolini, Alessio Boni, Leo Gullotta, Enzo Vetrano e Stefano Randisi). Lo affiancherà il responsabile di produzione Cataldo Russo.

A dare voce e corpo a questa inedita Lucrezia, a raccontarne la straordinaria umanità, le molteplici e affascinanti sfumature sarà Amanda Sandrelli. “Accanto” a lei una serie sorprendente di altri personaggi, non di carne e ossa ma creati ad hoc per questa produzione da Silvia Ziche e animati dalle geniali mani di Davide Giannoni e Francesca Pasquinucci (Imaginarium Creative Studio).

Un’idea nata dalla collaborazione con un partner di eccellenza a livello locale e nazionale: il Teatro del Giglio, cuore culturale di Lucca e scenario ideale di alcuni dei maggiori eventi che hanno segnato la storia di Lucca Comics & Games (e che quest’anno sarà il cuore di Lucca ChanGes). Lo sviluppo di nuovi progetti all’insegna del Graphic Novel Theater è un ulteriore passo verso il riconoscimento di Lucca come “città del fumetto E del teatro”, linguaggi affini che trovano sul palco la loro unione ideale.

Il Cosplay torna protagonista con un eccezionale Lucca Cosplay Live Show che si svolgerà sabato 31 ottobre nell’auditorium di San Francesco, mentre nel chiostro del Real Collegio sarà dato spazio alle performance delle community cosplay. Quest’anno non saranno autorizzate le parate così come non ci sarà il grande padiglione Carducci, quello destinato a Lucca Games fuori dalle Mura; ci saranno però performance giornaliere di pittura dal vivo al Pop Up Store.

Prosegue la collaborazione con l’Ambasciata del Giappone e con JNTO (Ente Nazionale Turismo Giapponese) anch’essi presenti con eventi nel Real Collegio e fruibili anche in forma digitale.

Fra i contenuti più attesi arriva la presentazione del nuovo Graphic Novel di Zerocalcare, Scheletri, in uscita il 15 ottobre per BAO Publishing. Un dibattito con l’autore animerà una delle sale più belle del centro storico ma sarà godibile anche comodamente da casa in live streaming.

Nel camp di Lucca, per il terzo anno, Audible - società Amazon leader nell’audio entertainment di qualità (audiolibri e podcast) - darà voce alle parole e alle storie, andando oltre i confini della lettura e proponendo una serie di appuntamenti che porteranno in vita esperienze indimenticabili, tra cui l’arrivo per i membri italiani di due contenuti originali in esclusiva su Audible.it: “The Sandman” e “Assassin’s Creed Gold”.

Fra gli ospiti presenti in città anche Giorgio Calandrelli, in arte Pow3r, uno tra i più noti gamer professionisti al mondo, per raccontare al pubblico di Lucca ChanGes e in particolare a tutti i ragazzi che vogliono vivere il proprio sogno da gamer come quei sogni possano diventare realtà. Insieme ad Emilio Cozzi, Pow3R ripercorrerà la sua carriera, da giovane appassionato a giocatore professionista fino a diventare, grazie all’impegno e alla dedizione, il migliore nel suo campo. Una carriera raccontata nella sua autobiografia “Io sono Pow3R”, da oggi in tutte le librerie.

Terry Brooks non rinuncia a festeggiare con l’amato pubblico italiano l’epica chiusura della serie di Shannara, una delle pietre miliari della letteratura fantasy mondiale. Dopo quarant’anni di storia (il primo libro è del 1977) e altrettanti volumi, con “The Last Druid”, in uscita negli Stati Uniti il 27 ottobre, si chiude infatti anche il ciclo della Caduta di Shannara. Terry sarà presente in streaming il 31 ottobre per rispondere alle domande dei fan.

Sergio Bonelli Editore è da sempre partner di Lucca e degli organizzatori della manifestazione. Quest’anno in cui non è prevista una presenza con lo stand e con gli autori sarà l’occasione per raccontare a distanza alcuni nuovi progetti per il 2021, sia su carta che multimediali, e di celebrare l’albo di Dampyr dedicato a Matera, con una mostra dedicata.

Infine, per il secondo anno consecutivo, il Centro nazionale trapianti è il partner sociale di Lucca Comics & Games, che ha deciso ancora di sostenere e promuovere nella sua community la cultura della donazione di organi, cellule e tessuti. Si tratta di una scelta fondata su valori condivisi, quelli che LC&G e il CNT hanno in comune. Il primo è la comunità: chi sceglie di donare diventa parte fondamentale del percorso del trapianto che in Italia salva la vita di quasi quattromila persone ogni anno. Il secondo è l’inclusione: tutti possono donare, tutti possono ricevere, senza distinzioni di genere, provenienza, colore della pelle o religione. LC&G & il CNT condividono anche il valore della scoperta: l’innovazione è l’elemento che pone l’Italia tra i paesi più avanzati al mondo in questa branca della medicina. Infine, in comune ci il rispetto per la volontà delle persone che decidono di donare, e la gratitudine che lega come un filo invisibile chi riceve al suo donatore. Anche quest’anno Lucca ospiterà incontri, spazi e testimonianze per parlare di donazione e per raccontare le storie di chi ha donato e di chi, grazie alla donazione, è tornato a vivere."

Ci saranno biglietti?

"Lucca ChanGes è un evento prevalentemente gratuito. Gli incontri digitali, quelli trasmessi su RAI, nonché l’ingresso ai campfire saranno accessibili gratuitamente. Nei campfire ci saranno anche attività esclusive dedicate a chi acquista la Bag of Goodies, mentre Amazon riserverà alcuni incontri digitali a chi effettuerà un ordine minimo sullo store online.

Per quanto riguarda il Camp Lucca, è previsto un biglietto per gli spettacoli serali e un mini-ticket per gli incontri e le altre attività, con vantaggi esclusivi per i programmi fedeltà dei nostri principali partner e sponsor. Non esisterà quindi un biglietto giornaliero per la partecipazione a tutte le attività che si svolgeranno in città, ma sarà necessario prenotare gli incontri ai quali si desidera assistere. Come sempre si potrà procedere a tali acquisti online e in prevendita, sul sito www.luccachanges.com, a partire da inizio ottobre.

Maggiori informazioni seguiranno nei prossimi giorni."

La tomba di Batman vol. 1 di Warren Ellis e Bryan Hitch

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Indagando su una serie di crimini, Batman è costretto a immergersi nella testa delle vittime per risalire ai colpevoli, iniziando a far luce su un piano misterioso, che si fa via via più complesso e pericoloso.

La tomba di Batman (The Batman's Grave in originale) non parla propriamente della morte del Cavaliere Oscuro (o perlomeno non in questo volume, primo di due) quanto piuttosto del complesso rapporto tra l'alter ego di Bruce Wayne e la morte, ma anche del sempre difficile ritorno in superficie dopo essersi immerso in un "mare di morte" (come suggerisce il sempre acuto Alfred in uno dei passaggi più significativi della storia). La narrazione approfondisce il metodo investigativo del più grande detective del mondo con evidenti richiami a Sherlock Holmes e al suo approccio basato su intuito e genialità.

È un thriller psicologico con momenti da procedural, pieno d'azione e di riflessioni interessanti su Batman e sui suoi comprimari, caratterizzati in maniera davvero deliziosa. La riuscita di questa storia è legata ai dialoghi brillanti di Warren Ellis (autore che chissà se e quando rivedremo in DC Comics, a seguito dei recenti scandali sulle molestie sessuali) e ai disegni dinamici e improntati alla spettacolarità di Bryan Hitch, disegnatore non sempre al massimo della forma negli ultimi anni ma che in questa maxi-serie riesce a sfornare alcune tavole di notevole impatto visivo (complice il supporto del grande Kevin Nowlan alle chine e di Alex Sinclair ai colori).

  

Le aspettative per la riunione di uno dei team creativi più acclamati del fumetto statunitense, responsabile del successo dell'indimenticabile The Authority, non sono dunque state tradite in questo fumetto che utilizza e traspone efficacemente alcune delle tecniche della narrazione seriale televisiva contemporanea.

Una lettura che convince e che lascia in fervente attesa di leggere la conclusione nel volume successivo.

Il sommo audace


La tomba di Batman vol. 1
Editore: Panini Comics
Data: Agosto 2020

(tratti da The Batman's Grave #1/6)

• Testi: Warren Ellis
• Disegni e cover: Bryan Hitch
• Chine: Bryan Hitch e Kevin Nowlan
• Colori: Alex Sinclair

Dampyr tra Lucca e Matera: la mostra Sassi, Nuvole e Lupi al Matera Film Festival

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Partiamo con le bellissime novità legate al mondo di Lucca Changes di quest'anno tutto speciale. Come sapete, l'annuale appuntamento con l'evento si svolgerà in parte "oltre le mura" della città, in una serie di "Campfire" che saranno vere e proprie appendici di Lucca sparse per l'Italia. In questa avventura ci siamo anche noi Audaci che, nel ruolo di partner del Matera Film Festival, faremo la nostra parte con un evento molto particolare che si terrà proprio nei giorni della manifestazione lucchese, del quale vi racconteremo presto alcuni dettagli. 
Ma un passo per volta, l'avventura comincia qui:

Sarà inaugurata il 24 settembre a Matera la mostra SASSI, NUVOLE E LUPI, organizzata da APT Basilicata e dal Matera Film festival (24-26 settembre 2020) e promossa da Lucca Changes (Lucca Comics & Games) in collaborazione con la Sergio Bonelli Editore.

L’evento è dedicato alla città dei Sassi, al fumetto Dampyr, sceneggiato da Giorgio Giusfredi e disegnato da Alessio Fortunato,e all’arte di Giuseppe Palumbo.

Nel dettaglio la mostra si dividerà in due spazi. Nello spazio principale saranno esposte in anteprima alcune tavole de “Il licantropo di Matera” di Alessio Fortunato e alcune tavole bonelliane di Giuseppe Palumbo ambientate a Matera.
Nel secondo spazio invece saranno esposte le tavole del libro PASOLINI 1964 – Oltre Matera e il Mediterraneo” di Maurizio Camerini, Alessandro Manna e Giuseppe Palumbo.

La mostra fa parte della programmazione ufficiale di Lucca Changes l’edizione 2020 di Lucca Comics & Games (il festival più importante in Europa dedicato al fumetto, al gioco, al videogioco, alla narrativa fantasy, e alle serie TV) e si inserisce all’interno dell’offerta proposta dai Campfire, di cui la città di Matera fa parte. I campfire non sono altro che avamposti sparsi su tutta la penisola, coordinati dallo staff centrale del festival, con il duplice obiettivo di raggiungere i fan appassionati di fumetti e giochi che quest’anno non potranno raggiungere Lucca e coinvolgerli in attività pensate esclusivamente per loro stringendo i rapporti con le realtà locali che sono per loro un riferimento durante tutto l’anno. L’offerta culturale si arricchisce in questo caso proprio grazie alla collaborazione con un editore partner come la Sergio Bonelli Editore.

Grazie alla partnership stretta con APT Basilicata e il Matera Film Festival sarà possibile partecipare fisicamente all’evento, ai talk e agli incontri. 

Una collaborazione unica quella tra la città di Lucca e di Matera, entrambe conosciute per il loro patrimonio artistico e culturale, che sottolinea l’importanza di fare rete per valorizzare opere d’arte e artisti del nostro Paese.





Di seguito il programma dettaglio dell’evento:

24 settembre – 1° novembre
Exhibition Matera SASSI, NUVOLE E LUPI
“Due artisti Bonelli a Matera - Palumbo e Fortunato”
Spazio Basilicata Openspace (P.zza Vittorio Veneto, Matera)

24 Settembre, ore 11.00
Inaugurazione mostra SASSI, NUVOLE E LUPI apertura del Matera Film Festival
Intervengono direttore APT, disegnatore Dampyr
Creative Director MFF, Produttore e Presidente onorario MFF.

26 Settembre, ore 18.00
Talk dal vivo con gli ospiti Alessio Fortunato, Giuseppe Palumbo, in collegamento streaming da Lucca Giorgio Giusfredi, sceneggiatore e co-curatore editoriale Dampyr e Emanuele Vietina, direttore di Lucca Comics & Games.

Diretta Streaming disponibile dal canale Youtube di Lucca Comics & Games

Sunday Summer Stories (Collettivo BandaBendata)

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"Sei fumettisti fondano un collettivo. 
Splash." 

Nell'ultima domenica d'estate ci sembrava doveroso leggere Sunday Summer Stories, opera d'esordio del collettivo BandaBendata, nato dall'unione di sei fumettisti: Alma Velletri, Daniele Presicce, Danilo DAB Barbarinaldi, Filippo Carletti, Shannice Alogaga e Teo Eustass Paolicelli.

Il volume antologico, realizzato con il contributo di 4 autori ospiti (Ilenia Trano, Lorenzo Miola, Mauro Di Stefano e Valerio Buratta) e impreziosito da una bella cover di Flavia Biondi, contiene undici storie per un totale di 180 pagine a colori.

Le storie sono ambientate nello scalcagnato paesello di Bagni Di Madrepòra e ogni episodio è (apparentemente) scollegato dal precedente, ad eccezione di un piccolo mistero grafico che guida il lettore tra le storie attraverso la stessa fatidica domenica estiva, al termine della quale lo attendono "inaspettate rivelazioni" (che non staremo qui a spoilerare).

