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Tex Magazine - 70 anni

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Il Magazine speciale che festeggia i settant'anni di vita editoriale di Aquila della Notte


Il 30 settembre 1948 giunse in edicola un albetto a strisce di 32 pagine, al prezzo di 15 lire, destinato non solo a inaugurare la storia editoriale di Tex Willer (il quale, come noto, avrebbe dovuto chiamarsi Tex Killer per via delle sue maniere spicce) ma anche a mutare per sempre il corso del fumetto italiano (e non solo).
Oggi, nel settembre 2018, il nuovo Tex Magazine, per l'occasione in uscita a soli sei mesi di distanza dall'uscita precedente, celebra i settant'anni di vita editoriale di Aquila della Notte. Del resto, a ben pensarci, il Magazine è una pubblicazione che ben si adatta a ospitare articoli, approfondimenti e materiale celebrativo. Ovviamente non mancano (insieme a tante illustrazioni, alcune davvero speciali) i fumetti, con due storie inedite che vedono il ritorno - niente meno che - di Lilyth e Dinamite.

La splendida illustrazione di Claudio Villa per la cover.

Le oltre settanta pagine di redazionali sono impreziosite da materiale decisamente interessante, a partire da una breve rievocazione visiva di Aldo Di Gennaro dei momenti cardine della storia di Tex tramite delle belle illustrazioni. Segue un bellissimo articolo dello scrittore Fabio Genovesi (autore di libri come Esche vive e Chi manda le onde), che trasuda passione per il personaggio e racchiude bene le emozioni che tanti lettori hanno provato (e provano) leggendone le avventure cartacee e sognando il west.

"Autoritratto da cucciolo" di Pasquale Frisenda.

"[...] quando sento dire che la differenza tra un eroe dei fumetti e i suoi lettori è che lui resta sempre della stessa età mentre loro invecchiano, io non sono d'accordo. Perché è vero, in settant'anni Tex e il suo pard Kit Carson non sono invecchiati di un attimo, però questo succede anche a noi, che grazie all'amore per le loro avventure restiamo sempre ragazzi."
Fabio Genovesi, dall'articolo pubblicato sul Tex 70 Magazine.

Altre pagine molto godibili sono quelle scritte da Luca Barbieri, che descrive le caratteristiche dei grandi sceneggiatori al servizio di Tex (quattro come i Moschettieri di Alexandre Dumas): Gianluigi Bonelli ("un romanziere prestato al fumetto e mai restituito", come amava definirsi), Guido Nolitta (alias il compianto Sergio Bonelli), Claudio Nizzi (a lungo timoniere della testata) e Mauro Boselli (attuale erede della tradizione bonelliana nonché curatore della testata), con una coda dedicata a tutti gli altri scrittori che nel corso degli anni hanno posto la loro firma sulle storie della serie regolare, da Decio Canzio a Michele Medda, da Tito Faraci a Gianfranco Manfredi e fino ad arrivare a Pasquale Ruju, il quale attualmente si alterna spesso a Boselli nella scrittura degli albi texiani.


In chiusura c'è spazio per altre chicche molto sfiziose: un articolo dello stesso Boselli, sospeso tra passato e futuro con alcune intriganti anticipazioni su novità che devono ancora essere annunciate ufficialmente, e soprattutto i "ritratti a sorpresa": omaggi, parodie, rivisitazioni, realizzate da maestri della Nona arte come Milo Manara, Bonvi, Vittorio Giardino, Attilio Micheluzzi, José Muñoz, Giorgio CavazzanoSergio Toppi, Angelo Stano e tanti altri, tutti inesorabilmente attratti da un mito della cultura popolare che travalica le generazioni.

Ma veniamo alle due storie a fumetti, entrambe su soggetto e sceneggiatura di Mauro Boselli e realizzate ai disegni da Fabio Civitelli e Maurizio Dotti. Si tratta di episodi di media lunghezza (ovvero 50 pagine l'una), vista l'occasione particolare.

Il segreto di Lilyth

La storia è ambientata nel passato e racconta un episodio inedito successivo al matrimonio di Tex con la giovane Lilyth, figlia del capo navajo Freccia Rossa e futura madre di Kit Willer. Lilyth aveva fatto una solenne promessa e il buon Tex si assume il compito di aiutarla a realizzarla.
Per una buona fetta di fan, anche solo rivedere il volto di Lilyth in copertina e nella tavola d'apertura della prima storia avrà rappresentato senz'altro un momento emotivamente coinvolgente. La "principessa" indiana dimostra in questa storia di essere una donna di carattere, da non sottovalutare, rientrando nel novero delle figure femminili descritte da Boselli (sempre nel solco della tradizione bonelliana): personaggi a tutto tondo e che non si limitano alla semplice funzione di fanciulla in pericolo da salvare.

D'altro canto Tex non è ancora l'uomo pienamente maturo e pressoché infallibile delle storie odierne: in questo episodio commette un errore di valutazione (anche bello grosso!) che rischia mettere in pericolo persone a lui care. Anche qui la caratterizzazione del personaggio ai dimostra precisa e attenta, anche grazie alle splendide tavole di Fabio Civitelli, disegnatore (giustamente) molto amato, praticamente un'istituzione per i lettori di Tex (non a caso spetterà a lui il compito di realizzare i disegni dell'atteso numero 700 della serie regolare).
L'artista aretino, pur nella brevità delle cinquanta tavole a disposizione, ricorre al suo straordinario repertorio di chiaroscuri, rendendo i dettagli, le ambientazioni e, come già detto, le caratterizzazioni, in maniera certosina, senza lasciare nulla al caso e impreziosendo ulteriormente una storia già di per sé speciale.

Dinamite

Il secondo episodio porta sotto i riflettori Dinamite, l’indomabile e superbo stallone che è stato il primo, storico cavallo di Tex, fedele compagno di mille avventure. Scopriamo che oggi galoppa libero con il suo branco nelle praterie delle terre dei Navajos, ma un pericolo minaccia il branco.
Anche qui, un colpo al cuore: Tex sale di nuovo in sella a Dinamite, in una concatenazione di scene memorabili e suggestive e, in alcuni momenti, commoventi.
La storia porta la firma di Boselli e Dotti, la medesima coppia di autori che si appresta a tenere banco per ben quattro mesi consecutivi sulla serie regolare di Aquila della Notte (con il ritorno del pazzo scienziato criminale noto come il Maestro).


Maurizio Dotti si dimostra abile in uno dei compiti più complessi per gli autori arruolati nella scuderia di Tex: ritrarre i cavalli in maniera realistica e anatomicamente appropriata. Non solo: Dotti riesce raccontarli egregiamente con le immagini, fornendo loro una gestualità e una caratterizzazione altamente espressivi.

Insomma, ben più di un semplice volume celebrativo, questo Magazine rappresenta un tributo doveroso e riuscito a un personaggio che sembra non aver esaurito per nulla la sua carica esplosiva, con storie che continuano immancabilmente ad appassionare i lettori e trasportarli sulle vie polverose e suggestive del west.


"Per tutti i diavoli, che mi siano ancora alle costole?", si chiedeva Tex nella sua prima apparizione su carta.
Ebbene sì, dopo settant'anni gli siamo ancora alle costole, noi tutti lettori desiderosi d'Avventura.

Il sommo audace


Tex 70 Magazine
(Collana Almanacchi)
DATA: settembre 2018
SERGIO BONELLI EDITORE

COPERTINA: Claudio Villa
REDAZIONALI E ARTICOLI: Graziano Frediani, Fabio Genovesi, Luca Barbieri, Mauro Boselli

"Il segreto di Lilyth"
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI: Fabio Civitelli

"Dinamite"
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Mauro Boselli
DISEGNI: Maurizio Dotti

Per le immagini: © 2018 Sergio Bonelli Editore.

Color Zagor #7 - La giustizia di “Wandering” Fitzy

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Darkwood, infinita fucina di emozioni


L'affetto degli Audaci per Zagor e il suo universo è ben noto ai lettori del nostro blog. Ma ciò che chi scrive vuole palesare in questa occasione è l'apprezzamento nei confronti di un autore ancora giovanissimo ma che ha già avuto modo di esprimere tutto il suo talento in diverse occasioni: parliamo di Giorgio Giusfredi, braccio destro di Mauro Boselli, ormai una certezza nel lavoro redazionale e creativo di via Buonarroti e nome di riferimento per testate di prima fascia come TexDampyr e Zagor.
La storia di cui andiamo a discorrere in questa recensione è stata scritta da un Giusfredi in stato di grazia il quale, per realizzare un'opera così riuscita, ha intinto la sua penna nel sanguinoso passato di Patrick Wilding. Ciò che ha seminato è stato poi trasformato in mirabili disegni dall'elegante e talentuoso Mauro Laurenti.

La canzone di “Wandering” Fitzy cantata e suonata da Carlo Puddu, 
ispirata al settimo Color Zagor.

Già, perché il Color Zagor di quest'estate deve gran parte della sua piacevolezza anche al lavoro certosino del maestro romano: siamo ben lontani da concetti come "mestiere", "lavoretto", "tirar via"... Qui c'è molto di più: ci sono sentimento, passione, emozione, amore per il personaggio e il suo mondo, il suo drammatico passato, la sua infanzia sfortunata, c'è profonda simpatia per il suo presente fatto di giustizia e di rettitudine.
Eccoci, così, arrivati al concetto di giustizia (parola che campeggia già nel titolo dell'episodio). Questa storia autoconclusiva ha come perno centrale il percorso di formazione di Zagor, il suo diventare il temuto e rispettato Spirito con la Scure, il passaggio dall'impulsività adolescenziale alla saggezza della maturità. Perché questo cambiamento avesse luogo, una persona molto cara al nostro eroe ha dovuto sacrificarsi per lui e questi avvenimenti rappresentano ancora oggi uno dei più grandi rimorsi per Zagor.
Ovviamente impossibile non citare la figura di “Wandering” Fitzy, trapper, poeta, filosofo e pacifista, nonché mentore e padre adottivo di Zagor. I suoi valori ben saldi fungono da guida e da sprone per la crescita del nostro amato Spirito con la Scure.
Giusfredi ci pone davanti una commedia umana diversificata, nella quale tutti i personaggi sono caratterizzati in maniera impeccabile. Alcuni, come il rosso Rafe Dobbs o la bellissima Adah (qualcuno ha pensato alla bellezza e alla delicatezza di una delle più riuscite storie di Ken Parker?), sono destinati a vincere il passare del tempo: tanto cambia il primo (da bulletto prepotente ad amico capace di sacrificarsi per il bene altrui) quanto resta fissa la seconda (nella sua cecità e perfezione quasi di madonna che ricorda la Lucia manzoniana).
Una tavola di Mauro Laurenti per l'albo, prima della colorazione.

È anche questa la forza di una storia intensa, a tratti commovente, preziosa come l'idea di ritrovare un caro amico che manca da tempo e struggente come l'idea di perderlo per sempre.

Rolando Veloci
(con alcuni piccoli interventi del Sommo audace)



Color Zagor #7 - La giustizia di “Wandering” Fitzy 
DATA: agosto 2018
SERGIO BONELLI EDITORE

COPERTINA: Alessandro Piccinelli
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Giorgio Giusfredi
DISEGNI E CHINE: Mauro Laurenti
COLORI: GFB Comics



Tutte le immagini © 2018 Sergio Bonelli Editore.

Mercurio Loi #13

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Tempo di notte, tempo di morte 
(ovvero: La tela bianca)



ConTempo di notte Alessandro Bilotta e Sergio Ponchione confezionano la storia che probabilmente nessuno dei lettori di Mercurio Loi avrebbe mai voluto leggere, un labirinto emotivo dal quale è difficilissimo e doloroso fuggireUna storia asfissiante, drammatica, tesa come una corda di violino, immersa in un'atmosfera funesta sin dall'inizio. Eppure siamo tutti qui, albo in mano, a risfogliare le ultime pagine per cercare di capire come ma, soprattutto, perché si sia arrivati a compiere il sacrificio di uno dei personaggi più importanti della serie.

(Proveremo a non fare spoiler, per quanto in casi come questo sia decisamente complesso!)


Si tratta di un episodio drammatico, triste, sconvolgente. Una notte fosca che non porta sogni d'oro ai protagonisti ma semina solo dolore e sangue. Praticamente ogni personaggio è in preda delle proprie ossessioni e idiosincrasie, schiavo di ciò che è stato e di un destino che sembra ineluttabile.
Il Colonnello Belforte è alle prese con i dèmoni del suo passato e con il Contrappasso, il criminale che lo ha reso quel che è;
Mercurio ozia e soffre come non mai e si dimostra sempre meno eroico e sempre più dandy (memorabile la sequenza davanti allo specchio a scegliersi l'abito);
Ottoneè sempre più in bilico nella sua storia con la rossa figlia della sua vittima;
Tarcisio - uomo in carne e ossa o diavolo con la faccia da uomo? - torna a Roma per segnare irrimediabilmente le vite degli altri personaggi (e le nostre?);
Galatea - bambina prodigio o donna mai cresciuta? - si trova a dover fare i conti con le continue scomparse degli adepti della setta di Sciarada, ormai ridotta a lei e a Mercurio (e questo tema verrà ripreso nel prossimo episodio in uscita a novembre).
A questo punto, è più che lecito farsi sfiorare da alcuni dubbi: Tarcisio esiste davvero? Oppure è solamente la materializzazione delle paure e delle follie di Mercurio e di Ottone? 
E, ancora: il nostro Mercurio ha un aiutante passato (Tarcisio), una spalla presente (Ottone) e un eventuale assistente futuro (il ragazzino) (il ragazzino che fa capolino in qualche vignetta). Tutti folli, potenzialmente matti o comunque orientati a... far del male agli altri? (E cosa ne sarà di tutti noi, dunque?)


Importante riflettere sul concetto di notte e di buio. In questa storia, pervasa da situazioni surreali, assurde e al limite dell'onirico, quasi tutti gli avvenimenti hanno luogo durante le ore notturne, ovvero nel momento della giornata in cui ci si abbandona più facilmente alla componente meno razionale delle nostre menti. Il sole, fonte della vera conoscenza sin dai tempi della filosofia di Platone, in questo caso sembra non arrivare mai, e i protagonisti, così come i lettori, rimangono a fissare le ombre della caverna: la realtà sembra essere preclusa, lontana, irraggiungibile.

I disegni di Sergio Ponchione, arricchiti per l'occasione dai colori crepuscolari di Nicola Righi, ci portano direttamente sul - e non davanti al - luttuoso palcoscenico sulle cui assi vediamo muoversi larve umane e non: su tutto dominano il nostro senso di piccolezza davanti all'ineluttabile, lo smarrimento dell'orientamento spazio-temporale nel corso di una notte che più nera e tetra non si può.


L'incomunicabilità e la tragedia di non potersi esprimere a parole come metafora visiva di una tela bianca, uno spazio ancora vergine, e i balloon vuoti come riflesso mentale incondizionato.


L'espressività dei personaggi, la perfezione delle ombre, i giochi di simmetrie (si veda su tutti il capolavoro di pag. 92, che riprende sia il concetto di ritratto alla Dorian Gray sia il discorso degli specchi, già affrontato nel secondo, splendido episodio) dominano in queste tavole che confermano, se ce ne fosse bisogno, la straordinaria efficacia del connubio tra Bilotta, Ponchione e Righi, terzetto già responsabile della realizzazione di uno degli episodi più memorabili della serie finora (A passeggio per Roma).
La copertina di Manuele Fior, ancora una volta tanto artistica quanto inusuale e magnetica, offre una prospettiva dal basso, un momento di sospensione nel vuoto, la sensazione di essere a un passo da qualcosa. Come il lettore alla fine dell'episodio, che ci lascia letteralmente sospesi.


Poco altro da aggiungere, se non che Alessandro Bilotta in questo caso è stato davvero efferato: sembra quasi aver strangolato non solo le sue vittime ma anche il lettore.
Ciò che ci fa più male e ci colpisce maggiormente è, per una volta, non tanto la solita geniale struttura narrativa uroborica (l'episodio parte con una morte, nella primissima vignetta, per concludersi emotivamente con un altro omicidio) ma il tormento, il dubbio, la solitudine, l'isolamento dell'uomo che si congeda dai lettori in una tempesta di blood and gore.
Nell'introduzione all'albo lo sceneggiatore romano conclude: "l'uomo è l'unico animale la cui esistenza è un problema che deve risolvere. Buona fortuna."
Quanta saggezza e quanto dolore: più crudele di questo Bilotta c'è solo chi non apprezza un simile autore (e il parto della sua mente)!

Rolando Veloci & il Sommo audace



"Tempo di notte"
SERIE: Mercurio Loi
NUMERO: 13
DATA: settembre 2018
SERGIO BONELLI EDITORE

SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Alessandro Bilotta
DISEGNI E CHINE: Sergio Ponchione
COLORI: Nicola Righi
COPERTINA: Manuele Fior


Per le immagini: © 2018 Sergio Bonelli Editore.

Tex Willer: i dettagli della nuova serie mensile

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Inizierà a novembre la pubblicazione delle storie inedite sul giovane Tex


Alcuni giorni fa vi avevamo anticipato che Sergio Bonelli Editore ha in cantiere una nuova serie dedicata al giovane Tex. È stato reso noto oggi che ogni numero della serie, intitolata Tex Willer, avrà 64 pagine in bianco e nero nel classico formato Bonelli. Il primo numero sarà presentato in anteprima a Lucca Comics & Games 2018 e sarà opera di Mauro Boselli e Roberto De Angelis. Le copertine della serie saranno realizzate da Maurizio Dotti.
Tex Willer sarà in edicola a cadenza mensile a partire da metà novembre. Inoltre, uno speciale numero zero sarà allegato ai numeri di novembre dei mensili dedicati a Tex e Zagor.

La conferenza di presentazione della mostra di Tex.

La notizia è stata diffusa ufficialmente alla stampa e al pubblico oggi, durante l'inaugurazione della mostra dedicata a Tex presso il Museo della Permanente di Milano. In tale contesto, proprio il giorno dopo le celebrazioni per i settant'anni di vita editoriale del personaggio (che aveva esordito il 30 settembre 1948 con l'albetto dal titolo Il totem misterioso) è stata mostrata anche per la prima volta in assoluto la cover di Tex Willer #1 (ad opera di Maurizio Dotti).


Sulla pubblicazione di nuove storie ambientate nel passato del personaggio si era già espresso il curatore Mauro Boselli nell'ultimo Magazine dedicato a Tex, annunciando sarà un Tex "ancora più spericolato e guascone di oggi, sempre in gambissima, ma meno vissuto ed esperto" che vivrà"nuovissime spericolate imprese che si insinuano nei punti oscuri della sua biografia".


Mauro Boselli mostra il numero zero di Tex Willer,
che sarà allegato ai numeri di novembre di Tex e Zagor.

Ecco infine le prime quattro tavole tratte dall'albo, diffuse dalla SBE nell'arco delle scorse settimane e realizzate da Roberto De Angelis, disegnatore del primo numero.



Per le immagini: © 2018 Sergio Bonelli Editore.

Fanzaghirò

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Fantaghirò disegnata da 40 fumettisti per una fanzine di beneficenza



Fanzaghiròè un progetto editoriale a scopo benefico realizzato in crowdfundig e promosso da Giopota, al quale hanno collaborato quaranta fumettisti che hanno disegnato e raccontato più che le gesta dell'eroina le sfumature della sua identità.


Fantaghirò per molti è stata questo, una fanciulla che ha voluto affermare il proprio sé combattendo ogni genere di stereotipo.
Oggi la figura di Fantaghirò è più attuale che mai, perché ancora si combatte per abbattere le barriere del genere sessuale e per accettare sfumature e orientamenti. Fantaghirò ci educhi al rispetto e ad una rappresentazione del genere femminile forte e non sottomesso.
Ringraziamo Giopota per l'idea e tutti coloro che lo hanno reso possibile: è bello raccontare e leggere storie che fanno bene.


Carmela Leogrande

Preview: Stella di mare di Giulio Macaione

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Le paure a vent'anni e la calda estate siciliana, dove tutto sembra possibile


Stella di mare è il nuovo lavoro di Giulio Macaione, già autore di Basilicò (Bao Publishing, 2016), un racconto di formazione tra realismo e magia, ambientato in un'assolata estate siciliana.
Lo presentiamo a seguire.

Comunicato stampa

Stella di mare di Giulio Macaione

Nell'assolata estate siciliana tutto può succedere, a patto di non rimanere ancorati al passato. Stefano ha poco più di vent'anni e prendere delle decisioni, scegliere un obiettivo, andare via... sembra terrificante. È molto più semplice rimanere in paese, immobile, ad aspettare che Marina un'estate dopo l'altra torni a distrarlo. Arriverà il momento di scontrarsi con il futuro e rinsavire dal canto delle sirene che sembra aver irretito l'intera Cefalù. Ma dove finisce la superstizione e iniziano i segreti taciuti?


Stella di mare
tra le lenzuola
la nostra barca non naviga, vola...
- Lucio Dalla
 
BAO Publishing è orgogliosa di annunciare l'uscita di Stella di mare il nuovo attesissimo graphic novel di Giulio Macaione, già autore di Basilicò (BAO, 2016).

In una Cefalù sospesa tra la antico e moderno, Stefano vive in una perenne atarassia, disinteressato alla vita, in attesa come ogni anno dell'arrivo di un amore inespresso, un’amica che torna in Sicilia ogni estate. Lei è la sirena che lo ha irretito con il suo canto, lasciandolo privo di volontà. Ma di sirene, a Cefalù, è meglio non parlare.

Un anziano pescatore, una donna che vive alla finestra in attesa del marito disperso in mare anni prima, un gatto apparentemente senza padroni sono tra le vittime delle sirene, o dell’idea delle sirene. Hanno perso qualcosa, qualcuno, che è partito per non fare più ritorno, lasciando nelle loro esistenze un vuoto impossibile da spiegare a parole. Sarà proprio Stefano, incompiuto e goffo, indagando fra leggende e dicerie dell'assolata Sicilia, a scoprire i segreti delle loro storie per consentire alla vita, rimarginato il dolore, di ricominciare.
Un libro intenso e profondo, tra racconto di formazione e realismo magico, segno della maturità artistica di un Giulio Macaione in stato di grazia.

Le prossime date del tour di presentazione del libro:


19 ottobre, Palermo
La Feltrinelli in Via Cavour 133, ore 18. Presentazione e firma copie.

31 ottobre-4 novembre, Lucca Comics & Games
Firmacopie allo stand BAO Publishing.

Stella di mare è disponibile in libreria e fumetteria dal 4 ottobre 2018.

Giulio Macaione (nato a Catania nel 1983) è cresciuto a Palermo ma vive a Bologna, dove si è diplomato all’Accademia di Belle Arti. Debutta nel 2005 con il corto Mortén, vincitore del concorso “Otto tavole per Mondo Naif” indetto da Kappa Edizioni. Sempre con Kappa, pubblica i romanzi grafici The Fag Hag e Innamorarsi a Milano, entrambi su testi di Massimiliano De Giovanni. Con Comma 22 pubblica Ofelia, tradotto anche in Francia da Edition Physalis. Con Renbooks pubblica I colori del vicino. Nel 2016 pubblica il suo primo graphic novel per la Casa editrice BAO Publishing, Basilicò. Nel 2018 realizza per la Casa editrice americana BOOM! Studios il graphic novel Alice from dream to dream. Nello stesso anno pubblica il suo nuovo graphic novel per BAO Publishing, Stella di mare.

Per una preview del libro:
https://issuu.com/baopublishing/docs/preview_stella_di_mare

Nasce Klinika, una nuova rivista a fumetti

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Il trimestrale di "fumetto d'autore, arte, cinema e pensiero libero" del collettivo Dr. Mabuse


Il collettivo Dr. Mabuse è una piccola realtà dell'editoria fumettistica italiana e da poco ha dato vita a Klinika, rivista trimestrale di "fumetto d'autore, arte, cinema e pensiero libero".
La presentiamo a seguire.

Comunicato stampa

Nasce Klinika, nuova rivista del Dr. Mabuse collettivo
Il Collettivo Dr. Mabuse è lieto di annunciare la nascita di KLINIKA, rivista trimestrale di fumetto d'autore, arte, cinema e pensiero libero. La rivista nasce con lo scopo di ampliare gli orizzonti della comunicazione editoriale, attraverso una scelta accurata di materiali inediti e una ricerca costante sia di collaborazioni di primo piano che di nuovi autori dotati di stile proprio e urgenza creativa. Questo in un terreno condiviso in embrione al progetto: il Fantastico come "luogo mentale" e non genere ripetitivo e massificante. KLINIKA si propone quale contenitore di linguaggi per un "esperanto" cartaceo del futuro prossimo venturo, affinché i muri grigi del generalismo si tingano dei mille colori della bio‐diversità dell'arte di narrare.

Catalogo


KLINIKA n.1
29,7x21, spillato 64 pagine, bianco e nero
8€


KLINIKA n.2
29,7x21, spillato 80 pagine, bianco e nero
8€


ARTBOOK: Non Sono Mai Morto Prima, Cyberpunk e Ruggine – Stefano Cardoselli
29,7x21, spillato 28 pagine, colori
8€

Acquistabile su:
http://drmabusecollettivo.bigcartel.com/

Preview: Capire, fare e reinventare il fumetto

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Il manuale sul fumetto (a fumetti) di Scott McCloud, grande teorico della Nona Arte


Capire, fare e reinventare il Fumetto di Scott McCloudè la raccolta di tre saggi pubblicati originariamente tra il 1993 e il 2006, "dissertazioni sulla natura della narrazione sequenziale" in cui McCloud analizza le peculiarità del fumetto come mezzo di comunicazione e di espressione artistica.
In libreria per Bao Publishing a partire dal 4 ottobre.

Comunicato stampa

CAPIRE, FARE E REINVENTARE IL FUMETTO

Scott McCloud, nella prima metà degli anni Novanta, è diventato il massimo teorico e divulgatore delle meccaniche dell'arte del Fumetto grazie ai suoi saggi a fumetti "Capire il fumetto", "Reinventare il fumetto" e "Fare Fumetto". Ora, grazie a BAO, questi tre fondamentali testi critici (a fumetti) vengono riuniti in un'unica edizione definitiva, per creare il libro di riferimento assoluto sulla Nona Arte.


Uno dei libri più importanti (a fumetti) sul Fumetto di tutti i tempi!

BAO Publishingè orgogliosa di annunciare l'uscita in tutte le librerie di Capire, fare e reinventare il fumetto di Scott McCloud.

Tra il 1993 e il 2006, Scott McCloud ha scritto e disegnato tre saggi sul Fumetto, divenuti testi fondamentali non solo per chi lavora nel settore e che lo hanno consacrato come il massimo teorico della Nona arte.

Con questa edizione, BAO Publishing raccoglie Capire il Fumetto, Reinventare il Fumetto e Fare il Fumetto in un solo volume, in un’edizione curata e rigorosa, pensata per durare in eterno.

Dalla natura della narrazione sequenziale, al potenziale rivoluzionario (a livello di contenuti e di mercato) del Fumetto, alle tecniche narrative più efficaci, questo libro è un tesoro dell’umanità, un’opera allo stesso tempo accessibile e profondissima, davvero illuminante.

Capire, fare e reinventare il fumettoè disponibile in libreria dal 4 ottobre 2018.

Scott McCloudè il pluripremiato autore di Capire il fumetto, Fare il Fumetto, Zot! e altre opere a fumetti di narrativa e saggistica. È stato l’iniziatore del movimento internazionale 24-Hour Comic ed è un apprezzatissimo conferenziere sui temi della forza narrativa del Fumetto e della comunicazione visuale. Il suo lavoro è tradotto in venti lingue ed è reperibile online su scottmccloud.com. Nel 2015, BAO Publishing pubblica Lo Scultore, l’ultimo graphic novel dell’autore.

Per una preview del libro:
https://issuu.com/baopublishing/docs/preview_capire__fare_e_reinventare_

Preview: La trilogia del terrore

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Evil Dead 2Roman Ritual e Horrorville: la Foresta dei Suicidi e altre storie in uscita per Weird Book


La casa editrice Weird Book propone a ottobre tre titoli per gli amanti dell'horror: Evil Dead 2, Roman Ritual e Horrorville: la Foresta dei Suicidi e altre storie.
Li presentiamo a seguire, con alcune tavole in anteprima.

Comunicato stampa
LA TRILOGIA DEL TERRORE

Ottobre è il mese della paura, e la casa editrice Weird Book propone tre titoli per tutti gli amanti del brivido: Evil Dead 2Roman Ritual e Horrorville: la Foresta dei Suicidi e altre storie.

EVIL DEAD 2 # 1 (Morte oltre l’alba)

Per la prima volta in Italia arrivano i fumetti della serie cinematografica di culto Evil Dead diretta da Sam Raimi,con le avventure di Ash Williams, tornato recentemente alla ribalta con la serie televisiva Ash Vs Evil Dead in onda su Starz.
La serie, pubblicata in America dalla Space Goat Publishing (SGP), è scritta da Frank Hannah e disegnata da Barnabay Bagenda e Oscar Bazulda, e segue la vita di Annie, la quale non muore, come invece ci viene rivelato nel finale del se­condo film, ma sopravvive grazie a un incantesimo. La stessa Annie, però, si ri­trova come Ash in un’altra dimensione, ma che non coincide con quella dove è stata catapultato Ash.
Il primo capitolo della serie di Evil Dead 2è disponibile in due versioni, con una Deluxe Edition, cartonata in tiratura limitata di 500 copie numerate (al mo­mento non in distribuzione ma acquistabile solo sul sito), che conterrà oltre alle storie di Evil Dead 2 anche altre quattro storie collegate alla serie (non presenti nella versione brossurata), e una novità internazionale: tre miniposter per colle­zionisti.







ROMAN RITUAL

L’omicidio di un cardinale sta sconvolgendo il Vaticano. Un omicidio tanto crudele ed efferato da andare ben oltre qualsiasi crimine e cospirazione che abbia mai avuto luogo tra le sacre mura della Santa Sede. John Brennan, un prete esorcista che scelse spontaneamente l’esilio, viene convocato a Roma perché ritenuto l’unico in grado di affrontare l’antico male che si sta diffondendo nella Chiesa.Una storia rivoluzionaria pubblicata da Amigo Comics, acclamata dalla critica per la sua capacità di stravolgere il senso comune sugli esorcismi e le possessioni, in cui il passato oscuro della religione si fonde con un presente inquietante, in cui tutto sembra volgere verso la distruzione. Può un solo uomo sconfiggere il male?
Roman Ritualè un fumetto scritto da El Torres, con i disegni di Jaime Martínez e i colori di Sandra Molina.



HORRORVILLE: TALES FROM THE SUCIDE FOREST

Tales from the Sucide Forest e altre storieè il primo volume di Horrorville, la nuova serie internazionale targata Weird Book per gli amanti del brivido: dieci storie a fumetti, dieci passi nel delirio e nell’oscurità che hanno come filo conduttore l’atmosfera, la paura, la suspence.
La violenza che abita il mondo sta cancellando il vero senso della paura. Le storie di Horrorville nascono per restituire un significato all’inquietudine, per ricordare che la paura è sopravvivenza, conservazione, istinto e che, senza, saremmo meno che foglie trascinate dal vento, incapaci di salvarci. Un viaggio nell’ignoto, nel mondo degli incubi e, soprattutto, nell’inconscio degli uomini.   
Horrorvilleè il compendio di tutte le cose che si dovrebbero temere. Horrorvilleè l’antologia delle storie dell’impossibile. Horrorvilleè una finestra nera sul mondo dell’insondabile aperta sulla grande verità della vita: senza paura non potremmo esistere.
Tales from the Sucide Forest e altre storieè un fumetto a cura di Luigi Boccia e Massimo Rosi.






Per info e ordini: info@weirdbook.it
Mob.: 329.2221731

Sulla "nuova storia" di Andrea Serio

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Probabilmente si intitolerà "Rapsodia in blu" e sarà edita da Oblomov


Per un Audace, il bello dei social è anche poter sbirciare (con il loro permesso) sulle scrivanie di tanti autori di fumetti, artisti, illustratori, che condividono con i loro contatti i progressi dei propri lavori, arricchendoli così di una storia e una poesia che prima non c'era.
Veder nascere un'opera, seguirla, apprezzarla, crea una specie di legame speciale col lettore che la riconoscerà e ne sarà già catturato quando, anche parecchio tempo dopo, questa sarà pubblicata.