Tanti personaggi e situazioni sono accomunati dall'atmosfera estiva e portano il lettore a commuoversi (come ne La colonia) o sorridere (come ne La bizzarra, non richiesta e vagamente romanzata serie di eventi...) o spaventarsi (come in Giglio marino) o sorprendersi (come in Pineta a canne mozze) e così via, in un turbine di emozioni, stili narrativi e visivi difformi e persino contrastanti tra loro ma tutto sommato sorprendentemente appaganti: si va dal realismo al fantasy, dall'onirico all'horror, dal comico all'introspettivo. Nel finale si comprende in fine come tutte queste storie siano inserite nel medesimo contesto narrativo, a formare una sorta di microcosmo omogeneo dove niente avviene per caso: la vera chicca è andare a (ri)scoprire nell'indice finale che vari personaggi si riversano da una storia all'altra in un continuum sofisticato e intrigante.

Potremmo parlarvi della bellezza del montaggio incrociato di Attenzione allo spazio vuoto di Ilenia Trano e Teo Eustass Paolicelli o della riuscita di un episodio sostanzialmente privo di balloon ma piuttosto rumoroso come AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH! di Alma Velletri (forse non abbiamo riportato il numero giusto di "A", ma il senso è quello), ma, come suggeriscono gli autori stessi nella prefazione al volume "le vignette non vivono senza il tempo che scorre nella mente di chi legge", dunque lasciamo a voi il gusto scoprire queste storie (con tanto di paradossi temporali).

Aggiungiamo solo, in chiusura, la notevole cura per la confezione del volume, per i dettagli, per la grafica, per la confezione e per gli allegati: cartoline estive, un ticket e soprattutto (solo per pochi ma è già un cult) un piccolo fenicottero rosa gonfiabile portabevande, preziosissimo per tuffi in piscina o mattinate a mollo in spiaggia accanto al materassino... 

Un'autoproduzione davvero interessante realizzata senza lasciare nulla al caso, che vi riporterà alla mente le domeniche al mare passate in gioventù.

Il sommo audace


Sunday Summer Stories

Collettivo BandaBendata, 2020

Ordinabile qui.

Retrocomics 02 - Nero

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La rivista antologica noir creata da Bernardi e Ferrandino nel 1992

Bentornati a Retrocomics, la rubrica che parla del fumetto e del suo passato: qui non si nasconde nulla e non si censura niente.

Nella prima puntata avevamo parlato di Nova Express e della Granata Press. Oggi parleremo di Nero, edita da... Granata Press nel 1992.

1)     È una rivista per tutti perché ci stanno colpi di scena, mazzate e un sacco di azione. Però non è per famiglie, a causa delle maleparole.
2)     Le storie andranno avanti a cicli. Ogni sei numeri si ricomincia con materiale fresco.
3)     Il Nero Moderno di norma va ambientato nella Metropoli Moderna, ma noi lo ambientiamo dove ci pare.
4)     Evviva Garibaldi.

Queste erano le quattro regole, enunciate nell’editoriale del primo numero, di Nero: la rivista antologica creata da Luigi Bernardi e Giuseppe Ferrandinoconvinti, a ragione di chi scrive, che il genere Noir in Italia avesse molto da dire e che non fosse stato sviscerato a dovere. Al contrario di molte delle riviste contenitore dell’epoca in Nero non erano presenti articoli o approfondimenti: cinque storie a fumetti che, contrariamente alla regola numero 2, non saranno sempre suddivise in sei parti ma d’altronde parliamo di storie dove le regole sono spesso - se non sempre - infrante.

Prendiamo il numero uno e la sua copertina: già da quella si capisce che ci sarà una rottura dei classici schemi, perché le copertine saranno sempre vignette di una delle storie presenti nel volume e colorate per l’occasione. La prima è di Fabio Valdambrini e colorata da Marco Soldi e tratta da Il Re di Giuseppe Ferrandino e - appunto - Valdambrini.

Il logo è verticale e occupa un terzo della copertina stessa e il suo colore varierà in ogni numero usando sempre la gamma tipica della Granata Press; il prezzo è di 3.500 Lire per 68 pagine. Per fare una proporzione, un albo Sergio Bonelli Editore costava all’epoca 2.300 Lire e Nova Express, di un anno più giovane, costava 6.500 di Lire del vecchio conio.

Ma bando a questi discorsi da contabile, che pur avranno un peso sulle (s)fortune della Granata Press e delle sue riviste, e partiamo a vedere se l’interno valeva tutti quei sudati risparmi di un quattordicenne milanese perennemente sorpreso dalla quantità di proposte presenti in edicola ogni mese.

STORIA DI CANI di Giuseppe Ferrandino e Giancarlo Caracuzzo

LA CHIESA TRIONFANTE di Paolo Aleandri e Maurizio Di Vincenzo

DIZIONARIO RAGIONATO DEL GENERE NERO di Paolo Aleandri e Paolo Morales

IL RE di Giuseppe Ferrandino e Fabio Valdambrini

ACQUANERA di Anna Settebagni e Franco Saudelli

Mi sembra giusto e doveroso segnalare che nelle prime tre storie il lettering sarà di Fabio Redaelli e nelle altre due di Marco Soldi.

Come potete vedere ci sono nomi che ritroveremo in Bonelli e su altre pubblicazioni, solo per fare due nomi riparleremo di Caracuzzo e Di Vincenzo per quel capolavoro chiamato ESP. Prossimamente su questi schermi.

Dicevamo, com’è la qualità di queste storie? Alta, con picchi altissimi come nel caso di Storia di cani, dove Ferrandino dà un’ulteriore prova della sua bravura come sceneggiatore dopo aver scritto solo tre numeri di Dylan Dogtra cui il numero 39, Il signore del silenzio, con ai disegni uno strepitoso Giampiero Casertano, uno dei più bei albi di Dylan Dog per quanto mi riguarda.

Parliamo di Storia di cani, un fumetto in cui, molto prima di Gomorra o altre serie, possiamo trovare un ritratto realistico e senza abbellimenti con un cinismo crudo dove la propria sopravvivenza è l’unico interesse per il protagonista, Mimì, ma anche per gli altri personaggi che Ferrandino ci mostra in una Napoli presa in ostaggio e ferita.

In tutto questo Caracuzzo si dimostra in ottima forma e confeziona delle tavole splendide con un rigoroso uso del bianco e nero sintetizzando pensieri e sentimenti dei personaggi con i soli loro sguardi ed espressioni. Cosmo Editoriale ha da poco ristampato l’intera opera in un volume, ma gli albi di Nero sono facilmente trovabili tra manifestazioni del settore (odio la definizione di "Fiera del fumetto") e fumetterie: in qualsiasi formato, io ve lo consiglio assolutamente perché è forse uno dei migliori fumetti italiani che potrete leggere.

Ma Nero è molto di più e passiamo dal nero-azione, così era chiamato Storia di cani, a nero-mistico, ovvero a La chiesa trionfante, dove Aleandri e Di Vincenzo iniziano una saga ambientata nel medioevo di una provincia italiana dove il sesso si mescola alla religione e ovviamente al noir. È una mini più ostica e meno apprezzabile, suddivisa in episodi, cosa che poi spingerà a un ripensamento della rivista stessa. Di questo però parleremo più avanti, perché è tempo di parlare del Dizionario ragionato del genere Nero, dove in ogni numero verrà affrontato un tema diverso: nel primo l’amore, nel secondo la paura e così via... Sono storie con una qualità altamente variabile, ma c’è da dire che racchiudere il tutto in 4/5 tavole non è proprio semplicissimo.


Il Re, nero-omaggio, rimane per me la parte più debole di tutte: non sono mai riuscito ad apprezzarlo, così pieno di didascalie, anche se l’intento di omaggiare Diabolik e Eva è ammirevole e le tavole di Valdambrini sono estremamente eleganti e evocative.

Rimane Acquanera ovvero le storie di vita vissuta di Igina, un’impiegata coinvolta non suo malgrado in situazioni più strambe che noir, ma che che si lasciano ammirare per lo splendido tratto di Saudelli, così algido ma anche così affascinante.

Ora che vi ho elencato tutto quello che è presente in nel primo numero di Nero, vi potreste chiedere come sarà andata la sua vita editoriale. Non benissimo: come molti progetti italiani della Granata Press non avrà una vita lunghissima, solo dodici numeri in un arco di diciassette mesi (una quasi puntualità svizzera vista l’abitudine della Granata) ma che ospiterà altri nomi già grandi (o che lo diventeranno) del fumetto italiano: Massimo Rotundo, Michelangelo La Neve o Giuliano Piccinino

A prescindere dalla durata e dal successo di questa come di altre produzioni dell’epoca c’è da sottolineare la loro importanza sia a livello di scoperta e di lancio di molti autori e sia per aver mostrato una strada diversa a molti lettori, magari abituati a fumetti più tradizionali. E questo per me rimane un grandissimo merito!

Quindi mi sembra giusto finire questo articolo con una foto dell’uomo che ha fatto sì che questo e molto altro fosse possibile: Luigi Bernardi.


Luca Frigerio

Dampyr #246 - I sussurri nel buio

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The whisperer in darkness


I sussurri nel buio
è la prima parte di una storia di Dampyr realizzata dal favoloso team creativo formato da Mauro Boselli ai testi e da Nicola Genzianella ai disegni. 
Sin dalle primissime tavole, con una sorprendente quanto suggestiva apparizione di Conan il Barbaro, è evidente che la storia rappresenta un omaggio ad alcuni scrittori di "Weird Tales" degli anni 30, in particolare a Robert Ervin Howard.


Bob Howard vive a Cross Plains, sperduta cittadina del Texas, scrivendo i suoi racconti fantastici e interpretando le voci dei vari personaggi mentre ne delinea i dialoghi. 
Gli esseri mostruosi che già avevano popolato gli incubi del suo amico e collega H. P. Lovecraft (anch'egli presente nella storia), derivanti dagli spaventosi racconti del nonno Whipple Van Buren Phillips ambientati nella Nuova Inghilterra, fanno passare il povero Howard per un mezzo matto, assieme alla giovane insegnante che frequenta, Novalyne Price, la quale ha udito i sussurri dei mostri. 
Su questa vicenda indagano, parecchi decenni dopo, i "nostri" (Harlan, Kurjak e Anyel) giunti a Cross Plains sulle tracce dei sinistri Mi-Go, i quali hanno verosimilmente un avamposto proprio in quelle terre.


In queste pagine Mauro Boselli conferma la sua propensione a delineare affreschi di ampia portata, le storie di lunghezza maggiore rispetto alle canoniche 94 tavole che gli permettono di sviluppare adeguatamente personaggi e trame maggiormente complessi.
Lo sceneggiatore e co-creatore del personaggio si esprime in maniera particolarmente convincente in storie con un significativo background storico e letterario, come quando ha modo di tratteggiare le figure di scrittori più o meno famosi, romanzieri dediti al pulp, all'horror o alla fantascienza. È su questi autori che è incentrato uno dei filoni più fruttuosi e interessanti dell'intera serie Bonelli: a cavallo tra biografia e fiction, con l'introduzione di elementi horror e di fantasia, le storie dedicate ad autori come H.P. Lovrcraft o, come in questo caso, Robert E. Howard, permettono al "Bos" non solo di sublimare la grande passione verso i più grandi scrittori pulp di tutti i tempi, ma anche di renderne retroattivamente plausibili le follie e le manie che li caratterizzavano ricollegandosi alla mitologia di Dampyr. La meticolosa ricostruzione delle loro vite così come degli incubi che li tormentavano è deliziosa e ammaliante, tutt'altro che riservata ai soli amanti delle loro opere.


Ancora una volta risulta determinante il lavoro di Nicola Genzianella, artista con una particolare propensione per le atmosfere horror che realizza tavole di notevole efficacia. Con i suoi tratteggi e i suoi giochi di luci e ombre riesce a trasmettere efficacemente al lettore le sensazioni e la tensione della sceneggiatura, evitando un'eccessiva statiticità nelle scene più dialogate e conferendo grande dinamismo tramite la scelta delle inquadrature.

Se il prossimo episodio, in uscita a inizio ottobre, porterà a compimento il racconto con la medesima qualità vista tra queste pagine, potremo certamente dire di aver letto una storia doppia memorabile, tra le più riuscite delle ultime annate della serie.

Il sommo audace



Dampyr - I sussurri nel buio

NUMERO: 246
DATA: settembre 2020
SERGIO BONELLI EDITORE

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI E CHINE: Nicola Genzianella
COPERTINA: Enea Riboldi


Tutte le immagini © 2020 Sergio Bonelli Editore.


Samuel Stern #10 - L'altro Inferno

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Un libro infernale in cerca d'autore


"Se lei fosse un personaggio letterario, Samuel, avrebbe coscienza di esserlo?"

Con queste parole, proferite dal maggiordomo di casa Delgado, il signor Cedric Reeves, viene espresso in modo esplicativo l'abbattimento della quarta parete in un racconto dai connotati palesemente metaletterari.

L'altro Inferno, decimo numero di Samuel Stern, è un episodio sceneggiato da uno dei due creatori del personaggio, Massimiliano Filadoro, e disegnato da Annapaola Martello., artista già al lavoro in passato per case editrici statunitensi come Marvel, Dynamite e Top Cow.
È la storia di un libro immaginario, una sorta di Necronomicon di nicchia, il "gatto di Schödinger" dei libri, sulle cui tracce si pone il Rosso. Giunto letteralmente alla fine della strada, Samuel giunge a casa Delgado, misteriosa magione che racchiude personaggi in cerca d'autore, comprimari perfetti per un romanzo giallo che si trasforma in ricerca a cavallo tra il sovrannaturale e la follia pura.