L'esempio che mi sta ossessionando da più di qualche mese è quello di Andrea Serio, grandissimo illustratore italiano che ha realizzato numerose illustrazioni per copertine di dischi e riviste, manifesti e campagne pubblicitarie, ma che nasce come fumettista.
Nel 2012 è stato pubblicato in Italia e Francia il graphic novel Nausicaa, L'altra Odissea (testi di Bepi Vigna), dal quale è stato tratto l'omonimo film d'animazione. I suoi disegni sono stati esposti in manifestazioni quali la Fiera del libro di Torino, il Festival internazionale Babel di Atene, TorinoComics, il Festival di musica e avanguardie artistiche Lugocontemporanea, fino ad essere in buona parte raccolti nell'artbook SERIOUSLY, nato tramite crowdfunding su Spaceman Project.
Un volume meraviglioso che permette di attraversare l'essenza onirica ed estatica del tratto dell'autore, di sentirne i silenzi lunghi e profondi, o i canti delle cicale misti allo sciabordio delle onde del mare, col vento che sposta le nuvole di pagina in pagina. Questo è il tratto Andrea Serio, emozione pura, costruita con una maestosa ma impercettibile tecnica, che esalta il lavoro senza rubarne la scena. Come tratti di pastelli e colori che sembrano casuali ma non lo sono mai.

dettaglio dalla storia in lavorazione

Dicevamo, da quando seguo Andrea sui social, mi capita spesso di sbirciare sul suo tavolo da lavoro on line e restare spesso a bocca aperta. Da qualche mese le sue pubblicazioni riguardano una "nuova storia" come la chiama lui, e ce ne sta mostrando i retroscena, gli studi, le vignette scartate, la storia insomma. E non quella raccontata, sceneggiata e letterata dentro il libro, ma quella instrinseca, quella dietro il libro, sul tavolo del disegnatore, quella che rende il volume definitivo che uscirà già importante e speciale. Curiosi? Seguitelo sui suoi account facebook e instagram.

dettaglio dalla storia in lavorazione

Abbiamo chiesto ad Andrea di parlarci di questo lavoro, di cosa tratta e del suo modo di approcciarsi ad esso dal punto di vista artistico/stilistico.

"Circa quattro anni fa sono stato contattato da Igort, allora direttore editoriale di Coconino, perchè voleva che disegnassi una storia a fumetti per loro; poter lavorare con lui è sempre stato un mio grande desiderio e accettai immediatamente la sua proposta. Mi invitò a leggere un libro che non conoscevo, "Ci sarebbe bastato", di Silvia Cuttin, del quale da tempo avrebbe voluto pubblicare una versione a fumetti: si tratta di un romanzo biografico, ambientato prevalentemente in Italia tra la fine degli anni Trenta e la fine degli anni Quaranta, che racconta le vite "avventurose" di tre ragazzi italiani, ebrei e per questo vittime delle leggi razziali emanate dal governo fascista. Nonostante si trattasse di tre storie ugualmente interessanti e meritevoli di essere raccontate, insieme a Igort abbiamo deciso di concentrarci su quella di uno solo dei protagonisti, Andrea Goldstein, adolescente bello e irrequieto, che troverà accoglienza negli Stati Uniti, dove inizierà a ricostruire la propria esistenza, prima di maturare una decisione che ne cambierà per sempre il destino.
Il progetto è rimasto fermo a lungo, a causa degli impegni legati alla mia attività di illustratore; nel frattempo ho avuto modo di rivedere e correggere diverse volte la sceneggiatura e, anche grazie all'aiuto della stessa Cuttin, di accumulare una grande quantità di informazioni utili e di materiale fotografico.

dettaglio dalla storia in lavorazione

Ho iniziato a disegnare le prime tavole definitive all'inizio dell'estate appena trascorsa, senza uno storyboard completo e con soltanto una parte dei dialoghi già decisi, ma con la costruzione delle varie sequenze e le diverse atmosfere oramai ben chiare nella mia testa. C'è una buona parte di improvvisazione, in un certo senso.
Sarà un albo autoconclusivo di circa 120 pagine, a colori.
Il titolo di lavorazione è "Rapsodia in Blu".
In un momento di evidente megalomania e autolesionismo, nonchè di follia totale, ho pensato di concepire effettivamente la struttura narrativa come una rapsodia, dividendola idealmente in movimenti, caratterizzati graficamente dalle variazioni di blu. Per farlo, ho chiesto consiglio ad alcuni amici musicisti; non so ancora se ci riuscirò, ma ci sto provando.
La tecnica che sto utilizzando è quella che pratico abitualmente: un mix di pastello a olio, pastello a cera e matite colorate, senza nessun intervento digitale, se non per l'inserimento dei testi.
Dopo le note vicende che hanno portato Igort a lasciare Coconino, il progetto è passato alla sua nuova casa editrice, Oblomov, che lo pubblicherà nel 2019, in data ancora da definire con esattezza."

studio di personaggi

Ringraziamo Andrea Serio per l'estrema disponibilità e vi promettiamo di tornare a parlarne non appena ci saranno novità!

Fosco

TEX: Cinnamon Wells

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70 anni di vita editoriale: una strana coppia e una recensione inutile.

Prima ho cercato su Google “Tipi di baffi: quale scegliere?”. Poi ho lavato le mani, compresi gli avambracci. Il clima umido rende le superfici appiccicose ed i miei summenzionati arti ne risentono per il notevole fastidio, soprattutto se davanti ad una tastiera nell’intento di recensire una pubblicazione non di poco conto: il cartonato di 56 pagine dal titolo all’odore di cannella Cinnamon Wellscon protagonista il nostro, per l’occasione in solitaria, Tex.

Al clima infernale, alla pubblicazione di rilievo (la conoscete la storia dei 70 anni di vita editoriale di Tex, vero?), si aggiunga anche che trattasi della mia prima recensione ed il quadro è perfetto per tentare di trovare un qualsiasi pretesto impedente o almeno dilatorio e lasciare inevasa la richiesta degli Audaci (ma lo sapete in che guaio vi siete cacciati?). M’hanno pure preso per culo in libreria!
Scusate, devo fare la pipì!
(Dopo due settimane…)
Suvvia, adesso si riprende sul serio.
Partiamo dai propositi. Questa recensione riguarda Cinnamon Wells (tradotto: pozzi di cannella), ottavo albo “alla francese” della collana Tex Romanzi a Fumetti. La pubblicazione cade nel settantesimo anniversario di vita editoriale del personaggio più iconico della Sergio Bonelli Editore. Parleremo della “strana” coppia di autori, Chuck Dixon e Mario Alberti; cercheremo di argomentare su presunti aspetti claudicanti della storia (ed in particolare del finale) e sul segno dell’Alberti, definito in chiusura dell’albo a “spigolo tagliente” ma a noi apparso acquoso, sfocato e sfuggente.
Cercheremo di fare tutto questo con simpatia e digressioni, che qualcuno potrebbe definire - a ragione - frutto bacato della mente di un idiota. Lo faremo affinché (certo sto utilizzando una proposizione finale!) nessuno possa averne a male e anche e soprattutto per non prendersi troppo sul serio.
Ultimo disclaimer: potrebbero esserci degli spoiler (e con gli inglesismi siamo al completo!).


LA STRANA COPPIA
Allora, ci sono un americano e un italiano... Okay, lo ammetto: sembra l’incipit di una barzelletta, apparentemente senza il terzo personaggio (il francese o il tedesco), eppure non lo è. A ben vedere la "strana coppia" non è poi tanto strana.
Chuck Dixon, l’americano, è un vecchio gufo della Pennsylvania che nei primi anni 90 scriveva per DC Comics storie di Robin e poi Nightwing, Birds of Prey, Batgirl, Catwoman e soprattutto Batman. È uno dei creatori del villain Bane e Bane spacca... la schiena del buon Cavalier Oscuro (se questo per voi è uno spoiler state messi male!).
Il suo esordio per la SBE su Tex risale al 2017, con la storia Terrore tra i boschi per i disegni di Michele Rubini (pubblicata sul Tex Magazine). Ora: ’ste cose le potete trovare ovunque “sull’internèt”, a me servono solo per darvi un’idea sullo spessore del nostro Chuck. Insomma, non è uno di quegli scrittori pizzamoscia che fanno presentazioni nelle librerie di paese con fotocopie sottobraccio.

Accanto all’americano dal cognome a metà tra un presidente degli Stati Uniti e un prodotto per il bucato in lavatrice, l’editore di via Buonarroti al civico 38 affianca l’altra metà della barzellet... ehm, della coppia creativa: l’italiano Mario Alberti.
Da lettore di Nathan Never lo ricordo bene.

Permettete a questo punto una breve digressione personale. La mia scuffia per i fumetti nasce negli anni in cui esordisce ufficialmente il genere della fantascienza in casa Bonelli con il “musone” Agente Alfa. Le prime storie le ho impresse tutte nella memoria (che enfasi penosa!) e tra queste figura anche Il Canto della Balena disegnato da Mario Alberti. Fine della digressione. Se volessimo aggiungere solo un tocco di cattiveria: oggi Nathan Never è divenuta una lettura ai limiti dell'imbarazzante e di questo sono molto dispiaciuto (scusa Nat, ti voglio bene lo stesso).


Tornando a noi: in cosa consiste la stranezza di questa coppia? Sono due autori conosciuti e apprezzati dagli amanti della Nona arte. Hanno entrambi ottenuto riconoscimenti internazionali con la pubblicazione dei propri lavori al di fuori dei rispettivi confini nazionali.
Dunque dov’è la stranezza?
Più sopra facevo riferimento all’incipit di una barzelletta. Non era un caso.
Ci sono un americano, un italiano e (adesso posso dirlo!)... Tex, il nostro convitato di pietra!
Mi spiego meglio con un breve dialogo fatto in casa.

Dialogo ipotetico tra un impegnato Chuck (Dixon) e un non so il Tex (Willer).
Tex - Serve una mano?
Chuck - Sto cercando di capire come riuscire a scrivere una tua nuova storia che sia un po’ lontana dai tuoi cliché, quella versione stereotipata che ti vuole granitico e mammasantissima-so-tutto-io...
Tex - Non ti consiglio di fare la prova, amigo! Tex sono io e me lo scrivo io!

Rubacchiando qua e là, con uno stile piuttosto discutibile, intendo mettere in evidenza come il nostro eroe sia difficilmente irreggimentabile in storie estremamente originali o di taglio particolarmente moderno. Un masso di granito non lo sposti con la forza del solo pensiero! (A meno che vecchio dalle orecchie a punta tu non sia!). A questo si aggiunga il carattere sostanzialmente conservatore con cui la casa editrice tratta il suo personaggio di punta. Il rapporto tra il Dixon e l’Alberti è lo stesso esistente tra il Brunelleschi e un altro Alberti, Leon Battista, al tempo della costruzione della cupola di Santa Maria del Fiore a Firenze nell’ormai lontanissimo 1418. Quest’ultimo era stato affiancato al primo per controllarne l’operato e per supervisionare i lavori di costruzione. I committenti non erano particolarmente fiduciosi nel progetto innovativo e spregiudicato del primo vero architetto dell’era moderna. Sappiamo che Brunelleschi mise nel sacco l’Alberti assentandosi un giorno dal cantiere adducendo motivi di salute e successivamente richiamato d’urgenza per il crollo di una parte della costruzione affidata alla direzione dell’anziano artista, suo controllore.

Dixon non riesce a mettere nel sacco del tutto l’Alberti, Mario. Con Cinnamon Wells l’autore americano imbastisce una storia all’americana (appunto!) con uno stravolgimento di alcuni canoni propri delle storie dell’eroe: qualche efferatezza di troppo, qualcuno che muore all’improvviso senza che Tex possa intervenire, esplosioni che colgono impreparato il ranger dalla camicia gialla. Alberti segue lo svolgimento del tema con qualche incertezza, schiacciato da un Tex che si scrive da solo, da una parte, e da uno scrittore che per natura è poco avvezzo all’ortodossia di casa Bonelli.
E veniamo al secondo tema.


IL FINALE ZOPPO O PRESUNTO TALE
Chi legge il Nostro è ben abituato a finali dove il senso di giustizia del lettore è pienamente appagato da un eroe che con la sua volontà coriacea porta a termine la battaglia contro il cattivo di turno. Spesso questa volontà viene esplicata attraverso una vera e propria sottomissione dell’antagonista: la sua sconfitta è totale e il senso di redenzione è completo. I torti hanno vita breve e se Tex avesse un profilo Twitter forse cinguetterebbe: la pacchia è finita!
Ovviamente è uno scherzo: Tex non ha Twitter ma soprattutto non è Salvini!

Nella storia in questione il finale non vede l’applicazione del meccanismo cui facevamo cenno poc’anzi. Tex prende un’altra direzione, opposta a quella dei malviventi che, comunque, faranno una brutta fine, ma non per mano del protagonista!
Dunque, questo non succede qui. "Come tra un quattro e un cinque"*, al termine della lettura ci pervade un senso di spiazzamento, una insoddisfazione strozzata in gola. Manca la mannaia della giustizia a decapitare i troppo spavaldi fuorilegge. Il primo pensiero va ad un finale sospeso dove il conflitto inscenato resta irrisolto. Accade spesso in certi film americani lontani dal mainstream hollywoodiano. Siamo abituati.
La sensazione, invece, è quella di una troncatura della storia con un chiusura affrettata per mancanza di pagine.

Ho riflettuto sulla cosa parecchio e mi sono addormentato sulla poltrona.
Dopo due giorni, al mio risveglio... la folgorazione! E se Dixon avesse “menato un traino”** a Tex? Se avesse risposto per le rime a chi sostiene che Tex si scrive da sé?
Allora il finale non sarebbe zoppo. Piuttosto sarebbe la conclusione normale di una storia più realistica del solito, più aggrappata al vero di tante altre storie.
Nonostante la nostra abitudine all’onnipotenza e onnipresenza (a volte persino fastidiosa) del Ranger, che spesso ci fa esclamare “Echec@##o, questo non è possibile!”, in Cinnamon Wells Tex fa la cosa più giusta: aiuta chi è in difficoltà e sceglie di farlo perché sarebbe irrealistico aiutare i deboli e punire contemporaneamente i birbanti.
Questa mia idea, tra l’altro, ben si sposa con il taglio delle inquadrature, i primi piani, l’andamento filmico della sceneggiatura: sembra quasi di stare al cinema, appunto, a vedere un vecchio western proletario di Sergio Leone dove la pistola sta al pistolero come la cazzuola sta al muratore. Dove la necessità spinge all’audacia ma spesso, repentinamente, muta in tragedia.


CENNI SUL DISEGNO DI MARIO ALBERTI
Finalmente arriviamo alla conclusione. Sarò sintetico, per due ordini di motivi: non posso (e non voglio) esprimere giudizi eccessivamente tecnici sul lavoro del disegnatore; c’ho da giocare una partita alla Playstation con il mio amico Napoleone (e non posso farlo attendere troppo!).
Accennavo più sopra ad uno disegno acquoso, sfocato e sfuggente. Conoscendo altri lavori di Alberti sono stato onestamente spiazzato dalle prime pagine. Parte di questo spiazzamento è sicuramente dovuto alla presenza del colore, elemento rilevante nella resa finale dell’albo.
La sintesi sottrattiva del disegno, dove molti elementi sono appena accennati, rende la lettura dei personaggi abbastanza difficile. Spesso sono stato costretto a tornare indietro per capire il ruolo di chi parlava o faceva qualcosa. Anche Tex sembrava piuttosto fuori fuoco (sarà stato per il caldo del deserto?) nella definizione dei suoi aspetti iconici più salienti. Questo ha contribuito ad una lettura frammentaria, a continui stop alla ricerca di chiarimenti figurativi.
Tutto questo viene però compensato dal notevole impatto delle tavole, veramente spettacolari al momento del colpo d’occhio iniziale.
Il colore di Matteo Vattani in questo caso non ha aiutato a dare la giusta profondità ai disegni. Per questo motivo accennavo a quel senso di “acquosità”: sembra come leggere una storia con la maschera subacquea!
Ecco qui tutto quello che penso su Cinnamon Wells.


Adesso scappo, scusandomi preventivamente per avervi fatto perdere del tempo dietro queste elucubrazioni da bar dei poveracci al bicchiere della staffa! Ne sono pienamente consapevole e per parafrasare un noto imbroglione del cinema: non vorrei mai leggere una recensione che fosse scritta da uno come me.
Salvezze illimitate.

Post scriptum ad uso e consumo degli str0₩%i esegeti della lingua italiana:
* “Come tra un quattro e un cinque” è l’equivalente dell’espressione “in un attimo”.
** “Menare un traino” (rectius traìno) è modo di dire dialettale che corrisponde all’italiano tirare un colpo basso, prendere per il naso, gabbare.


Rick Tavoletta Fortin



TEX “Cinnamon Wells”
SERIE: Tex Romanzi a fumetti
DATA: Settembre 2018
SERGIO BONELLI EDITORE
SOGGETTO E SCENEGGIATURA: Chuck Dixon
DISEGNI E COPERTINA: Mario Alberti
COLORI: Matteo Vattani

Robert Kirkman ospite a Lucca Comics & Games 2018

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Insieme a Kirkman, saranno presenti Ryan Ottley e Cory Walker, a completare il team di Invincible


Grandi novità in arrivo per Lucca Comics & Games 2018Robert Kirkman, creatore di The Walking DeadInvincible e Outcast, sarà uno degli ospiti internazionali della manifestazione, in collaborazione con SaldaPress.
Già tra i protagonisti della scorsa edizione, Kirkman torna in Italia in occasione della conclusione di Invincible, la sua storica serie supereroistica, appena terminata negli States dopo quindici anni e della quale SaldaPress presenterà in anteprima a Lucca il venticinquesimo e ultimo volume. Assieme a Kirkman saranno presenti i disegnatori della serie: Ryan Ottley e Cory Walker.