La perdita dei riferimenti spaziali e temporali e il sentirsi rinchiusi in un loop dal quale è impossibile fuggire sono le caratteristiche di una storia che cattura il lettore e sembra non volerlo più lasciare "libero" fino alla fine. È un episodio differente da tutti quelli che l'hanno preceduto, che fa tesoro delle proprie reminiscenze letterarie e cinematografiche per dar vita a una storia riuscita dall'atmosfera asfissiante e orrorifica.

Un buon contributo viene fornito dalle tavole di Annapaola Martello, molto dinamiche, frutto di un notevole lavoro di sintesi. La disegnatrice si esprime con maggior efficacia nei passaggi più evocativi della storia, con una buona gestione sia delle inquadrature che del layout, rendendoli particolarmente avvincenti.

Un episodio destinato senza dubbio a rimanere in cima alle preferenze dei lettori.

Il sommo audace


Samuel Stern: "L'altro Inferno"
NUMERO: 10
DATA: agosto 2020
Bugs Comics

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Massimiliano Filadoro
DISEGNI E CHINE: Annapaola Martello
COPERTINA: Maurizio Di Vincenzo, Valerio Piccioni ed Emiliano Tanzillo

Speciale Dylan Dog #34 - La grande consolazione

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"...la morte che vive, la vita che muore,

la morte, la morte, la morte e l'amore

che aspettano insieme il grande giudizio,

e non hanno mai fine, non hanno mai inizio." *

"Funzionano così le ossessioni... Non le lasci andare finché non ti lasciano loro."

Di ossessioni, ma anche di maschere, di specchi e infine - ultima ma non ultima - di morte parla La grande consolatrice, il nuovo magistrale tassello della saga del Pianeta dei Morti di Dylan Dog portata avanti con rara intensità da Alessandro Bilotta, stavolta accompagnato da un altro fumettista d'eccezione: Carlo Ambrosini.



Lo Speciale si svolge nel contesto narrativo che vede l'umanità fare i conti con gli esiti di un'orribile apocalisse zombi **, una pandemia teoricamente distopica ma narrativamente con più di un punto di contatto con la contemporaneità legata al Covid-19. Lungi dall'indugiare sul lato più spettacolare e "muscolare" dell'idea alla base della saga, Alessandro Bilotta ha da tempo impostato queste storie su un'elaborata e personale rivisitazione degli elementi cardine della mitologia del personaggio ideato da Tiziano Sclavi, in un continuo gioco di rimandi e di riflessioni nient'affatto sterile che, come andremo a vedere, trova in queste 160 pagine forse il suo apice assoluto.

L'episodio affonda le sue radici nella storia editoriale di Dylan Dog, in particolare nel memorabile numero 10, Attraverso lo specchio di Tiziano Sclavi e Giampiero Casertano: il modo in cui Bilotta si inserisce tra le pieghe di quell'episodio, evitando di rinarrarlo semplicemente ma ampliandone il significato, è da manuale. Senza anticipare nulla a chi non ha ancora letto l'albo, questa storia rappresenta al tempo stesso un prequel ma anche un sequel di quella che molti ritengono la prima vera pietra angolare della saga di Dylan Dog, nella quale Tiziano Sclavi iniziava a dare pienamente sfogo al suo estro inaugurando quell'umana commedia di cui è stato innumerevoli volte interprete profondo e inimitabile (ne avevamo parlato nel dettaglio qui).

Da Attraverso lo specchio (Dylan Dog #10)
Da Attraverso lo specchio (Dylan Dog #10)

La rielaborazione di Bilotta non si limita al semplice omaggio. Lo sceneggiatore romano si muove tra le pieghe di quella storia, in una sorta di dialogo costante con l'opera dell'ideatore di Dylan Dog, facendo cenno in maniera evidente alla trama di Attraverso lo specchio ma fornendo anche nuove chiavi di lettura e donando ai personaggi un background comprensibile e coerente. Da grande conoscitore dello stile del maestro di Broni, Bilotta ne riprende anche in maniera più o meno esplicita le citazioni letterarie, cinematografiche e artistiche. Su tutte, inevitabile parlando di specchi, il riferimento al seguito di Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, quel Through the Looking-Glass, and What Alice Found There che ha reso celebre Charles Lutwidge Dodgson, alias Lewis Carroll. Come per gli omaggi alle opere sclaviane, Bilotta ne sfrutta alcuni concetti per rendere sì omaggio all'opera ma in maniera del tutto personale (e con un collegamento tematico e narrativo splendidamente gestito nel finale, che si concretizza nell'identità del Bianconiglio).

È la storia della giovane Beth, la quale continua a chiedersi "Chi ha deciso il mio destino?" a mo' di refrain, in un'irrequeta ricerca che riecheggia nel corso dei secoli, a partire dal Medioevo e fino ad arrivare al futuro. Bilotta si muove dunque tra passato e futuro, tra fisico e metafisico, tra orrore e poesia, per restituirci personaggi, atmosfere e parole che indagano su una protagonista imprescindibile dell'opera sclaviana: la Morte.

Da Edgar Allan Poe a François Villon (con i suoi allievi Brassens e De André), da Cesare Pavese a Ingmar Bergman (con la partita a scacchi che inevitabilmente richiama anche Partita con la morte di Chiaverotti & Roi), tutte le suggestioni letterarie, poetiche e cinematografiche presenti nell'opera sclaviana vengono sublimate in una visione al tempo stesso romantica e umana dell'Oscura Mietitrice, che contiene intrinsecamente anche quelle caratteristiche di ineluttabile senso di sconfitta che permeano la poetica di Sclavi.

È nei dialoghi, nelle azioni e nella progressiva definizione della stessa identità della "grande consolatrice" che Bilotta raggiunge uno dei punti più alti della sua opera di narratore. Del resto, è il rapporto con la Morte a definire i vari personaggi nella saga del Pianeta dei morti: Dylan non ha avuto il coraggio di uccidere il suo miglior amico e di conseguenza ha condannato il pianeta alla non-vita eterna (e se stesso a un insopportabile senso di colpa); Xabaras continua la sua irrefrenabile ricerca di un modo per vivere in eterno; i Flagellanti, come lui, sono ossessionati dalla vita eterna e studiano il sangue dei Ritornanti, arrivando perfino a iniettarselo (con risultati disastrosi) pur di non morire; gli Immorti, infine, sono sfuggiti all'appuntamento con l'Oscura Mietitrice. 


L'innaturale ricerca di un modo per sconfiggere la morte continua a tenere banco in queste storie, una lotta contro i mulini a vento che affonda le radici in vari tòpoi classici dell'horror, declinati in chiave esistenzialista: in fin dei conti, è un modo sublime per narrare la vita, l'amore e l'esperienza umana.

Oltre alla Morte, vera e propria protagonista, Bilotta ci regala delle caratterizzazioni del tutto efficaci di personaggi come l'ispettore Osmond, il quale si guadagna un giusto spazio nella trama anche grazie alle sue interessanti riflessioni e ai risvolti delle sue indagini. Fa la sua comparsa anche l'ex ispettore Bloch, una figura lontana da quella che siamo abituati a riconoscere, certamente destinata a ricoprire un ruolo di rilievo anche negli episodi a venire.

Assolutamente memorabile la scena iniziale, con un Groucho rappresentato emblematicamente in vignette senza sfondo e senza bordi, mentre calca un palcoscenico, in una sequenza che introduce il concetto delle maschere e gioca con le aspettative dei lettori (in considerazione del ruolo e dell'evoluzione particolare di Groucho in questa saga). Lo specchio, le maschere e la rappresentazione teatrale nel fumetto sono peraltro particolarmente centrali in un'altra opera del Bilotta più recente: parliamo ovviamente dell'indimenticabile miniserie dedicata a Mercurio Loi, già a partire dal secondo episodio, non a caso disegnato da Giampiero Casertano (sì, il disegnatore di Attraverso lo specchio, tanto per chiudere il cerchio di riferimenti concentrici).


Fondamentale il contributo di Carlo Ambrosini per i disegni. Pur mantenendo tutta l'elaborata eleganza e il realismo quasi pittorico del suo stile, negli ultimi anni l'ideatore di Napoleone e Jan Dix ha abbandonato progressivamente la linearità espressiva che caratterizzava storie come Il lungo addio per concedersi un tratteggio sempre più espressionistico e sempre meno votato all'immediatezza. L'evoluzione artistica di Ambrosini meriterebbe un'ampia trattazione specifica, ma ci basta rimarcare come la sua firma fosse effettivamente una scelta decisamente azzeccata per rendere una storia così tanto sui generis e poco ancorata ai labili parametri della realtà che ci circonda. In casi come questo, il sottoscritto si sente di poter affermare però che la qualità di stampa non rende pienamente giustizia allo stile di Ambrosini, anche basandosi solo su quanto abbiamo potuto ammirare nelle anteprime online delle sue tavole, talmente piene di dettagli da essere difficili da riprodurre fedelmente sul materiale cartaceo.

Molto suggestiva poi la cover di Marco Mastrazzo, fumettista che ormai non è più una rivelazione e che si sta affinando anno dopo anno in cover sempre più evocative.

Abbiamo avuto insomma il piacere di leggere uno degli episodi più riusciti dell'intera saga, un'elaborata commistione tra varie esigenze diverse mescolate in un unicum incredibilmente equilibrato. La grande consolazione non è solo un altro grande omaggio di Alessandro Bilotta alle opere di Tiziano Sclavi, al suo stile e al suo modo di pensare il fumetto, ma è anche un albo in cui tutte le trame proposte finora vengono portate avanti e intersecate in maniera coerente con il corpus di storie dylaniate, aggiungendo al tempo stesso un'analisi concettuale dei desideri dell'uomo, del suo modo di affrontare il tempo e la morte. Il tutto avendo accanto Carlo Ambrosini, uno dei fumettisti che con il loro stile hanno segnato l'immaginario dei lettori di Dylan Dog non solo con storie che lo vedono unicamente nel ruolo di disegnatore (su tutte, il già citato Il lungo addio, Dylan Dog #74, ), ma anche come autore completo (da Il guardiano della memoria ai più recenti Una nuova vita e Lacrime di pietra).

Come accade pressoché sempre con le storie sceneggiate da Bilotta, quest'albo va assaporato a piccoli sorsi e lasciato sedimentare con calma nei recessi della mente, per poter comprendere appieno le sfaccettature tridimensionali di un racconto che porta a riflettere sulla natura profonda della vita e, come specchio riflesso, della morte.

Giuseppe Lamola


* Tratto da Dellamorte Dellamore di Tiziano Sclavi (filastrocca in parte presente anche in alcuni numeri di Dylan Dog, tra i quali anche Attraverso lo specchio).

** Qui trovate un riassunto delle puntate precedenti e una piccola anteprima della sequenza d'apertura dell'albo.


Speciale Dylan Dog #34 - La grande consolatrice

DATA: settembre 2020
SERGIO BONELLI EDITORE

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Alessandro Bilotta
DISEGNI E CHINE: Carlo Ambrosini
COPERTINA: Marco Mastrazzo


Tutte le immagini © 2020 Sergio Bonelli Editore.

Preview: "DISTORTED" di Vivenzio e Falzone

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Un'anteprima della miniserie in uscita per Scout Comics


Abbiamo oggi il piacere di presentarvi in anteprima alcune tavole tratte da DISTORTED, miniserie in uscita negli States per Scout Comics e realizzata da Salvatore Vivenzio e Gabriele Falzone, due fumettisti ai quali alcuni anni fa avevamo assegnato il premio di Miglior volume indipendente agli Audaci Awards per Gamble (volume edito da ALT! Associazione Lettori Torresi) e in seguito avevano pubblicato per ShockdomLa rabbia (per la collana Shock!).

Presentiamo la storia con le parole dello stesso Vivenzio, autore dei testi:

"DISTORTEDè una storia di super poteri senza super eroi. 

Io e Gabriele [Falzone, n.d.r.] ci teniamo a presentarla così perché si tratta dell’idea da cui nasce tutto il progetto. Oltre a rappresentare per entrambi l’esordio sul mercato americano, nonché su un prodotto seriale, è un fumetto che vogliamo realizzare da quando abbiamo iniziato a lavorare in questo ambito. Volevamo raccontare come sarebbe avere dei poteri nella nostra società che vede come uno stigma qualsiasi tipo di diversità. Abbiamo immaginato un mondo in cui persone con super poteri si scontrano contro la realtà, contro una società oppressiva, contro i loro desideri, le loro paure e la propria natura umana, fallibile, fragile, contraddittoria. 

È una storia corale e i nostri protagonisti dovranno continuamente scappare da chi vuole intrappolarli, cercare una via d’uscita dalle trame già decise della loro vita, liberarsi dal peso di essere diversi dagli altri e imparare a convivere con se stessi. 