Comunicato stampa

Robert Kirkman, Ryan Ottley e Cory Walker 
gli ultimi ospiti saldaPress:
il team di INVINCIBLE a Lucca Comics & Games 2018

Da mercoledì 31 ottobre a domenica 4 novembre si terrà la nuova edizione di Lucca Comics & Games e SaldaPress presenta gli ultimi tre ospiti della nuova edizione.
Siamo arrivati dunque all’ultimo annuncio, alla grande sorpresa finale.
Sull’onda della straordinaria accoglienza dello scorso anno, Robert Kirkman– celebrato autore di The Walking Dead, Outcast e Oblivion Song, e vera superstar del fumetto mondiale – ha deciso di tornare a Lucca e di incontrare ancora una volta il pubblico italiano. E ha deciso di farlo in grande stile, accompagnato dai due disegnatori diINVINCIBLE, la sua storica serie supereroistica, che si è appena conclusa negli USA dopo 15 anni e si concluderà in anteprima a Lucca Comics & Games con la presentazione del venticinquesimo e ultimo volume.
SaldaPress è dunque felicissima e onorata di annunciare che, insieme a Robert Kirkman, saranno ospiti di Lucca Comics & Games 2018 e dello stand saldaPress, anche Ryan Ottley e Cory Walker.
Il team di INVINCIBLE al gran completo sbarca a Lucca. È una grande notizia.
Nei prossimi giorni saranno annunciati i giorni, le date e le modalità per incontrare Kirkman, Ottley e Walker.



    Comics Calling Director's Cut #1 a Lucca Comics 2018

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    "Il fumetto ha chiamato, Comics Calling ha risposto"


    Comics Calling è il blog di Andrea Gagliardi, ospitato sul blog network del sito Lo Spazio Bianco, nel quale vengono analizzati i meccanismi che legano sceneggiatura e disegno nei comics americani (e non solo), con uno studio della struttura e della composizione delle tavole.
    Da qui nasce Comics Calling Director's Cut #1, la prima uscita cartacea ufficiale (dopo un numero zero distribuito gratuitamente), che raccoglie articoli già presentati sul blog, rivisti e arricchiti nei contenuti, insieme a un pezzo inedito. Il volume avrà una cover realizzata da Carmine Di Giandomenico e sarà disponibile alla prossima edizione di Lucca Comics & Games.



    Giovedì 11 ottobre 2018

    Comunicato stampa

    A Lucca Comics & Games 2018 arriva Comics Calling Director’s Cut #1

    Comics Calling (https://www.lospaziobianco.it/comicscalling/) è il blog di Andrea Gagliardi, ospitato da circa un anno sul blog network de Lo Spazio Bianco (https://www.lospaziobianco.it/spazio-bianco-blog-network/). Al suo interno, vengono di volta in volta analizzati comics americani (ma non solo…) approfondendo i meccanismi che legano sceneggiatura e disegno, studiando struttura e composizione delle pagine dei nostri amati fumetti. 
    Quando Andrea iniziò ad appassionarsi non solo alle avventure raccontate attraverso l’arte sequenziale ma anche ai loro meccanismi, alle loro regole e agli strumenti necessari alla loro creazione, internet era ancora di là da venire, non c’erano spazi virtuali e ubiqui di critica, informazione e divulgazione.
    C’erano le fanzine, riviste cartacee autoprodotte da gruppi di appassionati.
    La semplicità di distribuzione attraverso la rete sembra avere un lato oscuro: ciò che viene pubblicato acquista un carattere effimero. Paradossalmente, un articolo cade nell’oblio dopo pochi giorni.
    Questa riflessione ha portato all’esperimento in formato cartaceo di Comics Calling Director’s Cut.
    Dopo un numero #0, distribuito gratuitamente durante Collezionando 2018 lo scorso febbraio (e ancora richiedibile in formato digitale), ad Andrea si sono affiancati Simone Rastelli e David Padovani ed è nato Comics Calling Director’s Cut #1, il cui obiettivo è sfruttare la materializzazione per innescare un processo di costruzione di autorevolezza critica.
    La fanzine (perché così ci piace definirla) non è una semplice edizione cartacea di materiale già edito: al suo interno, sotto una splendida wrap-around cover firmata da Carmine Di Giandomenico, troverete non solo quattro articoli già presentati sul blog, ampiamente rivisti e arricchiti nei contenuti, ma anche un quinto pezzo totalmente inedito: un bonus pensato esclusivamente per l’edizione cartacea.
    È l’inizio di un’avventura questo “numero uno”, una sonda per capire se questa esperienza concretizza solo un nostro desiderio o anche un bisogno reale degli appassionati.

    Potrete trovare Comics Calling Director’s Cut #1 a Lucca Comics & Games 2018, dove vi aspetteranno Andrea e Simone, oppure richiederlo ai contatti posti in calce.

    Il fumetto ha chiamato, Comics Calling ha risposto.
    ‘nuff said

    Andrea Gagliardi, David Padovani & Simone Rastelli


    Comics Calling Director’s Cut #1
    Copertina di Carmine Di Giandomenico
    40 pagine
    spillato - formato cm 16,8 x 24
    a colori

    Per informazioni:
    Andrea Gagliardi
    actarus192@gmail.com
    David Padovani davpad@gmail.com
    Simone Rastelli simone.rastelli@gmail.com

    Bao Publishing a Lucca Comics & Games 2018

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    Tante novità: due premi Gran Guinigi, sei titoli in anteprima e diversi ospiti internazionali


    Bao Publishing sarà presente a Lucca Comics & Games 2018 con alcune attese novità editoriali fra cui i volumi inediti di Leo OrtolaniAlessandro BaroncianiTeresa Radice e Stefano Turconi. Tra i numerosi ospiti ci saranno anche autori internazionali come JM Ken NiimuraBertrand GatignolThomas CampiGregory Panaccione Skottie Young, a cui è dedicato il tema dello stand per Odio Favolandia
    Sono stati inoltre annunciati recentemente i Premi Gran Guinigi, che verranno consegnati durante la manifestazione. Due Gran Guinigi sono stati vinti da opere targate Bao: il premio come Miglior Graphic Novel a La mia cosa preferita sono i mostri di Emil Ferris e quello come Miglior Sceneggiatore a Jeff Lemire per Black Hammer.

    Comunicato stampa

    BAO Publishing a Lucca Comics & Games 2018

    Annunciati i due Premi Gran Guinigi vinti da BAO: Miglior Graphic Novel a "La mia cosa preferita sono i mostri" di Emil Ferris e Miglior Sceneggiatore a Jeff Lemire per "Black Hammer".
    Anche in questa edizione BAO presenta in anteprima per la fiera di Lucca novità editoriali fra cui gli attesi inediti di Leo Ortolani, Alessandro Baronciani, Teresa Radice e Stefano Turconi. Tra i numerosi ospiti ci saranno anche autori internazionali come JM Ken Niimura e Skottie Young, a cui è dedicato il tema dello stand per Odio Favolandia. 

    L'appuntamento è in Piazza Napoleone presso il Padiglione Editori, dal 31 ottobre al 4 novembre.



    BAO Publishing è lieta di annunciare la sua presenza a Lucca Comics & Games dal 31 ottobre al 4 novembre 2018, presso Piazza Napoleone nel Padiglione Editori, stand NAP 217.

    Sono stati annunciati i Gran Guinigi, i premi assegnati da Lucca Comics & Games ai migliori fumetti pubblicati nel corso dell’ultimo anno: BAO Publishing conquista il premio al Miglior Graphic Novel per "La mia cosa preferita sono i mostri" di Emil Ferris e il premio al Miglior Sceneggiatore a Jeff Lemire per la serie "Black Hammer".


    Lo stand di quest'anno è dedicato a Skottie Young in occasione della conclusione della sua amata serie "Odio Favolandia" che arriva al quarto e ultimo volume nell'edizione italiana BAO. Il design verrà inoltre arricchito dai personaggi degli autori ospiti, l'effetto finale si potrà vedere solo dal vivo.

    Allo stand BAO saranno presenti per firmacopie gli autori italiani: Zerocalcare, Leo Ortolani, Alessandro Baronciani, Teresa Radice e Stefano Turconi, Maicol&Mirco,  Ilaria Palleschi, Nova, Daniel Cuello, Francesco Guarnaccia, Elisa Macellari, Veronica Carratello, Giulio Macaione, Capitan Artiglio, Marta Baroni, Stefano Simeone e Francesco Savino, Jacopo Paliaga e French Carlomagno.

    Saranno ospiti allo stand anche gli autori internazionali: Skottie Young, JM Ken Niimura, Bertrand Gatignol, Thomas Campi, Gregory Panaccione.
    Verranno presentati in anteprima sei nuovi titoli:
    • "Cinzia" di Leo Ortolani, il primo romanzo grafico inedito dell'autore, che svela la storia di Cinzia Otherside il postino transgender fra i personaggi più amati della sua serie Rat-Man;
    • "Negativa" di Alessandro Baronciani, una storia inedita dai risvolti dark ambientata nel mondo della moda, sensuale e inquietante, con nuove soluzioni cartotecniche;
    • "Tosca dei boschi" di Radice e Turconi, l'amata coppia artistica torna con l'avventura di una giovane indomita protagonista nella Toscana del Rinascimento;
    • "Odio Favolandia 4" di Skottie Young, il volume finale dell'acclamata serie fantasy-splatter in cui la perfida Gert, trentenne intrappolata nel corpo di una bambina, deve evadere dal regno delle favole;
    • "Nina che disagio" di Ilaria Palleschi; il racconto di formazione di una ragazza impacciata, timida ma spassosa, in cui tante possono identificarsi;
    • "Descender 6" di Dustin Nguyen e Jeff Lemire, l'ultimo capitolo della rivoluzionaria saga di fantascienza robotica magistralmente disegnata ad acquerello.

    Letture Audaci #17

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    Tex #696, Batman #42, Dragonero #65
    Torna la rubrica delle Letture Audaci, brevi pareri su fumetti di recente uscita. In questa puntata parleremo del numero di ottobre di Tex, realizzato da Mauro Boselli e Maurizio Dotti, nel quale inizia una lunga storia "urbana"; del nuovo albo spillato di Batman, con un episodio particolare che coinvolge l'intera bat-famiglia, e del numero di Dragonero in cui si iniziano ad affrontare le conseguenze della saga delle Regine Nere.
    Non ci resta dunque che augurarvi, come sempre, buone letture!

    L'ombra del Maestro - Tex #696 di Mauro Boselli e Maurizio Dotti (SBE) 

    "Tex e Carson sono stati invitati ad assistere all’esecuzione capitale di Andrew Liddel, il pazzo scienziato criminale noto come il Maestro, sfigurato dal morbo da lui stesso creato. Nel frattempo, altri due pericolosi nemici dei pards sono fuggiti dall’Isola della Nebbia. Una temibile associazione criminale si sta formando, con l’intento di minacciare la grande città di New York. E Buffalo Bill Cody chiama i nostri eroi a Manhattan".
    Primo episodio di quattro (con l'ultima storia che ci lascerà sulla soglia del numero 700 del mensile), L'ombra del Maestroè un'introduzione lenta, dai tempi dilatati, durante i quali viene però messa a cuocere tanta carne. Storie come fili che prevedibilmente si intrecceranno nei prossimi numeri, come si evince proprio dalle ultimissime pagine, che vedono i nostri agire in un contesto a loro inusuale. Fa strano vedere (già dalla copertina di Claudio Villa) Tex e Kit Carson immersi in un paesaggio nel quale gli unici picchi che si riconoscono non sono quelli dei canyon ma le cime dei grattacieli. Niente praterie e cieli aperti e tersi ma polvere nera e ferro tutto intorno, niente cavalli al galoppo ma treni a vapore e carrozze. Per fortuna il senso di giustizia non ha location o confini geografici e i due ranger sapranno farsi rispettare anche questa volta, lontani da casa loro.
    Mauro Boselli ci mostra poco di Tex e Kit, vista la molteplicità di storie da tessere, ma negli scambi tra loro restano i soliti, duri, divertenti e provocatori come solo loro sanno essere. Maurizio Dotti rievoca la polvere della città mischiando alle pennellate d'inchiostro i tratti di carboncino nero.
    A margine, anche in quest'albo trovate le esclusive figurine!



    Batman #42 di James Tynoin IV, Alvaro Martinez e AA.VV. (RW Edizioni)

    Si parla spesso bene (giustamente) del Batman di Tom King, dell'umanità dei personaggi da lui messi in scena e dell'accurata gestione della serialità. Eppure, anche se in questo numero del quindicinale esordisce una nuova trilogia incentrata su Poison Ivy e disegnata da Mikel Janin, non vanno sottovalutate le storie di Detective Comics orchestrate da James Tynion IV.
    L'episodio numero 975 di Detective, vero fulcro dello spillato, è un gioiellino di lunghezza extra, incentrato su uno dei temi portanti dell'intera run, ovvero il rapporto tra Kate Kane e suo cugino Bruce Wayne (alias Batwoman e Batman, of course). Una dinamica che risale alla loro infanzia e che viene sapientemente ricostruita in una storia che tira le fila di mesi di trame e sottotrame, riportando alla luce l'importanza dei rapporti all'interno della bat-famiglia (finalmente, dopo tanto tempo, riunita al completo). Il disegnatore Alvaro Martinez, con la sua libertà compositiva e il suo stile che sembra rifarsi a maestri ancora in attività come Lee Weeks e Mark Buckingham, contribuisce attivamente alla riuscita di un episodio che, come sempre, è anche il preambolo di nuovi futuri sviluppi.



    Il senza cuore Dragonero #65 di Stefano Vietti, Fabio Babich, Luca Bonessi e Luca Malisan (SBE)

    "Dopo la tempesta... anche dopo la più terribile tempesta... il sole torna sempre a fare capolino tra le nubi."
    Terminata la guerra contro le Regine Nere, con Il senza cuore iniziamo a dare uno sguardo a quello che rimane dell'Erondár. Vecchie memorie scritte da anziani orchi, eroi in cerca di un ritorno alla normalità e interi popoli e nazioni costretti a cercare un nuovo assetto.
    Il tutto reso graficamente da Fabio Babich, Luca Bonessi e Luca Malisan, tre autori con altrettanti stili personali e ben definiti, utili a differenziare le diverse componenti di un episodio (il primo di due) decisamente ben costruito.
    L'universo narrativo affascinante ed elaborato partorito dalle menti di Luca Enoch e Stefano Vietti continua dunque a riservare sorprese intrecciando storie passate e future, ripescando misteriosi personaggi che si credevano morti e mostrando i germi di ciò che accadrà.



    Fosco e il Sommo

    Alla prossima puntata!

    Fumetti&Popcorn: "L'ispettore Buddha" di Pagani e Caluri

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    Presentazione e mostra al Cinema Caffé Lanteri | Gio. 18 Ott. ore 19.30


    Il nuovo appuntamento della rassegna Fumetti&Popcorn sarà dedicato a L'ispettore Buddha di Emiliano Pagani e Daniele Caluri. L'incontro si terrà al Cinema Caffè Lanteri di Pisa il prossimo 18 ottobre, con inaugurazione della mostra delle tavole originali tratte dal fumetto e a seguire incontro con il pubblico, moderato da Maurizio Vaccaro.
    Inoltre, venerdì 19 ottobre, nell'ambito della mostra, Daniele Caluri terrà un workshop di fumetto dal titolo I Cattivi: tratti somatici, characters design e violenza splatter.


    Comunicato stampa

    L’ispettore Buddha
    Di Daniele Caluri e Emiliano Pagani

    Giovedì 18 ottobre 2018
    Ore 19.30 inaugurazione della mostra di tavole originali
    Ore 20 incontro con Daniele Caluri
    Mostra delle tavole originali dal 18 al 28 ottobre 2018

    Giovedì 18 ottobre, il Cinema Caffè Lanteri dedica il secondo incontro della rassegna Fumetti&Popcorn al dissacrante e irriverente duo del fumetto italiano, composto da Daniele Caluri e Emiliano Pagani e al loro nuovo fumetto “L’ispettore Buddha” pubblicato per Panini Comics. Alle 19.30 sarà inaugurata la mostra delle magnifiche tavole originali tratte dal fumetto e realizzate da Daniele Caluri, che alle ore 20 incontrerà il pubblico moderato dal nostro Maurizio Vaccaro.