Tom è un investigatore privato costretto a lavorare per un’agenzia governativa a caccia dei “distorted”, persone con poteri speciali che, molto spesso, non riescono a controllare. James è un ragazzo in piena crisi post adolescenziale, in contrasto con un mondo che lo vorrebbe diverso, che sceglie di utilizzare i suoi poteri per cambiare la propria vita. Elisa è a capo dell’agenzia governativa per cui lavora Tom, Brennar è un mercenario che caccia i “distorted” per conto di qualcuno di imprecisato, Mason è un serial killer cannibale convinto che mangiare gli altri “distorted” lo renda più potente. In questo affresco si muovono le pedine: uomini che portano sulle spalle un fardello e le cui storie saranno costrette a intrecciarsi."

Ecco alcune tavole in anteprima.





N.B. Ringraziamo gli autori, e in particolare Salvatore Vivenzio, per la collaborazione.

Il Mecenate Audace: I sette giorni che sconvolsero la vita di Arthur Funk

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Può la vita di un normale insegnante scozzese essere completamente stravolta in una settimana? Sì, se ti chiami Arthur Funk

Da qualche tempo l’editore Libreria Geografica, specializzato in geografia e cartografia, ha cominciato a pubblicare qualche titolo a fumetti, comunque in linea con il resto del suo catalogo. Dopo Errata Corrige. Una storia di Carlo Negroni, un altro fumetto si aggiunge alle proposte dell’editore:I sette giorni che sconvolsero la vita di Arthur Funk.

Ai testi troviamo lo sceneggiatore, letterista e divulgatore Ivan Pelizzari (già autore di Errata Corrige) e ai disegni Stefano Carreri, artista che ha già collaborato con realtà come Cagliostro E-Press e Sir Chester Cobblepot. Il duo si è cimentato con una storia che all’inizio sembra voler raccontare la vita quotidiana di Arthur Funk, insegnante di orfanotrofio della città di Moscow (no, non quella che si trova in Russia)… ma poi l’intreccio porterà il protagonista e gli altri personaggi ad affrontare qualcosa di assolutamente inusuale per un paese scozzese.

Il fumetto è diviso in capitoli, ognuno dedicato ad uno dei 7 giorni che cambieranno per sempre la vita di Arthur Funk. Il lettore vede per la prima volta il protagonista mentre lavora nell’orfanotrofio dove è cresciuto senza che nessuno lo adottasse. L’uomo non sta affrontando un bel periodo: non si trova granché bene come insegnante, ha rotto da poco con la fidanzata e per di più non riesce a curare la sua gastrite. I suoi problemi personali confluiranno poi in una serie di stranezze che stanno coinvolgendo Moscow, tra animali selvaggi che fuggono in città e insolite migrazioni di uccelli… Ma cosa ha a che fare tutto questo con Arthur? Molto più di quanto lui stesso immagina, dato che l’origine di tutto è da ricondurre ad una famiglia che non ha mai conosciuto.

La storia è scandita attraverso tavole dall’impostazione piuttosto classica: solo qualche volta alcuni elementi del disegno, spesso le mani dei personaggi, fuoriescono dal bordo della vignetta per sottolineare un gesto energico. Proprio con questo aggettivo si possono descrivere i disegni di Carrieri: energici. Il suo stile cartoonesco regala ai personaggi un’energia che li rende vivi e dinamici, non certo dei manichini distribuiti alla bell’è meglio nello spazio.

Probabilmente il punto debole di I sette giorni che sconvolsero la vita di Arthur Funk sta nella quantità di eccentricità che il lettore deve digerire una dietro l’altra, tra umani mutanti e scienziati impazziti. La trama ovviamente punta a sorprendere il lettore con elementi sempre più insoliti, ma questa scelta indebolisce l’intreccio del racconto, specialmente nella seconda parte del fumetto: proprio quando si entra nel vivo della storia, c’è davvero molta carne al fuoco, probabilmente troppa.

Al fumetto sono correlati una serie di extra: prima di tutto l’editoriale storiografico a fine volume curato da Ivan Pelizzari, che analizza nel dettaglio alcuni personaggi e le ambientazioni di Arthur Funk; ma anche un EP della band Roll for Initiative, Hell of a Week, che fa da colonna sonora al fumetto (e che si può ascoltare gratuitamente qui).

Il Mecenate Povero
(Vanessa e Marco)

Trovate le altre puntate della rubrica Il Mecenate Audace qui.

I Ronfi e la superamicizia

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La nuova autoproduzione dei Ronfi. Special guests: i Superamici


I Ronfi e la superamiciziaè un volume autoprodotto curato da Alberto Brambilla e Adriano Carnevali che raccoglie le divertenti e straordinarie storie brevi dei sonnacchiosi roditori nate dalla collaborazione (nonché reciproca ammirazione) tra Carnevali, "giovane umorista settantenne" creatore dei Ronfi, e i cinque Superamici, ovvero Maicol & Mirco, Dottor Pira, Tuono Pettinato, Ratigher e LRNZ (autore della splendida cover inedita).

Le storie, originariamente apparse sul numero 3 ½ dell'ormai introvabile rivista dei Superamici dal titolo Hobby Comics (pubblicata da GRRRzetic) nonché sul sito Fumettologica e sull'integrale dei Fumetti della Gleba del Dr. Pira, vengono qui riunite per la prima volta in un unico albo. 


I pigri roditori che popolavano le pagine del Corriere dei Piccoli e ai quali intere generazioni di lettori sono affezionati, vengono così reinterpretati da alcune delle figure più significative e autoriali del fumetto italiano contemporaneo, artisti nati appunto come "Superamici" (vedi questo nostro post di qualche tempo fa) e in seguito avviati verso percorsi differenti ma tutti accomunati da una grande consapevolezza del mezzo espressivo.

Così, nella prima metà, Maicol & Mirco porta con sé la tendenza a morire alla fine di ogni pagina, tipica degli Scarabocchi; Dr Pira le sue figure bidimensionali che mescolano saggezza e follia con trovate fantasy/storico/splatter; Ratigher introduce stilettate di efferata realtà all'interno di un contesto fantasioso, riflettendo sul significato del concetto di maschera; Tuono Pettinato si abbandona a un simpatico citazionismo mescolato a quella voce di pungente ironia che solo lui sa.



La seconda parte dell'albetto è occupata da interessanti commistioni stilistiche, alle quali ha partecipato lo stesso Carnevali, che dimostrano le affinità e l'affetto tra quest'ultimo e i Superamici: due storie esilaranti e filosofiche in cui "gli Scarabocchi ronfano e i Ronfi scarabocchiano", frutto della collaborazione con Maicol & Mirco e incentrate sul "mistero" del "Mirco mancante" (dato che, come noto, pur firmandosi Maicol & Mirco, nella nostra realtà Maicol si presenta a eventi e mostre sempre senza Mirco) e sulle tematiche natalizie, per una storia realizzata a quattro mani per il sito Fumettologica.

In chiusura, viene riproposto un omaggio di Carnevali al Dottor Pira con una sua reinterpretazione personale di una storia breve dedicata al drago Fombo, realizzata in origine per l'integrale dei Fumetti della Gleba, un ulteriore segno di vicinanza artistica tra i Ronfi e i Superamici.


Un albetto raro, prezioso e divertente, realizzato da artisti che non si tirano in dietro quando si tratta di mettersi in gioco con buone dosi di (auto)ironia. 

Il sommo audace

Acquistabile sullo shop ufficiale o scrivendo all'email ronfus.ronfus@gmail.com.


I Ronfi e la superamicizia
Autoproduzione, 2020
A cura di Alberto Brambilla e Adriano Carnevali

Testi e disegni: Maicol & Mirco, Dottor Pira, Tuono Pettinato, Ratigher e Adriano Carnevali
Cover: LRNZ

Anteprima Amianto BLU - Eliana Albertini

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Una preview esclusiva dalla nuova pubblicazione di Amianto Comics

Alcuni giorni fa abbiamo condiviso la notizia della pubblicazione di Amianto BLU, nuovo contenitore di storie, articoli, racconti e illustrazioni degli autori di Amianto Comics, interamente dedicato al colore blu.
Oggi vi mostriamo in anteprima un estratto da questa nuova pubblicazione, ad opera di Eliana Albertini, fumettista della quale abbiamo già parlato lo scorso anno in occasione della pubblicazione di Malibu (BeccoGiallo).


Erika è una ragazza che vive da sola in città.
Una sera torna a casa da una serata che non è andata molte bene. 
Alla fine va a letto senza struccarsi perché è troppo stanca, continuando a brontolare si addormenta profondamente.
Nel cielo sia apre un fascio luminoso che colpisce la finestra aperta della sua camera. Erika apre gli occhi ma il suo sguardo è vuoto: sta ancora dormendo. Nella sua camera appaiono degli strani esseri, altissimi e fini. Parlano una lingua incomprensibile, Erika sparirà con loro nel fascio luminoso.

Testi e disegni di Eliana Albertini.

Amianto BLU sarà disponibile a fine novembre 2020.
Ringraziamo gli autori per la collaborazione e la disponibilità.

Gli Audaci

Lucca Changes punta tutto su RAI e sull'online

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Lucca diventa la scenografia perfetta per un ricco palinsesto di contenuti disponibili anche da casa


Lucca Comics & Games
quest'anno lascerà spazio all'imprescindibile necessità di cambiamento, con Lucca Changes, che proporrà un palinsesto di contenuti disponibili da casa dal 29 ottobre al 1 novembre
Scopriamo insieme le novità salienti dal comunicato ufficiale diffuso dalla manifestazione.


Comunicato stampa

Lucca Changes punta tutto su RAI e sull'online

Lucca, 22 ottobre 2020 - Lucca Comics & Games è ormai alle porte, dal 29 ottobre al 1 novembre il festival che tutti conosciamo lascerà spazio a Lucca Changes, una manifestazione nuova, nata dall’imprescindibile necessità di cambiamento. Un programma ricco di eventi ai quali sarà possibile assistere comodamente da casa, online e grazie alla collaborazione con RAI. Infatti, tutti gli eventi che si svolgeranno a Lucca saranno fruibili anche in streaming, trasformando le sale cittadine in veri e propri studi di broadcasting con una minima presenza di pubblico (che dovrà necessariamente acquistare un biglietto per accedere), per non tradire il tradizionale connubio tra il patrimonio monumentale cittadino e i nuovi linguaggi tipici della cultura pop, a cui da sempre è dedicato il festival.

Alla luce dell'ultimo DPCM è stato necessario rimodulare gli eventi che si terranno a Lucca. Lucca Crea (società organizzatrice di Lucca Comics & Games) ha portato a conoscenza le Autorità di Pubblica Sicurezza (Prefettura e Questura) sulle nuove modalità con cui si svolgeranno le attività nel centro storico: piazza del Giglio diventerà ancora di più il fulcro del festival, gli spettacoli e gli incontri infatti, si terranno solo all’interno delle tre Sale Teatrali e Cinematografiche (Teatro del Giglio, Teatro San Girolamo e Cinema Astra) riducendo da dieci a tre il numero delle sale, escludendo come da ultimi dispositivi le sale convegno. Sempre nell’ottica di un’applicazione della norme in maniera conservativa, in modo da interpretare strettamente gli intenti del legislatore, non realizzeremo il Cosplay Palace e il Pop-Up Store, ma sarà possibile trovare le principali novità editoriali all’interno dei negozi dei nostri partner: Il Collezionista (piazza San Giusto e via San Paolino) per fumetti e gadgettistica, Dungeon Store (via Pisana Sant’Anna) invece coprirà’ il comparto ludico. Nello store online di Inuit Bologna (store.inuitbookshop.com) sarà disponibile tutta la selezione di titoli dell’autoproduzione e della microeditoria italiana e straniera.
 
Resta confermata la mostra Dream On a Palazzo Ducale (inaugurazione spostata dal 24 ottobre al 29 ottobre), mentre Casa Rodari (prevista inizialmente a Villa Bottini) prenderà corpo sia a Lucca che sul web. A Lucca si terranno la mostra, negli spazi della Ex-Cavallerizza, e due spettacoli in programma domenica 1 novembre al Teatro del Giglio: “Dodò e l’avventura spaziale” a cura di RAI Ragazzi, alle ore 14 e “La freccia azzurra” con Ascanio Celestini, alle 21:00. Le attività di formazione e gli incontri con gli autori saranno invece disponibili in forma di webinar e in streaming. Sia Dream on a Palazzo Ducale sia la mostra “Rodari 100” saranno visitabili soltanto dai possessori di un biglietto per gli incontri in programma. La visita dovrà’ essere effettuata nel medesimo giorno dello spettacolo goduto.
 
Cambia quindi anche la biglietteria: saranno rimborsati i biglietti degli incontri cancellati che non si terranno più dal vivo in presenza e quelli del Pop-Up Store a Lucca, mentre chi aveva acquistato il biglietto delle mostre sarà contattato dall’organizzazione per conoscere le nuove modalità di fruizione delle mostre e per valutare la possibilità di rimborso oppure la possibilità di effettuare un cambio. Inoltre, a titolo compensativo, chiunque richiederà il rimborso per gli eventi cancellati avrà diritto all’acquisto del biglietto ridotto per l’edizione 2021 di Lucca Comics & Games. Questa facilitazione sarà inoltre estesa anche a tutti coloro che hanno acquistato il Campfire Pass 2020 di Lucca Changes (utile ad accedere alle attività esclusive organizzate nei campfire, ad oggi non più garantite).
Rimane intatta la rete dei 115 campfire (i negozi specializzati, le fumetterie e le librerie indipendenti che hanno deciso di diventare degli avamposti locali del festival) con la ricca offerta di uscite, anteprime di prodotto e di attività, necessariamente limitate alla luce delle nuove normative.
Lucca Changes, dunque, continua ad adattarsi alla mutevolezza del periodo e il sito www.luccachanges.com aggregherà tutta l'offerta digitale trasmessa attraverso le più note piattaforme di streaming e il palinsesto dei contenuti festivalieri proposti da RAI.
 
LA RAI PER LUCCA COMICS & GAMES - EDIZIONE CHANGES

Attraverso la Main Media Partnership con Rai, le attività in programma potranno essere seguite, anche a distanza, da un più ampio pubblico di appassionati. L’elemento innovativo di questa collaborazione, infatti, riguarda proprio il ruolo di Rai che diventa a tutti gli effetti uno dei luoghi attraverso il quale sarà possibile “partecipare”, fruire del programma della manifestazione. Per questo, sul sito https://www.luccachanges.com/it, un’intera sezione dedicata agli editori Rai coinvolti, con i rimandi diretti agli eventi in palinsesto, un accesso esclusivo agli incontri per tutti quelli che vorranno vivere Lucca Comics & Games comodamente da casa. Radio 2 è la radio ufficiale di questa edizione e seguirà l’evento con interviste esclusive ai protagonisti e live social direttamente dai palchi di Lucca; Rai Play ospiterà un’intera sezione realizzata ad hoc per la manifestazione nella quale saranno disponibili contenuti inediti, i servizi che andranno in onda nelle altre reti del gruppo, e una programmazione della migliore offerta Rai che sino a fine febbraio 2021 – quindi anche durante tutto il periodo natalizio – farà compagnia a tutti gli appassionati; Rai4 dedicherà all’evento tre speciali di Wonderland in seconda serata di cui un’esclusiva assoluta: dalla cerimonia di apertura al racconto del festival 2020 passando per i Lucca Comics & Games Awards (gli “oscar” italiani del fumetto e del gioco) che saranno annunciati ufficialmente solo da Rai 4 il 31 ottobre in seconda serata; Rai Cultura affronterà i temi di Lucca Changes in una puntata speciale di Terza Pagina che andrà in onda su Rai5; a completare la copertura assicurata dal Servizio pubblico, l’impegno di Rai Ragazzi che proporrà uno show case in streaming dedicato a Topo Gigio, nella nuova animazione tutta italiana, in onda su Rai Yoyo e Rai Play; Rai Italia, invece, racconterà cosa accadrà nei campfire all’estero, ossia gli Istituti Italiani di Cultura con cui Lucca Comics& Games ha organizzato attività di promozione del fumetto italiano nell’ambito della XX Settimana della lingua italiana nel mondo promossa dal MAECI; infine, tutte le testate giornalistiche daranno spazio, nelle varie edizioni quotidiane dei notiziari, agli eventi in corso nei giorni del festival del fumetto. In particolare la testata regionale Tgr e Rai News24 dedicheranno a Lucca Comics & Games servizi e collegamenti in diretta dai 115 Campfire diffusi in tutta Italia.
 
IL PROGRAMMA DELL’AREA MOVIE

Con una speciale sorpresa per il pubblico verranno presentati a Lucca in anteprima dei contenuti esclusivi di Diabolik, l’attesissimo film diretto dai Manetti Bros. in uscita il 31 dicembre con 01 Distribution. 01 Distribution presenterà inoltre a Lucca dei contenuti speciali di Freaks Out, il nuovo film di Gabriele Mainetti nelle sale italiane dal 16 dicembre.
In occasione dell’uscita di The turning – La casa del male, esclusiva per l’Italia Leone Film Group in sala dal 29 ottobre per 01 Distribution, il pubblico di appassionati potrà incontrare sui canali digitali del festival la regista Floria Sigismondi, artista poliedrica che ha lavorato per il cinema e la tv (The Runaways, The Handmaid’s Tale), ma anche come acclamata regista di video musicali a fianco delle più grandi star da David Bowie a Justin Timberlake, da Bjork a Rihanna e molti altri. Durante l’incontro la regista parlerà di The turning – La casa del male, il giallo della casa stregata ispirato al romanzo “Il giro di vite” di Henry James, ma anche della sua carriera.
A Lucca Changes sarà presentata una delle serie tv più attese della stagione: Matteo Rovere terrà infatti una masterclass online dove presenterà Romulus, la serie tv creata dallo stesso Rovere, da lui diretta con Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale e prodotta da Sky, Cattleya e Groenlandia, dal 6 novembre su Sky e in streaming su NOW TV. Un mondo primitivo e brutale, governato dalla natura e dagli dèi, da cui sorgerà uno degli imperi più grandi e potenti di sempre. Fra storia e leggenda, al centro di Romulus, l'epico racconto della nascita di Roma interpretato da un cast guidato da Andrea Arcangeli, Marianna Fontana e Francesco Di Napoli, con la sceneggiatura di Filippo Gravino, Guido Iuculano e dello stesso Matteo Rovere.
Verrà inoltre mostrato in anteprima il documentario esclusivo Romulus: making of di una leggenda, prodotto da Sky e Groenlandia, diretto da Marco Pianigiani e scritto da Emanuele Cava che si potrà vedere prossimamente su Sky e NOW TV. Per il pubblico di Lucca Changes sarà dunque possibile scoprire come viene concepita una serie imponente come Romulus e come i produttori muovono i primi passi, trasformando un’intuizione in un prodotto seriale così ambizioso.
Dal mondo delle serie tv, un imperdibile appuntamento con Rai4 che presenterà le novità della prossima stagione, con contenuti esclusivi in prima visione assoluta di Tribes and Empires: La Profezia di Novoland, serie epic-fantasy cinese tratta dall’omonimo romanzo di Jin Hezai incentrata sui giochi di potere di diverse famiglie reali, e Ransom, serie poliziesca ispirata alla figura di Laurent Combalbert, esperto di negoziati e crisi internazionali. Durante l’incontro di presentazione sarà in collegamento anche Frank Spotnitz, sceneggiatore e produttore che ha iniziato la sua più che ventennale carriera con The X-Files, fino ai successi più recenti con The Indian Detective, Ransom, I Medici e l’attesissimo Leonardo. Rai4 presenterà inoltre in anteprima il primo episodio di Project Blue Book, serie di fantascienza su un programma top secret dell’aviazione americana attivo negli anni ’50 e dedicato all’avvistamento degli UFO.
Sabato 31 ottobre, Warner Bros. Entertainment Italia presenta “Good Morning DC!”, l’evento incentrato sui personaggi femminili dell'universo DC Comics: origini, significati, e impatto culturale delle DC ladies, da Wonder Woman, passando per Harley Quinn e Supergirl, fino a Catwoman. A seguire, Infinity in collaborazione con Warner Bros. porterà a Lucca Comics & Games “Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)”, con una speciale proiezione del film diretto da Cathy Yan, con Margot Robbie protagonista che torna a vestire i panni di Harley Quinn. “Birds of Prey (e la fantasmagorica rinascita di Harley Quinn)”, disponibile su Infinity in 4K, è una storia contorta raccontata dalla stessa Harley, come solo lei sa fare. Quando il malvagio narcisista di Gotham, Roman Sionis (Ewan McGregor), e il suo zelante braccio destro, Zsasz, prendono di mira la piccola Cass, la città viene messa sotto sopra per trovarla. Le strade di Harley, Huntress, Black Canary e Renee Montoya si incrociano, e l'improbabile quartetto non ha altra scelta che allearsi per sconfiggere Roman.
Domenica 1° novembre, Mediaset Play dà appuntamento al pubblico di appassionati per annunciare l'evento di celebrazione del trentennale di Fantaghirò, miniserie cult fantasy degli anni Novanta, che si terrà nel 2021.
La saga completa di Fantaghirò – diretta da Lamberto Bava con Alessandra Martines, Kim Rossi Stuart, Brigitte Nielsen, Nicholas Rogers, Angela Molìna e Ursula Andress – è disponibile su Mediaset Play.
 
DAL CINEMA, PASSANDO PER LE SERIE TV, PER ARRIVARE AL FUMETTO
 
Tra gli appuntamenti al cinema Astra, in una perfetta commistione tra musica e fumetto, due “eroine” del contemporaneo si incontreranno per parlare di identità di genere.
M¥SS KETA, icona pop che con il suo brano cult “Le ragazze di Porta Venezia” ha scritto un vero e proprio manifesto della sorellanza, del girl power, della queer culture e della libertà, e Fumettibrutti, grande fenomeno del fumetto italiano e voce della sua generazione che ha consolidato il suo successo con l’ultimo P. La mia adolescenza trans, saranno protagoniste dell’incontro “M¥SS KETA e Fumettibrutti - Gender Power” (venerdì 30 ottobre, live dal Cinema Astra, ore 18.00, disponibile anche in streaming sul sito www.luccachanges.com).
Quando Max Pezzali incontra Roberto Recchioni nasce “Qualcosa di nuovo e qualcosa di classico", un dialogo per parlare del nuovo album del cantautore ma anche delle icone degli anni '90, dagli zainetti alle autoradio, passando per Dylan Dog e gli 883.
 
Korea comes to Italy! 
C&C Revolution Inc. è un’azienda Koreana focalizzata sui webtoons e sulla creatività senza limiti, che sviluppa contenuti, dalla progettazione e creazione alla pubblicazione e distribuzione. Questa agenzia sbarca a Lucca Changes per raccontare al pubblico del festival la meraviglia dei webtoon coreani e realizzando alcuni panel digitali con il coinvolgimento di due artisti d’eccezione come Kim Jung Gi e Pang-E! E ancora, Pang-E ci mostrerà come dipingere i webtoon mentre disegnerà una pagina del suo popolare fumetto A Royal Princess with Black Hair per mostrare come i webtoons coreani vengono disegnati e colorati digitalmente (30 ottobre, 12:00, online); mentre il maestro dell'illustrazione Kim Jung Gi realizzerà la sua versione del poster di Lucca Changes (24 ottobre, 18.00, online); infine Kim Jung Gi e Pang-E lavoreranno insieme per completare una bellissima illustrazione (31 ottobre,12.00, online).
Edizioni BD e J-POP Manga si presentano a questa edizione di Lucca Comics & Games con una ricchissima offerta, a partire da cinque contenuti esclusivi direttamente dal Giappone per raccontare e celebrare il Manga in tutte le sue forme, disponibili su RaiPlay dal 29 ottobre. Appuntamento in streaming dunque per godersi “Le fiabe in chiaroscuro con: Nagabe”: l’autore del successo “Girl from The Other Side” si racconta ai fan italiani in un’intervista showcase. Dal suo amore per gli animali antropomorfi al messaggio d’inclusione nelle sue opere, scopriamo il mondo interiore di questo autore dal tratto forte ma delicato, osservandolo mentre disegna delle illustrazioni esclusive! “Go Nagai: il costruttore di mitologie”: il leggendario autore di Jeeg Robot e Mazinga si racconta in una speciale intervista rilasciata per il pubblico italiano. In occasione del giubileo dantesco, Go Nagai racconta la sua "Commedia" in stile manga, un'opera di altissimo valore riconosciuta a pieno titolo come contributo fondamentale alla divulgazione di Dante nel mondo. Partendo dalle ispirazioni stilistiche su Gustave Doré, il grande Nagai racconta di come si è formato il suo immaginario creativo e di come l'importanza dei suoi titoli, da Goldrake a Devilman, sia ad oggi ancora determinante nella nostra cultura.”Migiwa Kamimura: le donne e le strade di Kazuo Kamimura”: in occasione degli '80 anni dalla nascita del maestro Kazuo Kamimura, abbiamo intervistato la figlia Migiwa che da anni si occupa dell'archivio artistico e delle attività di divulgazione del padre. Narratore di storie in bilico tra temi sociali e amori liquidi, incontrollabili. Kamimura ha saputo raccontare le donne regalando ai suoi lettori una galleria infinita di personaggi femminili che spesso si raccontano negli archetipi di Amore, Eros e Vendetta. Durante il suo breve viaggio in Italia scopre “Bianca” di Guido Crepax. Sono due autori che, sebbene nati e cresciuti in paesi diversi, hanno percorso strade molto simili, ricche di medesime suggestioni e interessi, legate a una concezione della tavola diversa dalle impostazioni tradizionali. Quentin Tarantino ha una grande devozione per Kamimura al punto che gli rende omaggio con il personaggio di O Ren Ishii nel suo Kill Bill. “Makoto Tezuka: l'eredità del Dio del Manga”: Macoto Tezuka è il figlio del grande autore Osamu Tezuka, noto come "il dio dei manga" e ha da poco diretto un film dal vivo ispirato al titolo di suo padre: Barbara. Christopher Doyle, noto per il suo lavoro nei film di Wong Kar-Wai ad Hong Kong, ha partecipato in modo attivo nella realizzazione del progetto. La post produzione del film è stata gestita in Germania e il teaser trailer del film è stato progettato nel Regno Unito. In questa intervista il giovane Tezuka ci racconta della figura di Osamushi, paragonabile a Walt Disney per il Sol Levante, e l'importanza della sua opera e della sua eredità artistica ancora attuale.”Preparare Halloween con: Junji Ito”: Junji Ito, uno dei fumettisti horror più famosi al mondo, si racconta in questa intervista a tema Halloween. Intagliando una zucca ci racconterà della sua carriera, delle sue ispirazioni, e dei suoi personaggi. Che spaventosa zucca creerà questo maestro dell’orrore?
 