    Daniele Caluri
    L'Ispettore Buddhaè il secondo spin off tratto dalla fortunata serie Nirvana, dopo Slobo & Golem pubblicato nel 2016. Il protagonista dell'albo è il corpulento e manesco Ispettore Buddha, dal fisico e dai modi di Bud Spencer, che si trova coinvolto nella stagione delle stragi di mafia e dovrà riuscire a cavarsela a suo modo, cercando sempre di far trionfare la giustizia, a suon di schiaffoni. Si tratta di un prequel, rispetto alla serie Nirvana, una vicenda ambientata, cioè, prima degli eventi narrati nella serie e che ad essa condurranno. Così, tra cazzotti, citazioni dell'intera filmografia di Bud Spencer (ma non solo), battute, situazioni grottesche e, perché no, denuncia sociale e sferzate satiriche, il nostro eroe riuscirà alla fine a venire a capo dell'intera vicenda, ottenere la sua vendetta e presentarsi all'appuntamento con il destino che lo aspetta sulle pagine di Nirvana.


    Venerdì 19 ottobre, nell'ambito della mostra, Daniele Caluri terrà un workshop di fumetto dal titolo “I Cattivi: tratti somatici, characters design e violenza splatter” (link all’evento fb) della durata di 4 ore dalle 15.30 alle 19.30. Per info e costi consultare anche la pagina Facebook della rassegnaFumetti&Popcorn.

    Evento realizzato in collaborazione con la fumetteria L’Eternauta.

    Feltrinelli Comics a Lucca Comics & Games 2018

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    Ospiti, novità editoriali e iniziative


    Feltrinelli Comics sbarca per la prima volta a Lucca Comics & Games con uno stand nel quale saranno presentate le novità editoriali realizzate da autori come Silvia Ziche, Giacomo Bevilacqua, Daniele Fabbri e Stefano Antonucci, Paolo Castaldi, Lo Stato Sociale e Luca Genovese. Sarà inoltre in programma il Feltrinelli Comics Show, uno spettacolo dal vivo con una performance musicale de Lo Stato Sociale.

    Comunicato stampa

    FELTRINELLI COMICS
    PER LA PRIMA VOLTA A LUCCA COMICS & GAMES:
    NOVITÀ EDITORIALI, TANTI AUTORI E
    UNO SPETTACOLO DAL VIVO CON LO STATO SOCIALE

    Feltrinelli Comics sbarca per la prima volta a Lucca Comics & Games e lo fa in grande stile: un ampio stand, novità editoriali e autori come Tito Faraci, Sio, Silvia Ziche, Daniele Fabbri e Stefano Antonucci, Paolo Castaldi, Fumettibrutti, Lo Stato Sociale e Luca Genovese, Roberto Recchioni, Giacomo Bevilacqua, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso.
    Feltrinelli Comics festeggerà il suo debutto con il Feltrinelli Comics Show realizzato in collaborazione con Lucca Comics & Games, un imperdibile spettacolo (ad accesso gratuito per i possessori di biglietto e braccialetto del festival) presentato daClaudio Di Biagio che si terrà mercoledì 31 ottobre sera al Teatro del Giglio, dove si esibiranno, tra gli altri, Sio, Daniele Fabbri e Lo Stato Sociale con una performance musicale dal vivo!

    LE NOVITÀ EDITORIALI
    Tante le nuove graphic novel che i lettori troveranno tra gli scaffali dello stand Feltrinelli Comics, tra cui:

    ANDREA di Lo Stato Sociale e Luca Genovese
    La prima graphic novel di Lo Stato Sociale disegnata da Luca Genovese, uno dei maggiori talenti del fumetto italiano, che racconta la storia di Andrea. Andrea ha un bar nella periferia della Bologna di un’Italia distopica, eppure terribilmente reale. Quel bar è il suo oblò sul mondo. Alienato dalla routine quotidiana e attaccato da un contesto sociale ostile, Andrea cerca in tutti i modi la fuga. Anche rifugiandosi in sogni e visioni. Ma sarà il suo passato a raggiungerlo e travolgerlo, trascinandolo in una spirale di follia.


    A PANDA PIACE… UNA COSA AL MESE, PER UN ANNO
    di Giacomo Bevilacqua
    (edizione libro e calendario)
    In anteprima a Lucca Comics & Games e successivamente in libreria, torna A Panda piace… questo nuovo libro qui, ma questa volta arricchito del calendario 2019 di Panda che sarà acquistabile solo insieme al volume.
    IL TIMIDO ANTICRISTO di Daniele Fabbri e Stefano Antonucci. Disegni di Boscarol
    Dopo il successo dell'omonimo spettacolo teatrale di Daniele Fabbri, Il timido anticristo diventa un fumetto di Daniele Fabbri e Stefano Antonucci per i disegni Boscarol. Daniele è un trentenne cresciuto in una famiglia cattolica, distaccatosi dalla fede in tarda adolescenza. Una scelta che lo costringe a confrontarsi con la famiglia, gli amici e il suo contesto sociale, evidenziando come, al di là del conflitto tra fede e razionalità, il vero terreno di scontro è quello delle emozioni. Una graphic novel spiazzante e irriverente.


    ZLATAN. UN VIAGGIO DOVE COMINCIA IL MITO di Paolo Castaldi
    "Puoi togliere il ragazzo dal ghetto, ma non il ghetto dal ragazzo" - parola di Zlatan Ibrahimovic, stella del calcio mondiale cresciuto a Rosengård, quartiere-ghetto della città svedese di Malmo. Paolo Castaldi è stato lì per realizzare un viaggio-reportage tra le vie di Rosengård che mostra il giovane (ma già altissimo) Ibrahimovic in cerca della sua chance, del suo riscatto da una vita difficile passata tra i campetti del quartiere e la casa del padre, dove il frigorifero è sempre troppo vuoto e la guerra in Jugoslavia sempre troppo presente.

    ...E NOI DOVE ERAVAMO? di Silvia Ziche
    Uno dei personaggi più amati di Silvia Ziche in una nuova graphic novel: Lucrezia alle prese con il difficile momento storico che vivono le donne. Ma c’è stata, nella Storia, un’epoca in cui le donne sono state meglio? Una carrellata di antenate che raccontano le loro vite, dialogando con Lucrezia nel suo presente, parrebbe confermare di no. La Storia è stata fatta e raccontata dai maschi. Questo libro racconta, con tono lieve e soprattutto divertente, quella parte della Storia che finora è stata taciuta. Per dire a Lucrezia, e con lei a tutte le donne, che per loro quest’epoca difficile è comunque un punto di partenza. Anche se la cronaca dimostra ogni giorno che c’è ancora davvero tanto da fare. E, per avere modo di farlo, forse toccherà alle donne perfino salvare il mondo. Senza perdere altro tempo.

    Preview: Vivi e vegeta 2 - Odio di palma

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    Il volume conclusivo del "noir vegetariano" di Francesco Savino e Stefano Simeone


    Bao Publishing pubblica il secondo (e conclusivo) volume di Vivi e Vegeta, dal titoloOdio di palma. L'apprezzato (e pluripremiato) webcomic di Francesco Savino e Stefano Simeone affronta qui un tema quanto mai attuale, quello della xeonofobia: innaffiare le coscienze, accogliere chi ha perso le proprie radici, opporsi a chi semina odio e razzismo.
    Presentiamo il volume a seguire.

    Comunicato stampa
    VIVI E VEGETA 2
    Odio di Palma

    Dal premiato webcomic "green", arriva in libreria il secondo e ultimo volume di Vivi e Vegeta, il noir vegetariano di Francesco Savino e Stefano Simeone. Una storia tristemente attuale, in cui ci sono fiori e piante, è vero, ma i cui protagonisti trasudano un'umanità che noi umani sembriamo aver perduto.


    Il secondo volume del webcomic più green del mondo offre una riflessione sul pericolo della radicalizzazione, sullo sfruttamento dei media da parte della politica e sul bisogno di lasciar crescere la speranza liberamente.

    BAO Publishingè lieta di annunciare l'uscita in tutte le librerie di Vivi e Vegeta 2 - Odio di palma, il secondo e conclusivo volume del premiato webcomic di Francesco Savino e Stefano Simeone.

    Tornano i personaggi di Vivi e vegeta, questa volta alle prese con un intrigo in cui un politico senza scrupoli "Salvius", che sfrutta un’artefatta xenofobia per distrarre la popolazione delle piante dai suoi reali intenti.

    Francesco Savino ai testi e Stefano Simeone ai disegni ci regalano una storia di fantasia di strettissima attualità, tanto ricca di rami narrativi quanto ben radicata nella concretezza.

    I razzismi nascono dal bisogno di proteggere a tutti i costi le proprie radici.
    Sono idee pericolose e sbagliate.
    Piantumiamole.

    Vivi e vegeta 2 - Odio di palma è disponibile in libreria dal 18 ottobre 2018.

    Francesco Savino (Chieti, 1986), dopo la laurea in Scienze Psicologiche si trasferisce a Milano per seguire i corsi di sceneggiatura alla Scuola del Fumetto, e inizia a scrivere per Case editrici italiane come Aurea (Long Wei, in coppia con Diego Cajelli), Star Comics (Nemrod, in coppia con Adriana Coppe) e BD, oltre a collaborare con le Case editrici americane Papercutz e l’autoproduzione indipendente Margins Publishing. Nel 2014 scrive il libro illustrato La banda dell’Elefante Rosa, edito da Giunti in collaborazione con Plain Ink Onlus. Nello stesso anno, insieme a Stefano Simeone, crea il webcomic floreale Vivi e Vegeta, che nel 2016 gli vale il Premio Micheluzzi come “Miglior Webcomic” e nel 2017 vede la pubblicazione grazie a BAO Publishing. Nel 2017, in coppia con Giulio Rincione, crea il webcomic in tre capitoli Il cuore della città per la piattaforma web Wilder.

    Stefano Simeone, illustratore e fumettista, ha collaborato con The Walt Disney Company, Image Comics, IDW, Boom! Studios, Dynamite, Panini Comics, Piemme, Sergio Bonelli Editore, Aurea Editoriale, Archaia. Con il suo libro d’esordio Semplice (Tunué), vince il Premio Romics 2013 come miglior libro ital-iano e il Premio Boscarato 2013 come Autore Rivelazione. In seguito, escono Ogni Piccolo Pezzo e Diciottovoltevirgolatre (il tonno, la tigre, il tempo) per BAO Publishing. Scrive, per le edizioni Star Comics, Come un balletto di musica rock, illustrato da Yoshiko Watanabe. Fa orgogliosamente parte di Skeleton Monster. http://stefanosimeone.tumblr.com/

    Lucca Comics & Games 2018 è “Made in Italy”

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    Gli ospiti, le mostre, le iniziative dell'edizione di quest'anno del festival, che si terrà dal 31 ottobre al 4 novembre


    Lucca Comics & Games è un appuntamento imprescindibile non solo per gli appassionati di fumetto. Ogni anno diventa sempre più un “salone dei saloni”, una convention che racchiude tante convention, in un calendario che prevede centinaia di eventi, mostre e ospiti.
    Diamo un primo sguardo alle tante iniziative che caratterizzeranno l'edizione 2018, sotto l'insegna del “Made in Italy”.

    Comunicato stampa

    Lucca Comics & Games 2018
    IL SALONE DEI SALONI È “MADE IN ITALY”

    Il festival 31 ottobre-4 novembre 2018
    Le mostre 13 ottobre-4 novembre 2018


    Lucca Comics & Games è stata definita “la madre di tutti i festival” (La Repubblica) e “il più grande raduno geek dell’Occidente” (Variety). Lucca è tutto questo ed è anche un vero e proprio “salone dei saloni”, una convention che raccoglie tante convention, una fiera dalle tante fiere, un evento fatto di centinaia di eventi, e mostre, e ospiti. Un organismo unico eppure multiforme, amato e anzi creato dalle centinaia di migliaia di visitatori che ogni anno si danno appuntamento in uno dei più suggestivi centri storici del mondo.

    Il “Made in Italy” del claim 2018 vuole sottolineare come a Lucca celebriamo gli autori del fumetto, dei giochi e dei videogiochi, gli artisti, gli animatori e i produttori di cultura che portano nel mondo creatività e innovazione, come da sempre è stato per le fondamenta del nostro patrimonio culturale.

    La nostra creatività oltre i confini, la capacità di attirare la produzione culturale internazionale, all’insegna della multiformità dei linguaggi e delle esperienze: questa diversità nei linguaggi, nelle proposte, negli stili, all’insegna dell’inclusione, è unita dall’ambizione di creare un’esperienza unica, tutta da scoprire. E con gratitudine le decine di autori e tessitori di sogni saranno accolti da tutte le community che si ritrovano a Lucca, uno scenario da proteggere e rispettare: perché Lucca Comics & Games 2018 è Made in Italy, ma soprattutto il Made in Italy è anche Made in Lucca.

    Per il poster della manifestazione, Lorenzo Ceccotti, in arte LRNZ, ha declinato la creatività italiana con le influenze della cultura visiva globale, un’interazione tra l’arte e la grafica algoritmica di Studio Kmzero, creando un’immagine sempre mutevole e sempre unica, generata da un software e scaricabile online da ciascun membro della community di Lucca. Infiniti manifesti (a oggi, sono circa 15.000 i manifesti scaricati dalla nostra community) il cui numero continua a crescere: un poster che vive, si moltiplica e si trasforma grazie all'apporto di tutti, proprio come il grande patrimonio culturale italiano. Ecco perché a LRNZ è dedicata quest’anno alla Libreria Feltrinelli di Milano anche la mostra di“Uno, tutti, infiniti”, anch’essa interattiva, in cui lo spettatore può creare con le proprie mani alcune delle combinazioni possibili per il poster.

    TIM è Main Sponsor di Lucca Comics & Games 2018
    Molte le iniziative realizzate da TIM per i numerosi visitatori della manifestazione. L’azienda offrirà grande intrattenimento grazie a soluzioni digitali di ultima generazione, rendendo unica e memorabile l’esperienza a Lucca, grazie alla fibra ultra veloce di TIM. “Essere Main Sponsor di Lucca Comics & Games è per TIM un’ulteriore occasione per posizionarsi al centro della rivoluzione digitale DigiTIM - commenta Cristiano Habetswallner, Responsabile Sponsorship & Events di TIM -. Grazie alla potenza e alla qualità della sua rete ultra veloce, TIM rende disponibili, a casa o in mobilità, anche contenuti di intrattenimento multimediale per tutta la famiglia, dalla musica ai giochi, dalle serie TV ai principali titoli del cinema insieme a strumenti digitali semplici ed efficaci. Lucca Comics & Games, con la ricchezza della sua offerta, ci aiuta in modo importante in questo percorso di diffusione”.

    Dal mondo e dall’Italia, per arrivare a Lucca: i grandi ospiti di fumetto e fantasy
    Per la prima volta in Italia arriva dal Giappone una leggenda di anime e manga: Leiji Matsumoto , autore di capolavori come “La corazzata Yamato” e le amatissime serie di “Capitan Harlock” e “Galaxy Express 999”. Matsumoto, consacrato come uno dei grandi maestri della nona arte nel mondo, sarà onorato a Lucca anche da una mostra di suoi disegni originali, scelti appositamente dal sensei per il pubblico italiano, arricchiti da due inediti dedicati a Lucca e realizzati per l’occasione.

    Innumerevoli i talenti della Nona Arte presenti: ci sarà l’editor in chief Marvel CB Cebulsky, a Lucca in collaborazione con Panini Comics; il ritorno di James O’ Barr , creatore de Il Corvo, e il Premio Eisner Faith Erin Hicks (Edizioni BD); gli statunitensi Nick Drnaso e Jason Shiga , talenti della nuova scena del fumetto USA (Coconino Press).

    Paco Roca torna a Lucca insieme ai tipi di Tunuè, mentre per la prima volta arriva con Cosmo Editoriale Walter Simonson. Approdano anche gli ospiti bande dessinée Valiant grazie ad Edizioni Star Comics: Trevor Hairsine , autore di Divinity, e Jean-David Morvan e Ronan Toulhoat , autori di Conan Il Cimmero.

    SaldaPress ospita quest'anno Dan Panosian e Declan Shalvey, due grandi maestri del fumetto contemporaneo, autori rispettivamente di “Slots” e dei disegni di “Injection” che si aggiungono agli italiani Federico Bertolucci, Massimo Bonfatti, Giuseppe Camuncoli, Stefano 'TheSparker' Conte, Lorenzo De Felici, Carmine Di Giandomenico, Fabrizio Di Nicola, Davide La Rosa, Annalisa Leoni, Ruggero de I Timidi e Giuseppe Zironi.

    Senza dimenticare gli ospiti annunciati nelle scorse settimane: due maestri del fumetto supereroistico americano Neal Adams e Arthur Adams; dall’underground americano Charles Forsman; le storie realistiche e giovanili di Victoria Jamieson ; dal Regno Unito Dave McKean ; il maestro dell’horror Junji Itō ; l’autore di “Boruto” Mikio Ikemoto ; il cinese Li Kunwu ; dalla Francia Jérémie Moreau e Benjamin Lacombe , entrambi onorati in mostra a Palazzo Ducale.

    E per il fumetto contemporaneo italiano, tutti i big presenti come ogni anno, da Zerocalcare a Gipi , da Sio a Leo Ortolani , Simone Bianchi , Marco Corona , Vittorio Giardino, Tuono Pettinato , oltre a due mostre dedicate, sempre a Palazzo Ducale di Lucca: a LRNZ , autore del poster, che ha creato una mostra interattiva tra la macchina e lo spettatore; a Sara Colaone , Gran Guinigi 2017 e giurata 2018, che racconta storie intime in un’Italia recente, drammatica, “distopica” nelle sue contraddizioni (a Lucca in collaborazione con Oblomov Edizioni, che presenterà l’ultimo lavoro, “Ariston”).

    Il palinsesto della narrativa fantasy e fantascientifica si arricchisce del principali autori italiani della narrativa di genere, dalla regina del fantasy, recentemente approdata su Rai 5 Licia Troisi, allo storico curatore della collana Urania Giuseppe Lippi. Il grande di ritorno di Eric Lang, uno dei game designer più acclamati oggi è la punta di diamante di un calendario di sessioni dedicate alle sessioni di gioco con l’autore che vede oltre 40 game designer coinvolti.

    E ricordiamo anche gli attesissimi Ian Livingstone, papà dei librigame; Robin Hobb, creatrice del Regno dei Sei Ducati; Michael J. Sullivan maestro del self-publishing; Douglas Niles , scrittore di “Forgotten Realms” e dei giochi di ruolo “Dragonlance”, “Top Secret”, “Caccia a Ottobre Rosso”; ToddLockwood, autore per Dungeons & Dragons e “Magic: the Gathering”; Matt Leacock , autore di “Pandemic”, a Lucca per la finale mondiale; Ryan Laukat, innovativo game designer; e in tema “Made in Italy”, la ri-edizione di “Lex Arcana”, con la presenza di Andrea Angiolino, Francesco Nepitello, Marco Maggi, Antonio De Luca.

    Lucca Comics & Games è il “salone dei saloni” perché qui si possono trovare i migliori prodotti editoriali, contrassegnati da due marchi di qualità: il Premio Gran Guinigi, principale riconoscimento per il fumetto in Italia a opere, artisti, iniziative, accompagnato dalla Selezione Gran Guinigi; il Gioco dell’Anno e il Gioco di Ruolo dell’Anno garanzia per il pubblico italiano di appassionati e famiglie.
    Tornano anche il Project Contest (in collaborazione con Edizioni BD) e il Gioco Inedito (con dV Giochi), i due concorsi che premiano le migliori progettualità a fumetti e nel gioco da tavolo, nel miglior modo possibile: trasformandole in vere pubblicazioni, immesse sul mercato.

    Le mostre: il cuore culturale della manifestazione
    L’inaugurazione delle mostre di Palazzo Ducale (sabato, 13 ottobre) è il primo passo di Lucca Comics & Games. Oltre alle già citate mostra su Leiji Matsumoto, LRNZ, Sara Colaone, Jérémie Moreau e Benjamin Lacombe, completano il quadro quelle su Neal Adams e Junji Ito. Ma la fame di cultura del nostro pubblico trova ulteriore soddisfazione nel Palazzo dell’Illustrazione (Fondazione Banca del Monte di Lucca), che due mostre in pieno stile “Made in Italy”.

    Con la mostra Scuderia Ferrari GP Covers la Casa di Maranello, icona di stile, tecnologia, lusso, velocità e design, si richiama alla tradizione della poster art, dandole un respiro moderno, tra arte e cultura pop, con una serie di illustrazioni originali dedicate ai Gran Premi delle stagioni 2017 e 2018. Quarantuno opere firmate dai più importanti esponenti del fumetto italiano e internazionale (tra questi, Kim Jun Ji, Karl Kopinski, Giuseppe Camuncoli, Claudio Villa e lo stesso LRNZ), che incarnano lo spirito della Scuderia e regalano ai fan, storici e nuovi, uno sguardo inedito sul mondo dei Gran Premi: per la prima volta la maggior parte di essi sarà esposta per il pubblico di Lucca Comics & Games, che potrà ammirare anche un inedito dedicato al “Gran Premio di Lucca”.

    Dampyr @rt Lucca”, dedicata al numero speciale di “Dampyr” che Sergio Bonelli Editore ha realizzato partendo dai lavori dei maestri dall’arte fantasy italiana apprezzati in vent’anni di Area Performance, perfetta fusione del Made in Italy nell’editoria a fumetti e nell’illustrazione del fantastico all’insegna del valore storico monumentale e artistico della città. A ciò, si unisce l'intervento di NoCurves, il maestro italiano della Tape Art, autore della copertina, il cui originale sarà svelato il 31 ottobre, in apertura di manifestazione. Il progetto riunisce un team di nove artisti pilastri dell’Area Performance di Lucca Comics & Games - Paolo Barbieri, Ivan Cavini, Alberto Dal Lago, Antonio De Luca, Edvige Faini, Angelo Montanini, Dany Orizio, Lucio Parrillo, Luca Zontini - e quattro disegnatori scelti tra i migliori della testata - Michele Cropera, Nicola Genzianella, Majo e Michele Rubini.

    Nel rinascimentale Palazzo Arnolfini, sarà onorata la carriera di Paul Bonner, illustratore per i mondi del Signore degli Anelli, Dungeons & Dragons, Lupo Solitario, Magic, Zombiecide, Games Workshop e che ora con CMON si prepara a portare la sua arte nel gioco da tavolo di Trudvang.

    L’innovazione, ingrediente di base del “Made in Italy”, darà ulteriore vita alle mostre, a quella di LRNZ come detto, ma anche a quelle di Paul Bonner e Jérémie Moreau, che, grazie alla collaborazione con AK Informatica, saranno dotate di visori di realtà virtuale per farci immergere completamente nei loro studi e nei loro scenari di vita quotidiana. E la virtual reality aggancia Lucca alla celebrazione dei 70 anni di Tex, il mitico personaggio di Giovanni Luigi Bonelli e Aurelio Galleppini. All'Auditorium Agorà i visitatori della “Tex Experience” potranno entrare virtualmente, grazie ai visori Oculus Go, all’interno della mostra “Tex. 70 anni di un mito” in corso fino al 27 gennaio al Museo della Permanente di Milano. Verranno esposti a Lucca il Tex più grande mondo e rari cimeli legati al celebre ranger. Nella piazza antistante l’Auditorium Agorà sarà inoltre collocata una statua in vetroresina a grandezza naturale di Tex che accoglierà tutti i visitatori.

    II fumetto e la narrativa vanno in scena
    Per il quinto anno torna “Voci di Mezzo” (sabato 3 novembre, Teatro del Giglio) il format nato a Lucca, in cui i doppiatori delle serie tv leggono i grandi brani della letteratura fantasy. Gli attori a cantanti Francesco Petruzzelli e Cristina Mugnaini canteranno brani tratti dai classici fantasy. Alessio Puccio duetterà con Carlo Valli, nel celebre passo di Harry Potter con il professor Lumacorno, e con Alessandra Korompay, voce di Rita Seeker, che lo intervisterà per noi con la sua penna magica. Andrete a Fantàsia con la nostra Infanta imperatrice, Georgia Lepore, e ascolterete gli intrighi del Trono di Spade, con Simone Mori (Varys), Massimo De Ambrosis (Ditocorto), Edoardo Stoppacciaro (Robb Stark) e Carlo Valli (Walder Frey) e la tragica storia d'amore di Jon Snow (Daniele Giuliani) con la sua Ygritte (Chiara Gioncardi); e non mancherà il grande Francesco “Gollum” Vairano.

    In tema di reading, sarà la prima volta assoluta a Lucca anche per Audible, società Amazon leader nel segmento audiolibri, podcast e serie originali, distribuiti tramite app. L’attore e doppiatore Francesco Pannofino al Teatro del Giglio leggerà dal vivo un estratto di “Gli animali fantastici: dove trovarli”, di Newt Scamander, libro di testo e manuale alla Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts, che accompagna e arricchisce le storie di Harry Potter. Pannofino ha dato voce a tutti e 7 i titoli in italiano della serie di Harry Potter. Il titolo sarà disponibile in versione audio digitale a partire dal 31 ottobre 2018. Seguiranno altri due importanti momenti, in cui le voci di Alessandro Parise e Vittorio Guerrieri permetteranno allo spettatore di immergersi nei suggestivi mondi di Arrakis, il pianeta di “Dune”, e di Ambra, ricordo e mèta da raggiungere.
    Feltrinelli Comics, presente per la prima volta a Lucca Comics & Games, festeggerà il suo debutto con un ampio stand in cui incontrare autori come Tito Faraci, Sio, Silvia Ziche, Roberto Recchioni, Giacomo Bevilacqua, Marco Rizzo e Lelio Bonaccorso, ma anche con il “Feltrinelli Comics Show” realizzato in collaborazione con Lucca Comics & Games (mercoledì 31 ottobre, Teatro del Giglio), dove si esibirà, tra gli altri, il gruppo Lo Stato Sociale con una performance musicale dal vivo.

    Ma la commistione tra fumetto e fantastico arriva anche sul Main Stage, sul Baluardo San Donato. Lacuna Coil, eccellenza Made in Italy nel rock internazionale, a 20 anni dall’album d’esordio, oltre al concerto di Halloween (31 ottobre), ci parleranno degli intrecci della loro musica con la Nona Arte. Anche Ruggero de I Timidi si esibirà sul palco con le sue canzoni “romantiche”, ma al contempo si trasferisce su carta per “Fumetti Timidi”, la nuova serie SaldaPress. Infine, Paul Harris, coreografo dei film di Harry Potter, ha preparato una coreografia unica per lo spettacolo dedicato all’inizio della festa delle Winx, le fatine “Made in Italy” nate da Igino Straffi, che nel 2019 compiranno 15 anni.

    Questo 2018 si caratterizza anche per un importante anniversario: i 30 anni dalla scomparsa di Andrea Pazienza. Andando oltre le commemorazioni formali, Lucca Comics & Games sceglie di celebrare l’artista con il progetto Figli di Paz, una produzione in collaborazione con Centro Fumetto Andrea Pazienza, ARF! Festival e Coconino Press e che coinvolge alcuni dei maggiori esponenti del fumetto italiano contemporaneo. Insieme a loro esploreremo la sua “eredità” artistica per come è stata recepita dalle successive generazioni di fumettisti. Attraverso una serie di clip virali - brevi interviste diffuse nelle prossime settimane nei canali social di Lucca Comics & Games, curate dal giornalista Luca Raffaelli - gli autori racconteranno il "loro" Paz, le influenze artistiche, ma anche il lascito personale ed emotivo della persona e dell'artista. L'idea è quella di condividere una rilettura della sua opera secondo diversi punti di vista generazionali, artistici e professionali. Il risultato sarà un affresco inedito di parole e immagini: una (ri)scoperta per i lettori di ogni età che lo conoscono e lo amano, ma anche un primo “assaggio di Paz” per quella parte di lettori che ancora non ne ha conosciuto le complesse sfaccettature e l'abilità nel raccontare il suo tempo. Questo percorso virtuale si concluderà con un momento live dedicato al pubblico del Festival, ma anche a chi ci seguirà online: sabato 4 novembre, gli autori coinvolti nel progetto saranno protagonisti di un panel all’interno del Teatro del Giglio.

    Un programma sontuoso, nelle location più belle della città
    Più di 2.000 appuntamenti in 5 giorni : 800 eventi in 12 sale incontri dislocate in auditorium, chiese e palazzi storici tra i più belli della città (e senza contare 400 tavoli da gioco nell’area games, per circa 60.000 partite giocate) . La linea culturale della manifestazione si esprime attraverso incontri unici, possibili solo a Lucca, collisioni di mondi che generano nuovi storytelling. Per citarne alcuni:

    - l’attore di Gomorra Marco D’Amore incontra lo scrittore Manlio Castagna, autore del secondo romanzo della saga fantasy “Petra Demone”, entrambi intervistati dal regista Ivan Cotroneo;

    - I tre tempi del destino (segnato) di Jonas Fink , un evento-spettacolo che racconta l’incredibile affresco della Cecoslovacchia dipinto dal Maestro Vittorio Giardino attraverso la vita di Jonas. Una vicenda in tre parti, che l’autore ha cominciato nel 1994 e terminato solo 24 anni dopo. L’evento ripercorrerà l’incredibile gestazione dell’opera, con interviste all’autore, musica dal vivo, live performance ed il calco delle mani per la Walk Of Fame di Lucca Comics & Games.

    - l’immancabile scrittrice (e fisica) Licia Troisi protagonista in un panel fantascientifico, con Fabio Guaglione e Maurizio Temporin (“IF - La Fondazione Immaginaria”), Giuseppe Lippi (storico curatore di Urania) ed Edoardo Rialti;

    - La Villa Diodati del terzo millennio: Junji Ito, Dave McKean, Ruggero Deodato e Alberto Dal Lago saranno protagonisti di Masters of Horror, evento speciale di Lucca 2018 per celebrare all'insegna della creatività e dell'eccellenza il bicentenario della pubblicazione di Frankenstein. Un incontro al crepuscolo della notte di Halloween in cui artisti straordinari potranno ispirarsi a vicenda, creando nuovi contenuti nella splendida cornice di Lucca. Il grande pubblico li incontrerà insieme alle opere realizzate domenica 4 novembre al Teatro del Giglio.

    - In carta il museo : autori, editori, manager culturali ed istituzioni si incontrano a Lucca per discutere sulla singolare convergenza de Fumetti Nei Musei , progetto del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, realizzato in collaborazione con Coconino Press - Fandango e con il supporto di Ales Spa, del Centro per i Servizi educativi (MiBAC) e della Direzione Generale Musei (MiBAC), un’iniziativa che ha coinvolto 22 musei nazionali autonomi e parchi archeologici italiani per i quali altrettanti artisti hanno realizzato un’opera a fumetti dedicata.
    L’evento è organizzato da Lucca Comics & Games in collaborazione con l’Unità di Ricerca LYNX (Centro per lo Studio Interdisciplinare delle Immagini) della Scuola Alti Studi IMT di Lucca.

    - Lone Wolf, un appuntamento virtuale, in un contesto reale: VisionizAR, insieme a Holmgard Press e Raven Distribution, lancia l’anteprima assoluta di Lone Wolf AR, il primo gioco di ruolo al mondo in realtà aumentata per mobile. E lo farà a Lucca, dove i gio catori potranno immergersi nell’avventura integrata in luoghi mozzafiato, e dove la saga di Lone Wolf (Lupo Solitario) dell’indimenticato Joe Dever è conosciuta e sempre amata.

    - Si amplia la partnership con Robinson-Repubblica, che trova spazio nella Sala incontri Robinson San Giovanni, con incontri e appuntamenti dedicati al meglio del fumetto.

    E inoltre, Intesa Sanpaolo rinnova anche quest’anno la partnership con Lucca Comics & Games, esplorando nuove modalità di dialogo con i giovani ed avvicinandosi alle loro passioni attraverso una serie di eventi organizzati nelle proprie filiali prima e durante il Festival.

    I saloni: la costellazione dei padiglioni in un centro storico unico
    Lucca Comics & Games è cultura, spettacolo, ospiti, intrattenimento intelligente, ma è anche più grande salone diffuso d’Europa, con oltre 45.000 mq di spazio espositivo, distribuiti in un impareggiabile tessuto urbano. Un “salone dei saloni”, che richiama i principali esponenti dell’editoria narrativa, a fumetti e ludica.

    Carducci: gioco e narrativa, nel padiglione più grande d’Italia. Oltre 9.000 mq di tensostruttura, la più grande installazione temporanea “Made in Italy”, uno dei luoghi più vissuti di tutta la manifestazione, con lo sfondo delle Mura rinascimentali di Lucca. È il padiglione Carducci, dove ogni anno il pubblico cerca - e trova - il meglio del gioco da tavolo, di ruolo, dell’editoria fantasy, sci-fi e horror: da CoolMiniOrNot a daVinci, da Asmodée a Giochi Uniti. Torna Yu-Gi-Oh!, protagonista insieme a Magic The Gathering e Force of Will del mondo del Trading Card Games. E Luk for Fantasy, la grande area dedicata all’arte (con grandissimi maestri del fantasy) e alla narrativa di genere, con il ritorno di Fanucci e un comparto editoriale, assieme ai colossi Mondadori e Gruppo editoriale Mauri Spagnol, in continua crescita. Inoltre Miniature Island, con gli scultori Carrasco e Van den Bogaert, e una nuova area dedicata al variegato mondo di Indipendence Bay.