Torna finalmente il momento degli annunci lucchesi sulle future novità editoriali di Edizioni Star Comics, movimentati quest'anno in un esilarante e toccante incontro-scontro fra Italia e Giappone, da una guest star d’eccezione: la stella nascente della scena stand-up comedy italiana Yoko Yamada (venerdì 30 ottobre, 12.30, live dal Teatro San Girolamo); e poi ancora appuntamento con Memeko Arii: l’acclamata mangaka autrice dei Boys Love di grande successo Hitorijime My Hero e Hitorijime Boyfriend si esibirà in un live drawing in esclusiva per i suoi fan italiani, in cui disegnerà utilizzando la tecnica digitale e ci racconterà di lei, della sua professione, delle sue opere (giovedì 29 ottobre, 20.00, online); sempre con Star Comics andremo dietro le quinte di Edens Zero in una chiacchierata con Hiro Mashima il celeberrimo mangaka giapponese. L’autore di best seller di calibro internazionali come Rave – The Groove Adventure, Fairy Tail e il succitato Edens Zero, si racconterà ai fan italiani in un’intervista esclusiva in cui ci svelerà curiosità sul suo lavoro, sulla sua vita privata e sui suoi segreti di mangaka (sabato 31 ottobre, 20.00, online); infine uno showcase in compagnia degli autori di Mask’D -The Divine Children (Fiore Manni, Michele Monteleone e Ilaria Catalani) per vedere come nasce un'opera dall’idea alla matita (sabato 31 ottobre, 15.00, online).
 
Dalla collaborazione con ASI e Panini/Disney arriva “Lo Spazio raccontato da Topolino”. Che cosa accumuna il mondo del fumetto a quello delle missioi nello spazio? La risposta è semplice: la forza di immaginare scenari che vadano oltre i confini della realtà e dell’universo conosciuto. Partendo da questa forza comune Panini/Disney e ASI (Agenzia Spaziale Italiana) hanno realizzato su Topolino, nel corso degli ultimi anni, otto storie che raccontano lo spazio italiano e mondiale, ora racchiuse in un unico volume pubblicato in occasione di Lucca Changes 2020. Al suo interno anche una storia inedita Paperino e la missione improbabile, per la sceneggiatura di Alessandro Sisti e i disegni di Stefano Zanchi. Una realtà fino a ieri pioneristica, oggi entrata definitivamente nel nostro quotidiano. E se il fumetto ieri era veicolo culturale di quel concetto pioneristico, oggi è narratore di una attività che ci sarà sempre più familiare. Se oggi ci rapportiamo con la realtà dei nativi digitali, in un futuro assai prossimo saluteremo nel nostro cammino i nativi spaziali (venerdì 30 ottobre, 21.00, online, in streaming dalla sede ASI) con il direttore di Topolino Alex Bertani, il disegnatore Stefano Zanchi, lo sceneggiatore Alessandro Sisti e Pier Luigi Gaspa, Lucca Comics & Games. In collegamento da Washington interverrà l'astronauta dell'Agenzia Spaziale Europea Roberto Vittori. Modera Fabrizio Zucchini, ASI.
 
Tra presente, passato e futuro, una serie di appuntamenti per festeggiare alcune delle figure e dei personaggi che hanno fatto (e stanno facendo) la storia della Sergio Bonelli Editore. Si parte con l’”Incontro Dampyr il Film” (venerdì 30 ottobre, alle ore 16.00 alle 16.45, online); al “Keynote: "Sergio Bonelli Editore: Uno sguardo al futuro - Le novità editoriali e multimediali", condotto da Michele Masiero (sabato 31 ottobre, 17.00, online) e all’“Incontro su Gianluigi Bonelli e Sergio Bonelli” (sabato 31 ottobre, 19.00, online); fino ad arrivare all'“Incontro Nathan Never & ASI decollano di nuovo insieme: destinazione Luna!”. Dopo il successo di Nathan Never – Stazione Spaziale Internazionale, Sergio Bonelli Editore e l’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) tornano a collaborare per un nuovo volume cartonato da libreria. 80 pagine a colori, con una storia a fumetti inedita di Nathan Never, scritta da Bepi Vigna e disegnata da Sergio Giardo, accompagnata da un dossier a cura dell’ASI. Scienza e fantascienza si uniscono per raccontare la nuova avventura dell’Uomo sulla Luna, punto di partenza per l’esplorazione del cosmo (domenica 1 novembre, 21.00, online); con il giornalista Emilio Cozzi, Francesco Rea di ASI, lo sceneggiatore Bepi Vigna, il disegnatore Sergio Giardo e il Redattore capo centrale di Sergio Bonelli Editore Luca Del Savio. Interverrà anche l'astronauta dell'ESA il colonnello Luca Parmitano, protagonista con Nathan Never della storia a fumetti "Nathan Never - Stazione Spaziale Internazionale".
 
LA MOSTRA DIGITALE
 
One of Those Days

Raccontare il proprio quotidiano, come coppia e poi come neogenitori, filtrandolo attraverso un velo di ironia che permetta a chiunque viva dinamiche simili, in tutto il mondo, di sorridere e ritrovarsi in quei micro-racconti a fumetti. È questa la formula del successo internazionale di One of Those Days, popolarissimo webcomic di Yehuda e Maya Devir, artisti con più di 5 milioni di follower su Instagram.
Lucca ChaNGes dedica agli autori una mostra digitale visitabile sul sito del Festival curata da Alessandro DocManhattan Apreda, ed un Panel virtuale con Q&A previsto per il 31 ottobre alle 11.
Operazione realizzata con il contributo dell’Ufficio Culturale dell’Ambasciata di Israele in Italia.
 
GLI IMMANCABILI

Tanti Auguri Super Mario Bros!

Il 2020 è l’anno del 35esimo anniversario di Super Mario Bros, probabilmente la più celebre serie di videogiochi al mondo, creata da Shigeru Miyamoto nel 1983 per Nintendo. Da allora, innumerevoli sequel e spin-off ne hanno accresciuto la fama fino a farla diventare una vera icona della cultura pop contemporanea. Lucca non poteva non festeggiarlo, e ha creato per lui 3 appuntamenti che si svolgeranno nelle giornate venerdì 30, sabato 31 e domenica 1 novembre, nei quali due autori alla volta affronteranno una chiacchierata su Mario, la sua influenza sul loro lavoro e sulla cultura nerd, e ovviamente molto altro - il tutto sfidandosi con i nuovissimi Mario Kart Live: Home Circuit, dei go kart radiocomandati con i quali il videogioco prende vita in casa E sullo schermo. Attraverso una console Nintendo Switch, infatti, è possibile controllare il kart e osservarlo reagire agli eventi che si verificano nel gioco, in una vera esperienza di Realtà Aumentata. La telecamera montata sul kart trasmette le immagini sullo schermo della console o della TV, permettendoti di seguire l'azione dalla prospettiva del pilota.
 
Drawings & Dragons

Progetto nato nel 2018 dall'incontro di professionisti del mondo del fumetto e del mondo ludico, accomunati dall'amore per il gioco di ruolo, che hanno deciso di riunirsi attorno a un tavolo e giocare assieme, Drawing & Dragons trova il suo naturale sfogo in Lucca Changes. Infatti, l’epica avventura finale della campagna di gioco che vede uniti Lorenzo Fantoni, Lorenzo Magalotti, Roberto Recchioni, Dario Sicchio, Riccardo Torti e Denise Venanzetti, masterati dall'arbitro Nicola DeGobbis, si svolgerà fisicamente all’interno di uno dei più bei palazzi storici Lucchesi (Atelier Ricci), per essere però anche trasmessa sui canali online del festival, alle 21.00 di venerdì 30. Per l’occasione si unirà al gruppo Daniele Bossari, da sempre appassionato del mondo ludico, per un finale scoppiettante!
 
LUCCA E GLI ESPORTS
 
Tornano gli Italian Esports Open 2020 by Vodafone di ESL a Lucca ChaNges, per una edizione davvero unica che vedrà le luci della celeberrima Esports Cathedral accendere i riflettori anche quest’anno ma in formula totalmente digitale sul torneo esport di riferimento per la kermesse toscana. L’esport del Comics è “targato” ESL, che è sinonimo di competizione e adrenalina, le stesse che si vivranno nel corso dei tornei in compagnia dei migliori player italiani e talent tra i più noti nel mondo gaming, dei 2 giochi selezionati: Valorant di Riot Games, che darà vita al “Valorant Lucca Showdown 2020 by Vodafone” i giorni 30 e 31 ottobre e Clash of Clans di Supercell con il “Clash of Clans Lucca Open 2020 by Vodafone” il 1 novembre, che a Lucca ChaNges vivranno la loro conclusione. Le dirette saranno disponibili sul canale twitch.tv/esl_it
 
SPAZIO AL FANTASTICO
 
Un parterre internazionale di altissimo profilo per gli eventi in streaming dedicati alla narrativa e all’illustrazione fantastica. Per il fantasy, oltre ai già annunciati Terry Brooks, R.A. Salvatore, Todd Lockwood, Iain Mc Caig e Armand Baltazar sarà Cassandra Clare, autrice bestseller della saga urban fantasy di Shadowhunters, la guest of honor di questa passerella virtuale che accoglierà anche Leigh Bardugo, Christopher Paolini, Shamim Sarif e Patrick Ness, Jonathan Stroud.
Quindi a tu per tu con Cassandra Clare con “Tutto ciò che avresti voluto sapere su Shadowhunters”. Clare arriva virtualmente a Lucca per raccontare l'universo degli Shadowhunters,i cacciatori di demoni protagonisti della sua saga, in occasione dell'uscita de Il Libro Bianco Perduto (Mondadori), secondo volume della trilogia The Eldest Curses. Tra anticipazioni e dietro le quinte, scrittori amati e segreti del mestiere, un'occasione unica per incontrare e conoscere meglio una scrittrice amatissima dai fan italiani.
“GrishaVerse: universo e personaggi, con Leigh Bardugo - La trilogia fantasy che ha incantato il mondo”; il GrishaVerse creato da Leigh Bardugo è un mondo straordinariamente ricco permeato di scienza e magia. L'autrice, ormai punto di riferimento per tutti gli amanti della narrativa fantasy young adult, lo racconta ai lettori italiani per la prima volta in compagnia di Miss Fiction.
“Dormire in un mare di stelle, con Christopher Paolini - L’enfant prodige di Eragon alla sua prima prova con la fantascienza”; dopo la saga di Eragon, forte di un successo di oltre 40 milioni di copie, Christopher Paolini affronta una nuova sfida con “Dormire in un mare di stelle” (Rizzoli), un romanzo sci-fi a cui ha lavorato per dieci anni appena e il cui secondo e ultimo volume è appena arrivato nelle librerie italiane. Paolini dialoga con Francesco Dimitri, poliedrico autore de il potere della meraviglia (Rizzoli), per una chiacchierata tra scrittori appassionati di fantastico.
“Athena Protocol, con Shamim Sarif e Patrick Ness - La narrativa fantastica e i grandi temi sociali”; Shamim Sarif è una scrittrice britannica, sceneggiatrice e regista per il piccolo e il grande schermo, molto conosciuta per affrontare temi di genere, razza e sessualità. Athena Protocol (Longanesi) è un thriller al femminile che sta conquistando proprio tutti: tra i suoi estimatori il grande Patrick Ness, scrittore di “Sette minuti dopo la mezzanotte” e sceneggiatore.
“Quale Fantasy? Jonathan Stroud e Licia Troisi - Due voci illustri del fantastico alla scoperta di come nascono le storie”; due autori a confronto in una doppia intervista con il creatore della tetralogia di Bartimeus (Salani), e l’autrice fantasy italiana più conosciuta nel mondo, Licia Troisi (Mondadori). Dai loro maggiori successi alle novità di domani, una chiacchierata tra personaggi, storie, ispirazioni e trucchi di due autori sorprendenti.
 
QUANDO I RAGAZZI SONO PROTAGONISTI
 
“Eoin Colfer - Da Artemis Fowl a Fowl Twins: quando il crimine è un tratto di famiglia”; un appuntamento prezioso per conoscere meglio Eoin Colfer, creatore della saga di Artemis Fowl in occasione dell’uscita per Mondadori di “The Fowl Twins”, il nuovo capitolo che racconta le peripezie dei fratelli minori di Artemis, i gemelli Myles e Beckett. Un incontro durante il quale incontreremo anche le sue passioni, fra cui la celebre "Guida Galattica per Autostoppisti" di cui ha scritto l’ultimo libro dopo la morte di Douglas Adams.
“Raina Telgemeier e Federico Taddia - Bisogna avere coraggio per affrontare le proprie paure”; regina mondiale delle graphic novel per ragazzi, Raina Telgemeier è l’autrice che più di ogni altra sta compiendo oggi una rivoluzione nel mondo del fumetto per ragazzi conquistando anche i lettori più difficili. Ospite a Lucca Comics & Games 2017, la sua carriera ha inanellato un successo dopo l’altro, non fa eccezione “Guts-Coraggio”, il suo nuovo libro in uscita in Italia (Il Castoro) che negli Stati Uniti appena uscito è subito diventato il più venduto della settimana. Ad intervistarla Federico Taddia, giornalista e divulgatore, conduttore di "Screensaver" su Rai3, "Nautilus" su Rai Cultura, "Big Bang" su Dea Kids.
“Kami Garcia, Louise Simonson e Mariko Tamaki - Un trio di autrici d’eccezione per reinterpretare tre eroi”; tre donne, tre straordinarie professioniste che hanno avuto l’onore di reinterpretare recentemente in chiava young adult tre eroine dell’universo DC Comics: Wonder Woman, Harley Quinn e Raven (Il Castoro). Un racconto a tre voci su come nascono e si sviluppano le buone storie e su come ci si approccia a tre personaggi che hanno segnato l’immaginario collettivo, portandoli all’attenzione dei più giovani e costruendo una nuova generazione di fan. A condurre questo appuntamento Andrea Fornasiero, giornalista e autore televisivo di programmi come “Wonderland” su Rai 4.
Oltre al ricco parterre internazionale, non mancano gli scrittori italiani, fra i quali Licia Troisi e Leo Ortolani che ci parleranno di Fandom, Luca Tarenzi per presentare il suo nuovo romanzo ”L’ora dei dannati” (Giunti), Guido Sgardoli con la sua “Anomalya” (Giunti), Melissa Panarello con “Cuori Arcani” (Mondadori), Manlio Castagna e Paolo Barbieri con “I Venti del Male”, Massimo Polidoro e Carlo Martigli per parlarci di misteri e fake news nella storia, Giovanni Eccher in un omaggio a Howard Phillips Lovecraft e molti altri.
 