    Napoleone: il salone del fumetto con la statua al centro. La casa del fumetto è di nuovo il Padiglione Napoleone: dai grandi editori alle ricercate etichette l’intera nona arte. Da SaldaPress a Bao Publishing, da Edizioni BD a Coconino Press, da Rizzoli Lizard a Oblomov Edizioni, da Editrice Il Castoro a Tunué alla già citata Feltrinelli Comics. E ancora Beccogiallo, Hollow Press, Edizioni, Inkiostro, 001 Edizioni, Editoriale Cosmo e Kleiner Flug solo per ricordarne alcuni tra i tanti che portano novità editoriali e sessioni di dediche degli autori; il live painting dell’Area Performance Comics e, al centro, a osservare tutto, la statua ottocentesca di Maria Luisa di Borbone: solo a Lucca può succedere. Le novità saranno innumerevoli anche nel padiglione Passaglia, casa di Shockdom e RW Edizioni, e l’artistico padiglione Giglio, che ospita gli stand dedicati alle scuole di fumetto ed agli artisti, mentre la chiesa dei Servi sarà il nuovo eldorado per i collezionisti di Tavole Originali e pezzi rari.

    La via del fumetto. Anche il percorso che unisce le piazze San Giovanni e San Martino, portatrici di monumenti dal valore culturale e sociale intrinseco nella storia lucchese, si animerà accogliendo i padiglioni dedicati alle tre maggiori realtà editoriali italiane attive nel mondo del fumetto: i sempre attesissimi PalaPanini, Casa Bonelli e il nuovo spazio monografico Piazza Star Comics.

    Self Area, Area Pro, i Comics Quiz e i cicli di incontri. Il fumetto a Lucca è la grande editoria, ma anche l’editoria indipendente della Self Area: il frizzante padiglione si sposta per ampliarsi, quest’anno sarà infatti in piazza della Caserma, con la live performance di The Parade, team di fumettisti e illustratori olandesi e fiamminghi, supportato dall'Ambasciata Olandese a Roma e dalla Fondazione Letteraria Olandese. La piazza sarà potenziata anche dallo spazio di Tech Princess-Orgoglio Nerd, con proiezioni, incontri, firma copie, disfide e... Comics&Science). L’ Area Pro al Centro Culturale Agorà è lo spazio fisso per i professionisti e il talent scouting con editor italiani e internazionali. Tornano gli incontri dedicati al fumetto, tra cui le interviste disegnate degli Showcase ed il Translation Slam, il concorso per traduttori di fumetto in inglese, francese e giapponese. Torna anche un successo 2017: i Comics Quiz, per gareggiare sulla nona arte con ospiti e appassionati.

    Piccoli, grandissimi gadget: in Piazza San Giusto sbarca Hasbro, con un padiglione dedicato ai suoi ricercatissimi gadget per tutte le età, uno su tutti il playset dedicato ad Han Solo e alla Principessa Leyla. Piazza Bernardini diventa invece la casa di Funko Pop, gli inconfondibili vinyl toys che sfruttano le più fantastiche IP internazionali, con prodotti realizzati in esclusiva per questa edizione del Festival.

    Il gioco di ruolo dal vivo, le parade e la musica su Mura e Baluardi. I Baluardi e le Mura di Lucca da sempre sono il regno del gioco di ruolo dal vivo e del cosplay libero, ma anche del fandom organizzato della Umbrella Corporation (da quest’anno nel Baluardo San Regolo) e della 501ª Italica Garrison. Ma tutto il centro storico sarà coinvolto dalle sfilate dedicate alle grandi storie narrate da fumetto, letteratura e cinema: parade, flash mob e mash up riuniscono da tutto il Paese la passione “Made in Italy” e la trasformano in “Made in Lucca”, in un peculiare contesto artistico e culturale. E poi, il Main Stage accoglierà concerti come quelli dei Wind Rose e di Gué Pequeno & Shari, oltre a “Viaggio d’anime”, immancabile momento-nostalgia con le sigle tv e le musiche dei capolavori Disney.

    Non una comune convention di videogioco, ma un’esperienza videoludica fuori dal comune
    Ogni anno di più Lucca Comics & Games spicca nel panorama internazionale delle convention videoludiche per l’unicità dell’esperienza che garantisce allo spettatore. Lo scenario artistico in cui si svolgono i gameplay o i tornei è unico e impareggiabile e dà alla Lucca video-experience un tocco in più. Le ultime creazioni da tutto il mondo, capolavori di talento e tecnologia proiettati nel futuro, immersi in capolavori di talento e tecnologia tramandatici dal passato.

    I fan della serie Kingdom Hearts di tutta Italia sono invitati a immergersi nell'atmosfera di Kingdom Hearts III a Lucca Comics & Games. Per celebrare il lancio imminente del titolo, l'Executive Producer della serie Kingdom Hearts, Shinji Hashimoto, sarà presente per uno speciale panel (Auditorium San Francesco, sabato 3 novembre). P er la prima volta a Lucca e per la prima volta giocabile in Italia su tutte le piattaforme, “Kingdom Hearts III” sarà uno tra i videogiochi più giocati: il terzo capitolo, in uscita il 29 gennaio 2019 per Xbox One e PlayStation®4, sarà protagonista a Villa Bottini (e non solo). I visitatori e appassionati dei mondi di “Kingdom Hearts” avranno a disposizione 2 demo giocabili in cui potranno affrontare il boss Titano della Roccia del film “Hercules” (Walt Disney Animation Studios) e scoprire il mondo dei giocattoli di “Toy Story”, il classico Disney-Pixar, insieme ai mitici Woody e Buzz. Ci saranno numerose attività dentro e fuori dalla location, tra cui una fantastica opportunità fotografica con una Keyblade gigante all'ingresso di Villa Bottini, in pieno centro storico lucchese.

    Il pubblico di Lucca, nello spazio TIM all’ex Cavallerizza, potrà giocare con TIMGAMES, il servizio di cloud gaming di TIM che permette di gareggiare in streaming sulla TV di casa con un ricco catalogo di oltre 80 titoli per tutta la famiglia: dal racing su 2 e 4 ruote con Valentino Rossi The Game, MotoGP 18 e Asphalt 9: Legends, all’azione sfrenata di Ultra Street Fighter IV. Protagonista della manifestazione sarà la finale di “TIM Asphalt 9: Legends”, il torneo realizzato in collaborazione con Gameloft. I finalisti si sfideranno sul palco TIM in compagnia dei Mates, celebri creator e youtuber.

    Namco Bandai con Bandai Namco Entertainment sarà presente presso la ‘Casermetta San Paolino’, dove all’interno sarà possibile giocare ai più importanti titoli del publisher giapponese, tra cui importanti anteprime tra cui Jump Force, One Piece World Seeker, Ace Combat 7 Skies Unknown, The Dark Pictures – Man of Medan e 11-11 Memories Retold. Non mancherà un’area dedicata al super classico Soulcalibur VI. Sempre nella stessa area sarà allestito lo store ufficiale Namco Bandai dove si potranno acquistare gadget e videogiochi.

    Nintendo Italia sarà presente con uno stand monografico in piazza Bernardini, con una serie di postazioni dove provare in anteprima titoli Nintendo per console Switch come: Pokémon, Let’s Go: Pikachu! + Pokémon, Let’s Go: Eevee! (Lancio il 16 novembre) e Super Smash Bros. Ultimate (lancio il 7 dicembre). Non mancheranno tutti i super classici da Super Mario Party a Mario Kart 8 Deluxe fino ad arrivare a Super Mario Odyssey e molti altri. Presenti anche una selezione dei migliori titoli ‘terze parti’ come FIFA19, Dragon Ball FighterZ, The Elder Scroll vs Skyrim e molti altri.

    Per tutta la durata della manifestazione, Blizzard sarà presente a Lucca con la Locanda di Hearthstone, presso la Casermetta San Regolo, con hands on del gioco, cosplayer e animazione. Qui si potrà anche trovare lo store ufficiale, il Blizzard Gear Store, con tutto il merchandising ufficiale dei giochi dell'azienda di Irvine.

    Oltre il videogioco: con la gaming art, modding e la componentistica nasce The Bit District
    Un intero padiglione dedicato ai videogiochi ma non solo, questo sarà The Bit District, che con oltre 1.000 metri quadrati, sarà il terzo padiglione per grandezza di Lucca Comics & Games 2018. Un luogo dove il mondo del videogioco troverà la sua dimensione più grande, con una forte apertura alla tecnologia e al concetto di “art & gaming”, quindi in perfetta simbiosi con Lucca Comics & Games. Tutto questo in piazzale San Donato, quindi in zona assolutamente strategica. E l’antica Zecca di Lucca darà spazio agli incontri a tema.

    Uno spazio di rilievo sarà riservato agli sviluppatori indipendenti: Three Souls Interactive, l’italianissima software house mostrerà ‘Gral’ e altre novità, mentre Trinity Team proporrà una versione aggiornata di ‘Bud Spencer & Terence Hill: Slaps and Beans’. Presente anche Studio Evil con il videogioco ‘ Super Cane Magic Zero’, tratto dal fumetto di Sio, e l’irriverente “Call of Salveenee – Alla ricerca dei Marò” creato da Marco Alfieri.

    E per chi volesse cimentarsi nella poliedrica arte del videogioco, da professionista, da segnalare la presenza di Imaster Art, accademia verticale al mondo videoludico, che ha come obiettivo quello di formare addetti al settore con diverse specializzazioni. Sempre a proposito di scuole da notare la presenza della Scuola Internazionale di Comics con una serie di attività e panel, legate che racconteranno tutto quello che c’è dietro la parte artistica del videogioco.

    All'interno del padiglione spazio anche a Cook & Becker, la famosa galleria d'arte internazionale, specializzata in arte digitale con una fortissima componente in ambito videoludico. Non mancheranno zone per super appassionati, dove sarà rappresentato il modding e la componentistica in generale e angoli d ove l’art gaming troverà la sua espressione più ‘estrema’.

    Sotto la stessa campata presente anche il grande hardware rappresentato da Asu s, Gigabyte, Corsair, Enermax (ospitati da Drako.it), Thermaltek (ospitati da Tradeco.it), Sapphire, Starcom (ospitati da AFKstore.it). Digital Dreams, allestirà invece un'area dedicata ai grandi simulatori, per appassionati di guida estrema, allestend o una serie di cockpit di ultima generazione. E per chi volesse far scorta di gadget ispirati al mondo videoludico, ecco Game-Legends, azienda leader nella distribuzione di merchandising dedicato al settore.

    All'interno del padiglione sarà naturalmente possibile acquistare i propri videogiochi preferiti, presso i vari rivenditori, tra cui la catena Gametekk.

    Cathedral, Village, Palace e Academy: per gli eSports una città nella città
    Il millenario centro storico di Lucca Comics & Games è la cornice più insolita e suggestiva per gli eSports. L’attività videoludica competitiva ormai da tre anni è protagonista in contesti di grande pregio artistico e culturale, in un corto-circuito sensoriale che aumenta la realtà dell’esperienza.

    Grazie a ESL anche quest’anno nella Esport Cathedral, allestita nel prestigioso contesto dell’Auditorium San Romano prenderà il via l’Italian Vodafone Esports Open by ESL: i migliori talenti dell’eSport italiano e internazionale si sfideranno in avvincenti tornei su alcuni dei videogiochi più famosi come Quake Champions. L’evento, alla sua seconda edizione, quest’anno è sponsorizzato da Vodafone e Intel, partner di ESL in diverse iniziative eSports nel corso dell’anno. Il palco della cattedrale diventerà teatro di match indimenticabili con alcuni tra i più famosi campioni internazionali; Marcel “K1llsen” Paul, vincitore della scorsa edizione dell’Italian Esports Open e Nikita "clawz" Marchinsky, vincitore del QuakeCon nel 2017 e 2018 saranno, infatti, alcuni dei protagonisti. Ci saranno anche le finali nazionali del torneo Red Bull M.E.O. by ESL, sponsorizzato da POCOPHONE F1 by Xioami, una competizione internazionale che omaggia l’attivissima scena competitiva di Clash Royale e il cui vincitore verrà incoronato campione italiano e viaggerà in Germania dove si terranno le finali mondiali nel 2019. All’interno dell’Esport Village, inoltre, i visitatori potranno partecipare alle numerose attività di intrattenimento organizzate dai main sponsor Vodafone e Intel.

    Per questo 2018 gli appuntamenti per tutti gli appassionati di eSport però raddoppiano. Nasce un secondo punto di interesse per tutti i videogiocatori nazionali e stranieri: nasce il Samsung eSportPalace Lucca, il padiglione che animerà la suggestiva piazza Santa Maria e tutta la zona nord del centro storico. L’operazione è di AK Management, AK Informatica e Tom's Hardware. L'area ospiterà anche dirette streaming dei principali appuntamenti videoludici. Sono stati infatti annunciati importanti tornei di "Fortnite", "Overwatch", "League of Legends" e "Clash of Clans", e la presenza di famosi gamer tra i quali Los Amigos e Pow3r: sfide da non perdere.

    La leggenda francese di Formula 1 Jean Alesi e il due volte campione del mondo GT, Matteo Bobbi, presentano a Lucca una nuova struttura eSport dedicata alla sim-racing: è la "Jean Alesi eSportsAcademy", prima grande operazione dedicata al talent scouting per videogamer professionisti. Due grandi campioni dell’automobilismo, insieme a partner internazionali dalla comprovata esperienza nel mondo degli eSports, uniti nell’intento di attrarre e formare nuovi talenti per portarli ai massimi livelli e massimizzarne il loro potenziale, una grande sfida che unisce il mondo presentano la prima accademia italiana sulla scena dei videogiochi competitivi. Insieme ai due campioni a Lucca sarà presente Marco Massarutto, “patron" della Kunos Simulazioni, la software house creatrice di "Assetto Corsa”, eccellenza completamente Made in Italy del mondo sim-racing per presentare insieme ai fondatori della Jean Alesi eSports Academy il futuro del videogaming competitivo.

    Dal Mecha District al regno dei gadget: Japan Town e dintorni
    La Japan Town è la tappa obbligata per gli amanti del Sol Levante. La zona nord est del centro storico, che si sviluppa attorno al Giardino degli Osservanti, si trasformerà in un intero quartiere dedicato ai prodotti di importazione, ai costumi e all’arte nipponica, fino al cibo, con il nuovissimo “Giappò” dedicato allo street food.

    Quest’anno i fan dei robot giganteschi non resteranno affatto delusi: inaugura infatti il Mecha District: a est del Giardino degli Osservanti, questo quartiere della Japan Town si caratterizzerà per la presenza dei prodotti e delle attività che coinvolgono i tanto amati “mech”. Articolata in tre poli principali, la zona ospiterà il padiglione monografico di Yamato, che quest’anno avrà al suo interno attività dedicate a Goldrake: il quarantenne robot creato da Go Nagai sarà onorato con contenuti esclusivi.

    I fan avranno poi occasione di immergersi, grazie ai negozi specializzati, nel mondo del modellismo “gunpla”. Infine, l’interno della Casa del Boia, ospiterà il Jungle Palace, dove i visitatori potranno immergersi nel mondo di Daitarn 3, Gundam e di altre creazioni di Yoshiyuki Tomino, anche grazie alle splendide statue di XM Studios.


    Banpresto torna a Lucca con le sue incredibili figures. Dragon Ball e One Piece saranno i protagonisti ma non mancheranno le new entry: il contest di scultura di figures Banpresto World Figure Colosseum, e un’area dedicata all’esposizione dei nuovi model kit di prossima uscita di Mazinga Z e Grande Mazinga. Ospite eccezionale lo scultore KENGO, che illustrerà al pubblico le varie fasi e i segreti per creare una figure originale.

    Lucca Junior, il regno dei bambini e delle famiglie
    Lucca Junior, al Real Collegio ad accesso gratuito, è l’approdo dei maggiori editori e autori per ragazzi e per l’infanzia. Anche quest’anno l’area ci regala tante novità, sia nella presenza di editori e brand importanti, sia nel calendario degli appuntamenti previsti.

    Arriva Rainbow, la content company fondata da Iginio Straffi e nota in tutto il mondo per le sue produzioni animate. Grazie alle tante attività ideate per i visitatori di LC&G, il magico mondo d’animazione della Rainbow sarà a portata di mano dei fan per sorprendersi, sognare, imparare, giocare e divertirsi. Le sorprese a Lucca da parte di Rainbow saranno molte, fra cui l’anticipazione delle celebrazioni del 15° anniversario delle “Winx", con una mostra sul Winx Club e un contest per entrare nella Rainbow Academy di Roma. Inoltre sarà organizzato un Halloween Party a tema la “Regal Academy”, la serie di animazione co-prodotta con Rai Fiction. Ma particolarmente importante sarà la première mondiale di “44 Gatti”, alla presenza dello stesso Iginio Straffi (1 novembre, CinemaCentrale) la nuova serie prescolare realizzata in collaborazione con l’Antoniano di Bologna e Rai Ragazzi: 4 simpaticissimi gatti affronteranno temi quali la tolleranza, la diversità e la solidarietà, messaggi educativi trasmessi in modo divertente.

    Al Real Collegio arriva anche l'app ufficiale Yo uTube Kids, progettata per le menti curiose dei più piccoli. È gratuita, semplice da usare e ricca di video, playlist e canali adatti alla loro età. YouTube Kids offre programmi popolari per bambini e contenuti creati apposta per loro da filmmaker, insegnanti e creator di tutto il mondo. L'installazione porterá i bambini a scoprire i propri contenuti preferiti su YouTube Kids e ad interagire con essi anche nella vita reale, divertendosi e al tempo stesso apprendendo qualcosa di nuovo e cimentandosi in attivitá pratiche.

    Lucca Comics & Games si arricchisce di una presenza importante: per la prima volta nella storia della nostra manifestazione, arriva Mattel , che non ha certo bisogno di presentazioni e che a Lucca porterà Mecard, il nuovo brand che ha già fatto impazzire il mondo con veicoli trasformabili, action figures, giochi di carte e battaglie mozzafiato... Anche per Mecard è la prima volta in una manifestazione pubblica in Italia, quindi una tappa esclusiva e imperdibile per tutti i visitatori del Real Collegio.

    Torna a Lucca Junior il mondo dei mattoncini LEGO® con un programma ricco di attività diversificate per gli appassionati di ogni età, che potranno partecipare attivamente al programma. Orange TeamLUG animerà parte del salone del Real Collegio con una grandiosa esposizione di inedite realizzazioni, a tema Super Heroes, da parte della community. Durante l'esposizione verrà effettuato l'unboxing live del set “Ulitmate Collector Series Hulk Buster”. Tanti i laboratori di costruzione con i quali avere la possibilità di ottenere il diploma di "Mastro Costruttore" a disposizione dei giovani visitatori: dal classico "Pick a Brick" col quale dare sfogo alla fantasia, anche per la fascia 0-3 anni con la linea DUPLO®, a quelli a tema Pinocchio. Novità assoluta di questa edizione è la "Brick Walk " una camminata a piedi nudi sui mattoncini colorati nella quale i genitori dei piccoli visitatori potranno sfidarsi per ottenere un simpatico premio in palio.

    Anche quest’anno tornano a Lucca Junior ci saranno i Pokémon , per giocare, divertirsi e scoprire in anteprima la nuova espansione “Sole e Luna - Tuoni Perduti” del GCC Pokémon, in uscita il 2 novembre. Nello spazio dedicato i giovani visitatori potranno imparare a giocare al GCC Pokémon e ricevere una busta di presentazione di “Sole e Luna – Tuoni Perduti”. Ma non solo: sfidare la sorte con il divertente Plinko Pokémon e ottenere fantastici gadget Pokémon! Pikachu sarà presente per tutta la durata della manifestazione per incontrare i piccoli visitatori che riceveranno la visiera Pikachu per colorare di giallo l’edizione 2018 di Lucca Comics & Games. Nintendo sarà a disposizione per la prova in anteprima i nuovi giochi per Nintendo Switch “Pokémon Let’s Go Pikachu!” e “Pokémon Let’s Go Eevee!” in uscita il 16 novembre.

    E come sempre, Lucca Junior propone ai bambini e agli studenti di tutte le età un ricchissimo programma di laboratori, incontri, spettacoli teatrali all’interno del Real Collegio. Tra gli ospiti presenti, oltre alla già citata graphic novelist americana Victoria Jamieson , citiamo soltanto: Davide Morosinotto , autore premio Andersen tradotto in 14 lingue con “Attenti ai lupi”, rilettura delle fiabe dei fratelli Grimm scritto con Pierdomenico Baccalario ; Luca Perri , la superstar dell’astrofisica celebre per lo spettacolo “La fisica di Interstellar” che insieme a Tuono Pettinato presenterà il suo ultimo libro “Errori Galattici”; Guido Sgardoli scrittore anche’esso premio Andersen con oltre 80 titoli all’attivo con un evento speciale dedicato a “The Stone” e col suo spettacolo “Supergattashow” interpretato da Paola Caterina d’Arienzo (ovvero la Fata Lina della Melevisione). Inoltre Emanuela Pacotto , che torna anche quest’anno a Lucca Junior per due reading di Mondadori e Tunué dedicate ai più piccoli.

    Ospiti e anteprime: il grande intrattenimento da cinema e serie TV
    Dopo il successo delle edizioni precedenti, torna anche quest’anno l’Area Movie di Lucca Comics & Games, a cura di QMI - Stardust. Appuntamento ormai consolidato, l’Area Movie porterà anche quest’anno anteprime, attività, incontri con i talent, masterclass ed eventi esclusivi dedicati a pubblici di tutte le età e incentrati sui film e le serie tv più attesi della prossima stagione.

    Sky Italia sarà a Lucca Comics & Games 2018, di cui è Official Broadcaster, e porterà numerose attività ed eventi con un padiglione Sky in piazzale Arrigoni. I visitatori potranno entrare nel mondo dei contenuti Sky con numerosi corner dedicati ai titoli del momento: da I Delitti del BarLume (che torneranno su Sky Cinema da dicembre con due nuove storie) a Gomorra – La serie, fino a House ofCards, dal 2 novembre in esclusiva su Sky Atlantic con la sesta e ultima stagione. Imperdibile sarà l’incontro con Marco D’Amore, protagonista delle prime stagioni di Gomorra – La serie e uno dei registi della quarta stagione in arrivo nel 2019 su Sky Atlantic, che sarà protagonista di una masterclass. Da non perdere l’area dedicata a Il Trono di Spade, a cui sarà dedicato l’intero Sotterraneo del Baluardo San Colombano: installazioni, giochi, cosplayer, photo opportunity per immergersi dentro la celebre serie HBO attesa nel 2019 con l’ottava e ultima stagione su Sky Atlantic. A Lucca sarà inoltre presentata l’anteprima di Social Dream, il vlogumentary prodotto da Sky, Indiana Production e Web Star Channel che racconta la vita di alcuni dei creators più seguiti dai ragazzi: Favij, Mates e La Sabri. Sky Arte sarà presente con una zona dedicata a Tintoretto, la nuova produzione dello Sky Arts Production Hub dedicata al celebre pittore veneziano, che diventerà anche una graphic novel.

    Attesissimo il ritorno di Netflix, il più grande servizio di intrattenimento via Internet del mondo, con più di 130 milioni di abbonati in oltre 190 paesi, che sarà presente all’edizione 2018 di Lucca Comics & Games con uno speciale appuntamento dedicato ad una delle serie più amate. Sarà l’anteprima della nuovissima Narcos: Messico, disponibile sulla piattaforma a partire da venerdì 16 novembre, uno degli appuntamenti più attesi di questa edizione. Oltre all’anteprima del primo episodio, il pubblico della manifestazione avrà l’occasione di incontrare durante panel e meet & greet i due nuovi protagonisti della serie che racconta le origini e la crescita dei cartelli della droga: Michael Peña e Diego Luna.

    TIMVISION, la tv on demand di TIM, sarà protagonista a Lucca con la proiezione di due serie tv inedite in Italia: Siren e Marvel’s Runaways, targate rispettivamente Freeform e Marvel, che saranno disponibili in esclusiva su TIMVISION da novembre. Con oltre 1,6 milioni di clienti, TIMVISION è una delle principali piattaforme di streaming del panorama italiano e offre in anteprima esclusiva, serie, grandi successi cinematografici, film inediti, cartoni animati, grandi eventi sportivi e documentari, anche grazie agli importanti accordi siglati con i più importanti player del mercato.

    Doctor Who, intramontabile classico della fantascienza marcato BBC, grazie a Rai4 sarà presente nell’edizione 2018 di Lucca Comics & Games, con un evento speciale, la proiezione in anteprima nazionale del primo episodio dell’undicesima stagione dal titolo La donna caduta sulla Terra. Il Tredicesimo Dottore per la prima volta sarà una donna, Jodie Whittaker (Black Mirror, Broadchurch). Doctor Who tornerà sugli schermi di Rai4 con la nuova stagione, in prima visione assoluta, a partire dal 20 gennaio 2019.

    Tra le grandi anteprime cinematografiche, sarà presentato Overlord, nuovo action-horror ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale prodotto da JJ Abrams e diretto dall'australiano Julius Avery, in sala dall'8 novembre per 20th Century Fox: il film racconta la storia di due soldati americani che si ritrovano a combattere contro le armate del Terzo Reich, ma anche contro le forze soprannaturali liberate da un esperimento nazista.

    Per gli appassionati, arriva a Lucca la zombie-comedy che ha disintegrato il box office giapponese, Zombie contro Zombie (One Cut of the Dead) di Ueda Shinichiro: una comedy autoironica e demenziale ambientata su un set di un b-movie sugli zombie. Il film dopo lo straordinario successo al box office giapponese ha ottenuto consensi e premi in numerosi festival di tutto il mondo, e arriverà nei cinema italiani con Tucker Film il 7/8/9 novembre.

    Fandango porterà a Lucca Il ragazzo più felice del mondo, il nuovo film di Gipi che racconta la storia vera di un ragazzo che da oltre vent'anni manda lettere cartacee scritte a mano a tutti gli autori di fumetti italiani spacciandosi per un ragazzino di 15 anni. Gipi stesso si troverà a dover riflettere sul senso stesso del “raccontare storie” e sulle scelte morali che stanno a monte di questo desiderio. Cercando “il ragazzo più felice del mondo”, in una ricerca maldestra e dai contorni comici e deliranti.

    Nexo Digital sarà presente con un appuntamento della Stagione degli Anime al Cinema, con l’anteprima (in giapponese con sottotitoli italiani) di Penguin Highway, il nuovo inventivo lungometraggio di Hiroyasu Ishida che arriverà in sala solo il 20 e 21 novembre.

    In occasione dell’uscita di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald il prossimo 15 Novembre, Warner Bros. Entertainment Italia accenderà a Lucca, in piazza San Michele, una riproduzione di oltre cinque metri della bacchetta magica di Newt Scamander, protagonista della saga, sabato 3 Novembre.

    Questa sarà una delle nove mega installazioni, raffiguranti altrettante bacchette del Wizarding World™ creato da J.K. Rowling, che si illumineranno contemporaneamente in 9 diverse città italiane.

    The Walt Disney Company Italia festeggerà a Lucca i primi dieci anni di Marvel Studios con una imperdibile maratona di grandi successi targati Marvel, da Iron Man fino ad Ant-Man and The Wasp. Inoltre, il pubblico di Lucca potrà vedere in esclusiva le anticipazioni di alcune tra le prossime novità in arrivo nelle sale cinematografiche nel 2019, distribuite da The Walt Disney Company Italia.

    Cartoon Network (canale 607 di Sky) sarà a Lucca per il terzo anno consecutivo con un programma ricco di eventi e con due inviati speciali d’eccezione, gli YouTuber Fraffrog e RichardHTT. Tanti gli appuntamenti anche per i più piccoli presso il Baluardo di San Paolino, con la proiezione in anteprima assoluta per l’Italia di Adventure Time – Vieni via con me , l’ultima, emozionante avventura in quattro episodi dello show osannato da pubblico e critica di tutto il mondo, e di La Vera storia di Rose , episodio di Steven Universe, lo show nato dalla penna di Rebecca Sugar, oltre alla speciale parata targata Cartoon Network.

    Infinity rinnova il suo impegno verso il cinema proponendo al pubblico di Lucca una serie di “serate cinema cult” con ospiti a sorpresa, realizzate in collaborazione con Badtaste.

    Stardust.it torna a Lucca con uno stand pieno dei gadget più ambiti della manifestazione. Non mancheranno le interviste ai talent dell’area Movie e non solo. Quest’anno anche uno spazio per gli aggiornamenti Stardust Live che sveleranno tutto sull’evento!

    In Feltrinelli
    La partnership consolidata tra Librerie Feltrinelli e Lucca Comics & Games continua per il suo quinto anno, con la Selezione Gran Guinigi in 100 librerie in tutta Italia, eventi e mostre itineranti, e sugli scaffali il meglio dell’editoria presentata durante la manifestazione.

    Si tratta di una collaborazione all’insegna della voglia di scoprire nuovi spazi, di attraversare i linguaggi, di immaginare ulteriori scenari: caratteristiche che ritroviamo anche nella storia di una grande figura del panorama editoriale italiano, Inge Feltrinelli, cui Lucca Comics & Games tributa il proprio saluto.

    Noise Press a Lucca Comics & Games 2018

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    Le novità editoriali della casa editrice e gli autori presenti allo stand


    A Lucca Comics & Games 2018 la Noise Press presenterà le sue nuove pubblicazioni: il quinto numero di The Steams, una delle serie di punta della casa editrice (abbiamo recensito le prime quattro uscite qui), il secondo numero della serie spin-off The Steams Chronicles e la nuova graphic novel Black Knot.
    Vi riparleremo presto di queste pubblicazioni, ma ora cogliamo l'occasione per fornirvi ulteriori informazioni sullo stand Noise a Lucca.

    Comunicato stampa

    Noise Press a Lucca Comics 2018

    La Noise Press festeggerà il suo quarto compleanno a Lucca Comics 2018.
    Allo stand NAP119, Padiglione Napoleone, verranno presentate le nuove pubblicazioni: The Steams 05, The Steams Chronicles 02 e la nuova graphic novel Black Knot.
    In uno stand che omaggerà il genere Noir e il grande genio visionario di David Lynch saranno presenti oltre trenta autori Noise, tra autori già in scuderia e new entry!


    The Steams 05

    Londra. Cuore pulsante dell’Impero Britannico, una delle grandi superpotenze mondiali. Qualcuno, però, sta pianificando la sua rovina e toccherà a Lady Caitlin Ward scoprire il mistero “... degli antenati che predicavano guerra!”. Inizia una nuova storia in quattro parti: come sempre Luca Frigerio ai testi, mentre alle matite Valentina Pinti coadiuvata ai colori da Francesco Segala.
    Nella seconda parte dell’albo continuano le avventure di John Hound: braccato da robot assassini, da traditori della sua tribù e da antiche leggende; cosa potrebbe peggiorare? Lo scoprirà, purtroppo per lui, molto presto. Il team del precedente albo, Gianluca Manzo, Davide Pandozy e Chiara Miriade, ci dimostrano quanto sia affascinante mischiare il selvaggio West con lo steampunk.


    Autore: Frigerio, Pinti, Segala - Manzo, Pandozy - Miriade - Iozzoli
    Editore: NOISE PRESS
    Collana: (nessuna)
    data di lancio: 31/10/2018
    ISBN: 9788899501181
    Prezzo: € 5,50


    The Steams Chronicles 02

    Nuovo numero di The Steams Chronicles e nuovo giro del mondo! Dal Messico all’Egitto fino ad arrivare alle pendici del monte Fuji scopriremo quanto è diverso dal nostro il mondo del fumetto steampunk più amato in Italia. Ma una cosa non cambia mai: la sete di giustizia!
    Come sempre grandi autori presenti capeggiati da Vincenzo Federici e racchiusi dalla splendida copertina di Daniele De Sando.

    Autore: AA.VV.
    Editore: NOISE PRESS
    Collana: (nessuna)
    Data di lancio: 30/10/2018
    ISBN:
    Prezzo: € 5,50


    Black Knot

    La Vita e la Morte sono due mondi separati… oppure no? E se esistesse qualcuno in grado di comunicare con l’aldilà?
    Soldato, imbroglione, investigatore, alcolizzato. Desh è tutto questo e molto di più, è un uomo con uno scopo: catturare un assassino.
    Ambientato in un’America ucronica, tanto diversa ma così simile alla nostra, Black Knot è un noir intinto di sangue e dolore dove neanche la morte dona riposo.
    Giovanni “Fubi” Guida e David Ferracci ci regalano un fumetto duro, senza falsi pietismi, dove nessuno è innocente…


    Autori: Giovanni Guida - David Ferracci
    Editore: NOISE PRESS
    Collana: Dead Blood Presenta
    Data di lancio: 30/10/2018
    ISBN:
    Prezzo: € 10
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