IL DESK ITALIA EUROPA CREATIVA A LUCCA CHANGES

Non mancano i momenti dedicati agli operatori del settore culturale e creativo, grazie alle iniziative portate a Lucca Changes dal Desk Italia Europa Creativa: uno spazio dedicato agli incontri con gli operatori e gli artisti del settore per far conoscere le opportunità del Programma Europa Creativa Cultura e Media, e un convegno on line, nel quale si racconterà il Programma anche attraverso le esperienze di chi vi ha partecipato, e alle principali situazioni in ambito nazionale ed europeo.

L’incontro “FUMETTO E VIDEOGAMES. SCENARI ATTUALI E FUTURI NEL PROGRAMMA EUROPA CREATIVA” sarà introdotto dal Dott. Fabio De Chirico, Coordinatore del Desk, Dirigente Servizio I Imprese culturali e creative, moda e design della Direzione Generale Creatività contemporanea, e vedrà confrontarsi Fiona Deuss Frandi, Policy Officer, Education, Audiovisual and Culture Executive Agency - Commissione Europea; Luca Maggi, Dirigente Servizio III – Architettura contemporanea della Direzione Generale Creatività contemporanea; Paolo Giulierini, Direttore del Museo Archeologico Nazionale di Napoli; Sofia Pescarin, ricercatrice presso il CNR ISPC - Istituto delle Scienze del Patrimonio Culturale; Francesco Piraino, Matteo Gaspari e Matteo Stefanelli della Fondazione Cini, dell’Associazione Hamelin e dell’Università Cattolica che presenteranno il progetto Invisible lines; Maria Loi e Piero Attanasio dell’Associazione Italiana Editori con il progetto Strenghten Distribution of European digital Comics; Riccardo Bandera di CEO di Curtel Games con il progetto The Ballad Singer - Knights Templar.
Il Desk fornirà inoltre una serie di approfondimenti sul successo del Programma 2014 – 2020 e illustrerà i nuovi orientamenti della futura programmazione 2021 – 2027. Un'importante occasione di dibattito e confronto sul fumetto e il videogames, attraverso temi chiave quali la transnazionalità, la cooperazione tra artisti e organizzazioni europee, il dialogo interculturale, la mobilità di operatori e artisti, l’audience development e audience engagement.
30 ottobre, 15.30, online sul sito web di Lucca Changes.
 
LUCCA SBARCA ALL’ESTERO - I CONTEMPORARY COMICS E IL PROJECT CONTEST WORLWIDE IN 42 ISTITUTI ITALIANI DI CULTURA SPARSI NEL MONDO

L’edizione 2020 del festival non solo travalicherà i confini cittadini, approdando nei 115 Campfire diffusi in tutto il territorio nazionale ma supererà anche le frontiere, all’insegna di un vero evento di portata internazionale. Grazie alla collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), le luci dei Campfire si accenderanno infatti anche negli Istituti Italiani di Cultura, con una serie di iniziative speciali – organizzate in ben metà degli Istituti di tutto il mondo - che prenderanno il via in occasione della XX Settimana della lingua italiana nel mondo (19/25 ottobre 2020) che avrà come titolo L'italiano tra parola e immagine: graffiti, illustrazioni, fumetti.
Dodici Istituti saranno protagonisti di una serie di iniziative speciali (riunite con il nome di Contemporary Comics) realizzate in collaborazione con Lucca Comics & Games con la finalità di diffondere e promuovere la cultura del fumetto italiano: Shanghai, Istanbul, Praga, Los Angeles, Belgrado, Il Cairo, Madrid, Jakarta, Dakar, Lione, Bucarest e Abu Dhabi ospiteranno infatti la mostra dedicata al graphic novel italiano curata da Giovanni Russo (Lucca Crea) e prodotta da Lucca Comics & Games. Le attività in programma prevedono sia installazioni in loco sia fruizioni digitali, tramite la proposizione di video interviste e altri contributi multimediali, che saranno inseriti in una piattaforma dedicata. Il progetto internazionale racconta le opere e il lavoro di molti artisti italiani tra i quali: Paolo Bacilieri, Dino Buzzati, Sara Colaone, Manuele Fior, Fumettibrutti, Francesca Ghermandi, Gabriella Giandelli, Vittorio Giardino, Gipi, Igort, LRN, Lorenzo Mattotti, Giacomo Monti, Leo Ortolani, Andrea Pazienza, Hugo Pratt, Davide Reviati, Tuono Pettinato, Vanna Vinci, Zerocalcare. Saranno inoltre previsti dei veri e propri incontri con gli autori in live streaming, in cui il fumetto farà da ideale trait d’union tra le nazioni.
Abu Dhabi sarà anche al centro di un progetto speciale dedicato al Covid, che avrà tra i protagonisti Leo Ortolani.
 
Ma non finisce qui: uno dei grandi temi di quest’anno è lo sguardo verso il futuro, per continuare a sognare insieme. E proprio per questo una delle iniziative patrocinate dal MAECI riguarda il Lucca Project Contest, il concorso promosso da Lucca Comics & Games realizzato in collaborazione con Edizioni BD, che da sedici anni valorizza i nuovi talenti del fumetto italiano, un vero e proprio progetto di talent scouting. Grazie al Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, è stato realizzato uno spazio multimediale che ospiterà virtualmente le opere dei 15 finalisti di questa edizione, fin dalla loro genesi: a partire dalla Settimana della Lingua Italiana nel mondo e fino a fine anno, gli Istituti Italiani di Cultura di tutto il mondo potranno accedere a questo sito multilingue (inglese, francese, spagnolo e coreano) per scoprire come si realizza il progetto, chi sono i partecipanti, chi il vincitore, e quale è il percorso che porta dall’ideazione di un fumetto alla sua pubblicazione. Oltre alla piattaforma web, le opere dei finalisti del Project Contest saranno portate in mostra grazie a una serie di pannelli con immagini ad alta definizione, che sarà esposta in ben 30 Istituti Italiani di Cultura. I visitatori potranno accedere a queste esposizioni live, riunite sotto il cappello Project Contest Worldwide, negli IIC di Addis Abeba, Algeri, Baku, Barcellona, Belgrado, Berna, Budapest, Chongqing, Cipro, Colombo (Sri Lanka), Karthoum, Kuala Lumpur, Lisbona, Madrid, Miami, Naypydaw (Myanmar), New Delhi, Mascate (Oman), Pechino, Perth, Podgorica, Pretoria, Quito, Rabat, Rosario, Santiago, Sidney, Sofia, Varsavia, Vienna.
La collaborazione 2020 con Il MAECI si espleta infine con la 34ª edizione del "GIOCO INEDITO - Miglior Proposta di Gioco”, il concorso organizzato da Lucca Crea e DV Giochi (uno degli editori più conosciuti in ambito ludico) che premia il miglior progetto internazionale di game design emergente, che verrà potenziato grazie a questo sodalizio di grande spessore e significato. Il tema e il relativo bando saranno annunciati all'inizio di novembre.
 
DAL 20 OTTOBRE IN TUTTE LE LIBRERIE, IL LIBRO DEDICATO A LUCCA COMICS & GAMES

È finalmente arrivata il libreria la prima monografia illustrata di Lucca Comics & Games edita da Rizzoli per Mondadori Electa: LUCCA COMICS & GAMES: Storie e immagini del Festival dell cultura pop. A cura di Christian Hill*. Il volume (acquistabile anche qui https://www.amazon.it/dp/8891828017/?psc=1) rappresenta un viaggio unico tra i volti e le immagini del festival per come tutti lo ricordiamo. Fotografie, racconti, aneddoti, curiosità e interviste con i protagonisti e gli ospiti di maggior spicco. A guidare il lettore sarà la visione di Christian Hill, alla scoperta dei valori del community event più noto d’Europa e dei suoi lati nascosti, imprevedibili e incredibili.
 
In #Community #Inclusion #Respect #Discovery #Gratitude & #SAFETY we trust.
 
FB e IG @luccacomicsandgames TW @LuccaCandG
Twitch LuccaComicsAndGames  Spotify Lucca Comics & Games




Maxi Tex #27 - I tre fratelli Bill

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 L'incontro tra "fratelli di carta"

Nell'annata in cui abbiamo avuto il piacere più unico che raro di leggere due Texoni (e che Texoni, quelli disegnati da Claudio Villa e Massimo Carnevale!), era difficile immaginare di poter leggere un altro "kolossal" a fumetti dedicato a Tex e in grado di non sfigurare accanto a questi due instant classic. Invece il ventisettesimo Maxi Tex, realizzato ai testi da Mauro Boselli e ai disegni da Alessandro Piccinelli, contiene una lunga storia unica autoconclusiva di ben 268 tavole che non stentiamo a definire con una semplice parola: indimenticabile.

L’episodio segna l'inedito incontro fra Tex e i tre fratelli Bill, creati da Gianluigi Bonelli nel 1952 e resi visivamente da artisti quali Giovanni Benvenuti e Roy D’Amy. Il lugubre Black, il massiccio Sam e il giovane Kid sono tre personaggi ben caratterizzati, ispirati nella fisionomia ai divi del cinema western d'altri tempi (John Corradine, Victor McLaglen e Montgomery Cliff), con dinamiche relazionali a cavallo tra il dramma e l'ironia che rievocano, tra gli altri, film indimenticabili come quelli di John Ford. Questi "fratelli di carta" di Tex Willer erano da ormai più di sessant'anni nel limbo in cui finiscono i personaggi le cui serie hanno smesso d'essere pubblicate (l'ultimo numero di una serie a loro dedicata risale infatti al 1956) e qui tornano dimostrando di riuscire persino a "rubare la scena" al padrone di casa Tex.

Del resto, è già da un po' che è nota l'idea della Sergio Bonelli Editore di omaggiare gli eroi nati dalla penna dal "papà" di Tex da tempo assenti dalle edicole: gli ultimi due numeri di Avventura Magazine hanno infatti riproposto storie di El Kid e Yuma Kid, altre due creazioni di G.L. Bonelli negli anni Cinquanta.

È dunque anche (ma non solo) questo piccolo grande evento editoriale a rendere speciale questo Maxi Tex pubblicato a ottobre. Vedere interagire Tex e i fratelli Bill (per gran parte dell'albo a distanza) e osservare come i rispettivi universi narrativi si fondono con grande naturalezza rappresenta l'ennesima sfida vinta per Mauro Boselli, uno sceneggiatore davvero eccezionale, che riesce a sfruttare le caratteristiche di tutti i personaggi e metterne in risalto le peculiarità.

Il lavoro del "Bos" merita un plauso per vari motivi. In primis, per la capacità indiscutibile di mettere insieme diversi spunti narrativi rendendo la storia avvincente e appassionante, classica nel "respiro" (come giustamente sottolinea Graziano Frediani nella postfazione) ma moderna nel ritmo e nei dialoghi, portando avanti l'azione su più fronti con una "complessità altamente digeribile" che è ormai il suo marchio di fabbrica. Boselli riesce anche a inserire un'interessante connessione con la serie regolare, narrando le conseguenze degli scontri con i Netdahe che hanno tenuto banco per tre numeri e mezzo della serie regolare nei mesi scorsi (per la precisione su Tex #716/719, su disegni di Ernesto Garcia Seijas) e intrecciandole con la trama incentrata sul destino dell'anziano Cochise, da lungo tempo fratello di sangue di Tex (come viene rievocato in questi mesi, giusto per non farci mancare ulteriori collegamenti, tra le pagine del mensile dedicato al giovane Tex Willer).

Mauro Boselli con le copie del Maxi.

Merita un cenno anche il dato che questo lavoro di notevole fattura si accompagna a una produttività senza precedenti: Mauro Boselli può essere ritenuto ufficialmente il più prolifico scrittore di tutti i tempi in casa Bonelli. Secondo quanto riportato di recente dal sito Dime Web, contando le pagine scritte per il Maxi infatti il "Bos" supera quota 45.000 pagine pubblicate (portando il suo numero di tavole sceneggiate per SBE a 45.105 tavole!).

Nel fare i nostri complimenti all'attuale curatore di Tex e co-creatore di Dampyr, ovviamente non bisogna trascurare però di menzionare il lavoro fuori dal comune di Alessandro Piccinelli.

Il copertinista di Zagor confeziona alcune tra le pagine più riuscite della sua intera carriera finora: Piccinelli è in grado di conferire eccezionale dinamismo alle tavole, parallelamente a una buona gestione delle inquadrature e a una cura considerevole per l'espressività dei protagonisti (particolarmente importante in una storia che si muove tra registri differenti). Il suo tratteggio dettagliato riesce a dar vita a un connubio vincente tra la personalità molto spiccata del suo stile e uno stile classico, che riesce a non risultare eccessivamente retrò. 

Citiamo infine la cover dell'albo, realizzata come sempre da Claudio Villa, al contempo iconica e impeccabile, perfetta per presentare un'altra storia che resterà negli annali.

Il sommo Audace


Maxi Tex #27 - I tre fratelli Bill
DATA: ottobre 2020
SERGIO BONELLI EDITORE

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI E CHINE: Alessandro Piccinelli
COPERTINA: Claudio Villa


Tutte le immagini © 2020 Sergio Bonelli Editore.

ALF Comics & Games: un evento a supporto delle librerie di settore

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ALF Comics & Gamesè un evento frutto di una collaborazione ideale e nazionale tra le fumetterie italiane, nata dall'ALF - Associazione Librerie del Fumetto
L'iniziativa di concretizzerà in una serie di eventi dal 24 ottobre al 1° novembre che decine di fumetterie hanno deciso di mettere in piedi con l'obiettivo di valorizzare il lavoro fatto dalle fumetterie e dagli addetti ai lavori e far andare in questo periodo particolare i riflettori sulle attività che promuovono il fumetto e su chi ci lavora.
A seguire riportiamo il comunicato stampa ufficiale della manifestazione:


"Tra gli eventi più attesi dagli amanti di fumetti ci sono per certo le fiere del fumetto, cresciute numericamente, anche se non sempre in qualità di proposta culturale, nell’arco degli anni.
Ad Ottobre tutti sono sempre stati in trepidante attesa della più grande tra queste, ossia Lucca Comics & Games.
Purtroppo la pandemia e le nuove regole di distanziamento sociale hanno reso difficile se non impossibile organizzare e realizzare eventi con grande affluenza, quindi il 2020 non ha visto la presenza di fiere e nemmeno Lucca, di fatto, ci sarà.

Cos’è quindi ALF Comics & Games? E’ una collaborazione ideale e nazionale tra le fumetterie italiane, una serie di eventi dal 24 Ottobre al 1° di Novembre che decine di fumetterie hanno deciso di tenere per far vedere al nostro pubblico e a chi parteciperà cosa facciamo tutto l’anno, l’impegno e la dedizione che c’è dietro a queste realtà.

ALF, associazione fumetterie, sta infatti organizzando una "manifestazione diffusa" dal basso, senza altro scopo che non la promozione del fumetto e il sostegno ai negozi: non ci sono secondi fini, marchi o prodotti da presentare, se non quelli che vendiamo tutto l’anno.
E gli aderenti sono tanti: siamo passati dai venti iniziali di due settimane fa, a quasi quaranta.
Le informazioni si trovano tutte qui: www.libreriedelfumetto.it

Avere quaranta librerie indipendenti aderenti all'iniziativa, il 20% del settore, non è poco in un momento come questo. E non serve sottolinearlo, ma dopo i tre mesi di pandemia, chiusure e riaperture, in cui ALF è stato l'unico soggetto che ha offerto un sostegno continuativo, di formazione, di supporto, di idee e di scambio di informazioni e conoscenze, anche se c'è stata una buona estate, ora stiamo ricadendo in una sorta di lockdown, che se non sarà ufficiale, sta vedendo comunque incassi e presenze in calo. E senza quel supporto economico - scarso ma comunque presente - della primavera passata.

Questo è il motivo per cui ALF lancia questa manifestazione, che supporta le fumetterie nell'organizzare eventi, e che darà visibilità ai singoli negozi. L'obiettivo, infatti, non è attrarre folle oceaniche, o magari realizzare vendite clamorose, ma far vedere che il settore è vivo, che sa fare qualcosa di importante anche senza il supporto di chi organizza eventi nei negozi solo per il proprio tornaconto e senza supportarli, anzi.

Siamo soli e andiamo avanti: rare sono state le proposte di collaborazione, notevolmente minori rispetto alle richieste che abbiamo fatto, che incredibilmente sono però arrivate da altri settori, come quello dei giochi da tavolo.

Il momento è difficile, difficilissimo: cerchiamo di fare tutti quello che possiamo.

Se è vero che "Le fumetterie rappresentano per il mondo del fumetto un imprescindibile supporto, la spina dorsale di un sistema di diffusione che nel nostro paese, negli ultimi 30 anni, ha permesso alla realtà del fumetto di diffondersi e diventare fenomeno di massa, quando non di moda" e che gli editori e le parti in causa devono "essere grati al lavoro fatto in questi decenni dagli addetti di un settore, che nel tempo ha acquisito una capillarità e una capacità di servizio sempre maggiori" , allora aiutateci a diffondere questo evento, rappresentativo della nostra forza e del nostro impegno."

Lucca Changes: i premi Gran Guinigi diventano Lucca Comics Awards

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I premi di Lucca Comics & Games dedicati al fumetto saranno annunciati in esclusiva su Rai 4

I premi Gran Guinigi di Lucca Comics & Games quest'anno si evolvono e diventano ufficialmente i Lucca Comics Awards, con l’obiettivo di premiare le migliori opere a fumetti pubblicate in Italia e i loro autori, indipendentemente da nazionalità, formato editoriale e modalità di distribuzione. 

I vincitori saranno annunciati in esclusiva da Rai 4 sabato 31 ottobre nell’ambito di uno speciale Wonderland dedicato a Lucca Changes.

A seguire riportiamo tutti i dettagli.

Comunicato stampa

LUCCA COMICS & GAMES - CHANGES

Tornano i premi di Lucca Comics & Games dedicati al fumetto
Gli “oscar” italiani del fumetto saranno svelati in esclusiva su Rai 4
 
I premi Gran Guinigi si evolvono e diventano ufficialmente i “Lucca Comics Awards”, un riconoscimento alla Nona Arte, uno dei fondamenti del Festival: nel corso di Lucca Comics & Games – edizione Changes saranno premiati i migliori fumetti e giochi di quest’anno. Non mancheranno i premi agli autori e alle opere. In particolare, i Lucca Comics Awards sono riconoscimenti nati per premiare le migliori opere a fumetti pubblicate ogni anno in Italia e i loro autori, indipendentemente da nazionalità, formato editoriale e modalità di distribuzione. 
I vincitori dei Lucca Comics Awards 2020 saranno annunciati in esclusiva da Rai 4 sabato 31 ottobre nell’ambito di Lucca Changes. Grazie alla prestigiosa partnership con Rai, tutto il pubblico potrà godere di uno speciale “Wonderland” dedicato a questo importante avvenimento direttamente da casa.

Nove le categorie dei Lucca Comics Awards:
- Yellow Kid Fumetto dell’anno
- Yellow Kid Autorǝ dell’anno
- Yellow Kid Maestrǝ del Fumetto
- Gran Guinigi Miglior Fumetto Breve o Raccolta
- Gran Guinigi Miglior Fumetto Seriale
- Gran Guinigi Miglior disegno
- Gran Guinigi Miglior sceneggiatura
- Gran Guinigi Miglior Esordiente
- Premio Stefano Beani per un'iniziativa editoriale

In accordo ai valori di comunità e inclusione che Lucca Changes ha fatto propri fin dalla dichiarazione d'intenti dei 10+1 Dreamers, anche le categorie dei Lucca Comics Awards sono state riformulate in un linguaggio più inclusivo.
La giuria dei Lucca Comics Awards 2020 è composta da:
Simone “Sio” Albrigi, autore
Chiara Codecà, membro dello staff culturale di LC&G
Marta Perego, giornalista
Josephine Yole “Fumettibrutti” Signorelli, autrice
Gianmaria Tammaro, giornalista

Lucca Comics & Games è il community event più importante d’Europa dedicato al fumetto, al gioco, al videogioco, all'animazione, alle serie TV e all’immaginario Fantasy. Nel 2020 questo festival diventa Lucca Changes, una manifestazione rinnovata nelle modalità di fruizione per consentire a tutti gli appassionati della cultura pop contemporanea di poter vivere il proprio festival nel modo più sicuro possibile e nella maniera preferita. Le attività in programma, infatti, potranno essere godute comodamente da casa online e grazie a RAI oppure in presenza nei 115 negozi specializzati, fumetterie e librerie indipendenti sparsi in tutta Italia che noi chiamiamo Campfire (i luoghi dove durante tutto l’anno coltiviamo le nostre passioni); o a Lucca, il più grande dei camp, seppur molto ridimensionato rispetto al ricordo della città durante le edizioni passate e ulteriormente ridotto alla luce del nuovo DPCM. 
Il sito www.luccachanges.com aggregherà tutta l'offerta digitale trasmessa attraverso le più note piattaforme di streaming e il palinsesto dei contenuti festivalieri proposti da RAI. I 115 campfire, invece, offriranno attività realizzate in collaborazione con lo staff lucchese, mentre 2 teatri, 1 cinema e 2 palazzi storici della città di Lucca costituiranno lo scenario per una trentina di eventi a numero chiuso con accesso contingentato tramite l’acquisto di biglietti singoli (un biglietto per ogni evento). Tutti gli eventi che si svolgeranno a Lucca saranno fruibili anche in streaming.

In #Community #Inclusion #Respect #Discovery #Gratitude & #SAFETY we trust.

Lucca Changes: una scommessa audace

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Sarebbe stato facile tirarsi indietro.
Gli organizzatori di Lucca Comics & Games in quest'anno di restrizioni e distanziamenti, ma anche di incertezze e di ansie, avrebbero potuto semplicemente saltare un'edizione e passare direttamente a progettare la manifestazione del 2021. Invece hanno scelto di non fermarsi e dar vita a Lucca Changes, un'edizione incentrata - a partire dagli splendidi manifesti dei 10+1 Dreamers - sul cambiamento ma anche sui valori di comunità e rispetto reciproco, sull'importanza della diversità e dell'inclusione.
Le attività in programma potranno essere seguite da casa online e sui canali RAI oppure nei 115 negozi specializzati, fumetterie e librerie indipendenti sparsi in tutta Italia che vengono denominati Campfire; o a Lucca, il più grande dei camp, seppur molto ridimensionato rispetto al ricordo della città durante le edizioni passate (e ulteriormente ridotto alla luce del più recente DPCM).

E gli Audaci?
Anche noi avremmo potuto tirarci indietro.
Invece abbiamo scelto di mettere in campo la nostra passione smisurata per la Nona Arte e dar vita a due incontri virtuali che si terranno presso un Campfire a noi particolarmente caro, uno di quei luoghi in cui durante tutto l’anno coltiviamo le nostre passioni: La Librellula di Gioia del Colle (Ba), libreria che già in passato è stata la sede naturale di eventi a tema fumettistico da noi organizzati e moderati.
Per l'occasione, abbiamo coinvolto due realtà molto interessanti come BandaBendata, collettivo di fumettisti dediti dell'autoproduzione, e Ottocervo, un editore di recente formazione, per due eventi in diretta streaming in programma per sabato 31 ottobre.
Ciliegina sulla torta: domenica 1 novembre uno dei fondatori del blog degli Audaci avrà il piacere di moderare l'incontro Dampyr tra Lucca e Matera promosso da Sergio Bonelli Editore, che verrà trasmesso sul canale YouTube di Lucca Comics.
Torneremo presto a fornirvi ulteriori dettagli a riguardo.

Insomma, sì, sarebbe stato facile tirarsi indietro. Ma siamo pur sempre Audaci.

Lucca Changes: BandaBendata presenta "Sunday Summer Stories"

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"Sei fumettisti fondano un collettivo. Splash." 



Ieri abbiamo annunciato il nostro coinvolgimento nell'organizzazione del Campfire di Lucca Changes presso La Librellula (Gioia del Colle).
È arrivato il momento di svelare nel dettaglio il primo degli eventi in programma: la presentazione di Sunday Summer Stories, volume d'esordio del collettivo BandaBendata.

Sin dalla sua nascita, non abbiamo nascosto una certa simpatia per lo stile del collettivo BandaBendata, nato dall'unione di sei fumettisti (Alma Velletri, Daniele Presicce, Danilo DAB Barbarinaldi, Filippo Carletti, Shannice Alogaga e Teo Eustass Paolicelli). Questo team recentemente ha collaborato con altri quattro autori (Ilenia Trano, Lorenzo Miola, Mauro Di Stefano e Valerio Buratta) alla realizzazione di un volume antologico di undici storie brevi, racchiuse da una splendida cover di Flavia Biondi.

Ogni episodio, ambientato nello scalcagnato paesello di Bagni Di Madrepòra, è (apparentemente) scollegato dal precedente, con un piccolo mistero grafico che guida il lettore tra le storie attraverso la stessa fatidica domenica estiva, al termine della quale lo attendono "inaspettate rivelazioni" (trovate la nostra recensione completa di Sunday Summer Stories qui).

L'appuntamento per la presentazione dell'antologico in diretta con gli autori del collettivo è per sabato 31 ottobre alle ore 16.30 sul profilo Facebook de Gli Audaci.
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